NOVITA' SULL'AGGIORNAMENTO E CAMBIO PROVINCIA?

Promemoria primo messaggio :

clarinettokr ha scritto:

foreveryoung ha scritto:Mi chiedo se è giuridicamente possibile avere eventualmente una nomina in ruolo da inclusi in I° fascia di istituto, in caso di graduatoria esaurita, non esistendo (di fatto) più le code.

E' possibile essere assunti dalla prima fascia d'istituto???

a tempo indeterminato no

reigen ha scritto:

sinky ha scritto:

Babi77 ha scritto:Non posso pagare un danno così grande (restare senza lavoro) solo perchè nel 2007 ho deciso di non cambiare la mia provincia del sud, mi sembra assurdo. Sono al nord da due anni, tanti sacrifici, soldi spesi e pochi risparmi, tanta fatica e solitudine essendo a più di 1000 km di distanza da casa mia. Nessuno viene qui al nord per diventare milionario, ma solo con la speranza di poter avere uno stipendio minimo e lavorare con coscienza. Questi due anni spesi (nel vero senso della parola) a cosa è servito? Ci rimandano a casa a mani vuote. Se solo sapessero quanti sacrifici si fanno per spsoatrsi così lontano da casa, i nostri cari ministri sicuri dei loro maxi stipendi, se solo sapessero.........

allora le code non facevano tanto schifo...

Mi spiace contraddirti, ma le code rappresentano un contentino. Parliamoci chiaro...noi che facciamo la scuola dobbiamo tacere perché altrimenti un ministero tiranno ci imporrà condizioni ancora peggiori? Ora dimmi tu, mettendoti una mano sulla coscienza, se questa non è tirannide.

per me è una situazione insostenibile quella di un docente che, non bastasse il precariato, deve anche sperare nella fortuna di capitare nella provincia giusta

se riaprono le graduatorie, sarà un caos per tutti, e oltre a pagarne le spese i ricorrenti sfortunati (ce ne sarà qualcuno che sbaglierà provincia!), ne pagheranno le spese anche gli altri

le code erano un salvagente per gli sfortunati, presenti e futuri

d'ora in poi quel salvagente non ci sarà più

trumma ha scritto:

Babi77 ha scritto:

trumma ha scritto:

Babi77 ha scritto:Non posso pagare un danno così grande (restare senza lavoro) solo perchè nel 2007 ho deciso di non cambiare la mia provincia del sud, mi sembra assurdo. Sono al nord da due anni, tanti sacrifici, soldi spesi e pochi risparmi, tanta fatica e solitudine essendo a più di 1000 km di distanza da casa mia. Nessuno viene qui al nord per diventare milionario, ma solo con la speranza di poter avere uno stipendio minimo e lavorare con coscienza. Questi due anni spesi (nel vero senso della parola) a cosa è servito? Ci rimandano a casa a mani vuote. Se solo sapessero quanti sacrifici si fanno per spsoatrsi così lontano da casa, i nostri cari ministri sicuri dei loro maxi stipendi, se solo sapessero.........

ragazzi ma basta con quest'alienazione mentale, qui c'è un dato di fatto migliaia di precari non avranno più futuro, speriamo che le loro famiglie possano sostenerli.
Basta fare centinaia di ipotesi bisogna scendere in piazza e far capire alla gente in che situazione ci hanno messi, bisogna mobilitare l'opinione pubblica, i giornali, cominciare lo sciopero della fame. Stare qui a parlare, parlare non porta a nulla e a settembre saremo finiti.

Io sono disposta a scioperare da qui sino alla fine dell'anno, ma sarò sola!

sei inscritta ad un sindacato, hai cominciato a dialogare con loro, a programmare qualche azione con loro?

I sindacati?????????????????????????????? Dove sono i sindacati??????????????? Ma fammi il piacere

Scusami...le nostre esigenze sono tutte importanti, ci mancherebbe. Però la legge e le sentenze parlano chiaro e dichiarano che quanto imposto fino ad ora è sbagliato. E se lo dice la corte costituzionale (che difende i diritti inviolabili dei cittadini), forse il dubbio che le esigenze di chi si vuol trasferire siano più legittimate mi viene.

