Censimento ambito 9 Lombardia

Promemoria primo messaggio :

Apro questo topic per cercare di ragionare: indichiamo il punteggio ottenuto, la provincia verso la quale opteremmo ed eventualmente un'altra, classe di concorso. Inizio io: Bergamo - Milano? - punti 62 (forse 65) - classe di concorso 43 e 50 indifferentemente.

pronostico (ottimista): il ministro Carrozza ha dichiarato qualche settimana fa che le immissioni in ruolo dei vincitori di concorso andranno spalmate su 3 anni, durante questi 3 anni si procederà ad immettere in ruolo SEMPRE utilizzando le GM e le GAE per il 50% dei posti autorizzati (come peraltro la legge, non il bando del concorso che come fonte del diritto non conta un'ostia, proprio la legge, prevede). Dall'anno prossimo nessuno terrà più il conto di quanti ruoli da GM saranno stati già dati (il ministro sarà un'altra persona probabilmente già da ottobre), quindi non sarà più necessario ricordare se il posto X è stato lasciato libero da un vincitore di concorso che ha cambiato classe, da un vincitore di concorso morto, o da chi/che cosa, semplicemente i posti verranno dati a ruolo e fine. Chi si lamenterà? non certo chi sta nelle GM che, seppure in posizione non felicissima, avrà un canale privilegiato per l'immissione. Al massimo qualche strale si alzerà dagli iscritti in gae, che si vedranno preclusa la metà dei posti, l'anief fiuterà l'affare e farà un ricorso a settimana, col risultato che, passando il tempo, le GM si esauriranno...

alla faccia del pronostico ottimista...;))

silver76 ha scritto: durante questi 3 anni si procederà ad immettere in ruolo SEMPRE utilizzando le GM e le GAE per il 50% dei posti autorizzati (come peraltro la legge, non il bando del concorso che come fonte del diritto non conta un'ostia, proprio la legge, prevede).

Quindi, secondo te, alla fine quella degli 11542 (quelli e solo quelli) da assumere tramite concorso alla fine sarà una bufala.
Potrebbero esserre molti di più (o molti di meno).

secondo me saranno di più. Il numero di vincitori stabilito da Profumo (del quale ovviamente si sono nel frattempo perse le tracce) poteva essere rispettato solo ed esclusivamente a una condizione: che le immissioni dei vincitori avvenissero tutte nello stesso anno e, contestualmente, si gettassero nel tritacarte le GM con dentro i nomi di tutti quelli che non si erano piazzati in posizione utile al ruolo subito. Nel momento in cui si comincia a spalmare le immissioni su anni successivi si viene a creare la situazione sulla quale il Volonté non dà risposte: vincitori plurimi che però possono incassare uno dei premi a cui hanno diritto solo dopo anni, quindi impossibilità di liberarsi delle GM fino a esaurimento di quel dato numero di posti, che però di anno in anno diventerà sempre più aleatorio e difficile da gestire (esempio:mettiamo che l'anno prossimo i pensionamenti siano quintuplicati e si crei una marea di posti da riempire, cosa fanno? si mettono a dire aspetta però a Macerata sono già entrati in 6, quindi su 50 posti vuoti ne spettano 3 alla GM e 47 alla GAE? Non ci credo nemmeno se lo vedo, ne daranno 25 al concorso e 25 alle GAE, come hanno sempre fatto!)
Anche su questo posso sbagliarmi, ma chissà... Nella scuola è sempre andata così!

silver76 ha scritto:in linea teorica i nominandi sarebbero, per restare sull'esempio di totalrec, 30, cioè quelli che effettivamente possono essere nominati quel giorno. ma da quando in qua si convoca un numero di persone identico al numero dei posti da conferire? e se uno per qualsiasi ragione non si presenta? e se un altro rinuncia alla nomina? normalmente se i posti sono 30 si convocano una dozzina di persone in più, casomai la graduatoria dovesse scorrere...

Esatto. Tanto più che la prima e più rilevante delle due convocazioni è quella presso l'AT regionale, dove si sceglie la provincia. E qui le rinunce potrebbero essere molto numerose, visto che in quasi ogni regione ci sono una o più province che, per un motivo o per l'altro, nessuno vuole (in Piemonte, ad esempio, sembra essere il caso di Alessandria). Se nella provincia "maledetta" c'è anche una sola cattedra disponibile, si continuerà a scorrere la graduatoria finché non si trova il poveraccio che se la cucca. E questo potrebbe portare a un numero cospicuo di rinunce.

Pubblicate!! Ma i 2 punti della laurea , pur avendo la ssis, valgono o la laurea deve essere in un altro "ambito " ?? help!

Valgono. La laurea in altro ambito rientra nella sezione A.2 (altri titoli).

Intervista a: Avvocato Fabio Rossi, esperto di diritto scolastico. Per chiarire che TUTTI I VINCITORI DEVONO OBBLIGATORIAMENTE ESSERE MESSI IN RUOLO. SE CI SONO 275 POSTI, CI SARANNO 275 ASSUNZIONI. CHI E' NEI 275 E' SICURO DI PRENDERE IL RUOLO. LEGGETE.

Domanda: Proprio in questi giorni si parla di un possibile dietrofront del Ministero, a causa del basso numero
di pensionamenti, rispetto al numero di assunzioni programmate in sede di approvazione del
concorso per i docenti. Ritiene praticabile questa soluzione?

Risposta: Assolutamente no. Sul piano giuridico il concorso rappresenta una vera e propria offerta contrattuale al
pubblico che, per giurisprudenza consolidata, comporta gli effetti vincolanti di cui all’art.1336 del codice civile;
l’accettazione dell’offerta si considera avvenuta già con la presentazione della domanda di partecipazione al
concorso e il suo perfezionamento con il collocamento del candidato entro la posizione corrispondente al
numero dei posti messi a concorso (tra le tante sentenze: Cassazione Lavoro n.5295/07; n.9049/06).
Pertanto, chiunque, all’esito del concorso, sarà posizionato utilmente, rispetto ai posti a suo tempo indicati in
allegato al bando, potrà, in caso di diniego da parte dell’amministrazione scolastica, rivolgersi all’Autorità
giudiziaria per la stipula forzosa del contratto di lavoro a tempo indeterminato.
Si tenga conto, peraltro, che il calo dei pensionamenti è imputabile al c.d. decreto Fornero – Monti, contenente
più rigidi requisiti anagrafici, che è di circa un anno anteriore all’indizione del concorso; quindi, ove non si fosse
tenuto conto degli effetti di tale normativa in sede di determinazione dei posti messi a concorso, ciò
integrerebbe una grave imperizia da parte degli organi ministeriali, senz’altro non opponibile agli incolpevoli
candidati che, sulla base dei posti offerti, si sono determinati ad affrontare l’impegnativo iter concorsuale.

Domanda: Quali effetti possono comportare i ritardi nelle operazioni concorsuali per i futuri vincitori?

Risposta: Qualche Ufficio Scolastico Regionale ha già comunicato che per talune classi di concorso le prove orali
termineranno non prima della fine di settembre; sì da rendere impossibile l’immissione in servizio già dal
prossimo anno scolastico (come, invece, prevede dal bando). Tuttavia, i futuri vincitori, per i medesimi effetti di
offerta al pubblico di cui sopra si diceva, hanno diritto al posto di ruolo con la decorrenza cui il Ministero si era
impegnato in seno al bando.

Dec ha scritto:Valgono. La laurea in altro ambito rientra nella sezione A.2 (altri titoli).

Grazie!!

Domanda da dieci milioni di dollari. Ho un punteggio titoli DIVERSO tra A043 e A050 , possibile che mi abbiamo valutato i 5 punti di Ssis solo nella classe di concorso in cui ho sostenuto l'esame Ssis e nell'altra a cascata solo 1,5 ???

ricciolina881 ha scritto:Domanda da dieci milioni di dollari. Ho un punteggio titoli DIVERSO tra A043 e A050 , possibile che mi abbiamo valutato i 5 punti di Ssis solo nella classe di concorso in cui ho sostenuto l'esame Ssis e  nell'altra a cascata solo 1,5 ???

Ho lo stesso problema: io sono abilitata nella 051 e a cascata in 43 e 50: perché nella 43 mi hanno riconosciuto 3,5 punti e nella 50 2?

djangovr ha scritto:Intervista a: Avvocato Fabio Rossi, esperto di diritto scolastico. Per chiarire che TUTTI I VINCITORI DEVONO OBBLIGATORIAMENTE ESSERE MESSI IN RUOLO. SE CI SONO 275 POSTI, CI SARANNO 275 ASSUNZIONI. CHI E' NEI 275 E' SICURO DI PRENDERE IL RUOLO. LEGGETE.

Domanda: Proprio in questi giorni si parla di un possibile dietrofront del Ministero, a causa del basso numero
di pensionamenti, rispetto al numero di assunzioni programmate in sede di approvazione del
concorso per i docenti. Ritiene praticabile questa soluzione?

Risposta: Assolutamente no. Sul piano giuridico il concorso rappresenta una vera e propria offerta contrattuale al
pubblico che, per giurisprudenza consolidata, comporta gli effetti vincolanti di cui all’art.1336 del codice civile;
l’accettazione dell’offerta si considera avvenuta già con la presentazione della domanda di partecipazione al
concorso e il suo perfezionamento con il collocamento del candidato entro la posizione corrispondente al
numero dei posti messi a concorso (tra le tante sentenze: Cassazione Lavoro n.5295/07; n.9049/06).
Pertanto, chiunque, all’esito del concorso, sarà posizionato utilmente, rispetto ai posti a suo tempo indicati in
allegato al bando, potrà, in caso di diniego da parte dell’amministrazione scolastica, rivolgersi all’Autorità
giudiziaria per la stipula forzosa del contratto di lavoro a tempo indeterminato.
Si tenga conto, peraltro, che il calo dei pensionamenti è imputabile al c.d. decreto Fornero – Monti, contenente
più rigidi requisiti anagrafici, che è di circa un anno anteriore all’indizione del concorso; quindi, ove non si fosse
tenuto conto degli effetti di tale normativa in sede di determinazione dei posti messi a concorso, ciò
integrerebbe una grave imperizia da parte degli organi ministeriali, senz’altro non opponibile agli incolpevoli
candidati che, sulla base dei posti offerti, si sono determinati ad affrontare l’impegnativo iter concorsuale.

Domanda: Quali effetti possono comportare i ritardi nelle operazioni concorsuali per i futuri vincitori?

Risposta: Qualche Ufficio Scolastico Regionale ha già comunicato che per talune classi di concorso le prove orali
termineranno non prima della fine di settembre; sì da rendere impossibile l’immissione in servizio già dal
prossimo anno scolastico (come, invece, prevede dal bando). Tuttavia, i futuri vincitori, per i medesimi effetti di
offerta al pubblico di cui sopra si diceva, hanno diritto al posto di ruolo con la decorrenza cui il Ministero si era
impegnato in seno al bando.

Infatti, sarà così. I primi 278 avranno la cattedra, se pure uno decide di cambiare l'anno successivo, comunque la graduatoria dei vincitori dovrà essere azzerata. Non è che uno cambia tre volte e gli altri stanno a guardare...

Chiedo il vostro aiuto/parere circa una grave questione capitata a un amico: all'atto della compilazione della domanda di partecipazione al concorso si è iscritto solo per la classe A051 credendo - erroneamente - che l'ambito 9 comprendesse a cascata anche il 4, quindi le classi A043 e A050. Pur non avendo passato lo scritto di latino, ha sostenuto regolarmente e superato l'orale di italiano, storia e geografia MA non è stato inserito nelle graduatorie provvisorie dell'ambito 4.
Ricordo di aver letto su questo forum di un caso simile ... qualcuno si ricorda com'è finita? Che cosa si può fare in casi come questo?
Ringrazio tutti, a partire dai moderatori, qualora vogliate esprimere le vostre opinioni sul caso e/o darci consigli.

Ha sbagliato a compilare la domanda. L'esclusione è corretta e non credo che possa rivendicare niente.

Altro dubbio (crescono come funghi!):
supponiamo che nella provincia X ci siano disponibili 18 cattedre, come risulta dal file "posti disponibili dopo i trasferimenti" pubblicato sul sito di quella provincia.
Il Ministero autorizza 10 immissioni in ruolo (lo sappiamo che non vengono mai usati tutti i posti disponibili), quindi 5 da concorso e 5 da GaE.
Vengono convocati 5 vincitori di concorso, tra cosa possono scegliere?
a) tra 5 posti
b) tra 10 (i 5 restanti andranno alle GaE)
c) tra tutti i 18 (dopo che scelgono anche le GaE, gli 8 restanti andranno per le supplenze annuali)
Qualcuno sa rispondere?

ci sono due scuole di pensiero e di pratica su questo argomento:
1) Gm sceglie prima e Gae dopo
2) 1Gm 1Gae e così via..
le supplenze annuali vanno sui posti non opzionati dai precedenti

non è farina del mio sacco in quanto sono "novello" e "pischello" del settore :-)
l'ho letto in altre pagine del forum..

Spero l'opzione 1 e spero anche che la scelta si possa fare su più posti possibili: ci sono sempre dei posti che creano difficoltà logistiche a qualcuno (e non solo logistiche: non so voi, ma io avrei molte remore a prendere una 43 in un carcere, non mi sento in grado di gestire una situazione così complessa)

Grazie Dec :-(

Persefone Fuxia ha scritto:Altro dubbio (crescono come funghi!):
supponiamo che nella provincia X ci siano disponibili 18 cattedre, come risulta dal file "posti disponibili dopo i trasferimenti" pubblicato sul sito di quella provincia.
Il Ministero autorizza 10 immissioni in ruolo (lo sappiamo che non vengono mai usati tutti i posti disponibili), quindi 5 da concorso e 5 da GaE.
Vengono convocati 5 vincitori di concorso, tra cosa possono scegliere?
a) tra 5 posti
b) tra 10 (i 5 restanti andranno alle GaE)
c) tra tutti i 18 (dopo che scelgono anche le GaE, gli 8 restanti andranno per le supplenze annuali)
Qualcuno sa rispondere?

I 5 convocati da GM scelgono per primi tra tutte le 18 sedi. I 5 convocati da GE tra i 13 posti rimanenti. Gli ultimi 8 posti vanno ad incarico annuale.

Sempre che alcune non siano già state utilizzate prima delle immissioni per utilizzazioni ed assegnazioni provvisorie.

Grazie per le delucidazioni, così è molto meglio!

Il mio dubbio invece riguarda quali titoli inviare entro 15 giorni dalla pubblicazione delle graduatorie..titoli di studio (laurea, master, Siss,..) sono autocertificabili e quindi non va spedito nulla al riguardo. Quali titoli vanno inviati?

Solo certificazioni sanitarie se hai dichiarato di avere diritto alle tutele previste dalla legge 104.

anche i titoli conseguiti presso enti privati, o le pubblicazioni

Grazie per le preziose informazioni!