Antonello78 ha scritto:Tutta questa vicenda, dovrebbe insegnare agli insegnanti del sud a "disdettare" contro sindacati che non facciano una politica basata sulla giustizia e sul rispetto della costituzione. Gli interessi dei lavoratori si rispettano rispettando la legge e la Costituzione in primis. Una sindacato che non rispetta i dettami costituzionali e il responso della Corte Costituzionale non sta dalla parte dei lavoratori, ma dalla parte del Ministero per annientare la dignità degli insegnanti precari.
Prendete le distanze da chi vuole umiliare la Vs dignità di insegnanti italiani (e non regionali)

Ciao!
Antonello (Un saluto a tutti i forumisti, è la prima volta che scrivo su questo forum, ma lo seguo ormai da anni.)

io ho scritto a striscia la notizia per un bel tapiro per i sindacati che non fanno i nostri interessi...bruciate le tessere!!

bruno80 ha scritto:

Antonello78 ha scritto:Tutta questa vicenda, dovrebbe insegnare agli insegnanti del sud a "disdettare" contro sindacati che non facciano una politica basata sulla giustizia e sul rispetto della costituzione. Gli interessi dei lavoratori si rispettano rispettando la legge e la Costituzione in primis. Una sindacato che non rispetta i dettami costituzionali e il responso della Corte Costituzionale non sta dalla parte dei lavoratori, ma dalla parte del Ministero per annientare la dignità degli insegnanti precari.
Prendete le distanze da chi vuole umiliare la Vs dignità di insegnanti italiani (e non regionali)

Ciao!
Antonello (Un saluto a tutti i forumisti, è la prima volta che scrivo su questo forum, ma lo seguo ormai da anni.)

io ho scritto a striscia la notizia per un bel tapiro per i sindacati che non fanno i nostri interessi...bruciate le tessere!!

Faranno qualcosa?

Babi77 ha scritto:

bruno80 ha scritto:

Antonello78 ha scritto:Tutta questa vicenda, dovrebbe insegnare agli insegnanti del sud a "disdettare" contro sindacati che non facciano una politica basata sulla giustizia e sul rispetto della costituzione. Gli interessi dei lavoratori si rispettano rispettando la legge e la Costituzione in primis. Una sindacato che non rispetta i dettami costituzionali e il responso della Corte Costituzionale non sta dalla parte dei lavoratori, ma dalla parte del Ministero per annientare la dignità degli insegnanti precari.
Prendete le distanze da chi vuole umiliare la Vs dignità di insegnanti italiani (e non regionali)

Ciao!
Antonello (Un saluto a tutti i forumisti, è la prima volta che scrivo su questo forum, ma lo seguo ormai da anni.)

io ho scritto a striscia la notizia per un bel tapiro per i sindacati che non fanno i nostri interessi...bruciate le tessere!!

Faranno qualcosa?

proviamole tutte

La risposta se ci si potrà trasferire è contenuta in questo breve brano tratto dalla sentenza della Corte Costituzionale:

"L’art. 1, comma 605, lett. c), della legge n. 296 del 2006, infatti, in un’ottica di contenimento della spesa pubblica e di assorbimento del precariato dei docenti, prevede la trasformazione delle graduatorie permanenti in altre ad esaurimento e a tale fine non permette, a partire dal 2007, l’inserimento in esse di nuovi aspiranti candidati prima dell’immissione in ruolo dei docenti che già vi fanno parte.
Rispetto a tale finalità risulta del tutto estranea la disciplina introdotta dalla norma censurata, avente ad oggetto i movimenti interni alle graduatorie che per loro natura non incidono sull’obiettivo dell’assorbimento dei docenti che ne fanno parte, per il quale assumono rilevanza solo i possibili nuovi ingressi. La norma impugnata ha, dunque, una portata innovativa con carattere retroattivo, benché si proponga quale strumento di interpretazione autentica.Essa introduce, con effetto temporale rigidamente circoscritto ad un biennio, una disciplina eccentrica, rispetto alla regola dell’inserimento “a pettine” dei docenti nelle graduatorie, vigente non solo nel periodo anteriore, ma persino in quello posteriore all’esaurimento del biennio in questione. Tale ultimo assetto normativo costituisce, dunque, la regola ordinamentale prescelta dal legislatore, anche nella prospettiva di non ostacolare indirettamente la libera circolazione delle persone sul territorio nazionale (art. 120, primo comma, Cost.), rispetto alla quale la norma impugnata ha veste derogatoria".

Inoltre il regolamento Fioroni, seppur in coda prevedeva la possibilità di trasferimento, pertanto decaduto il concetto di coda, ma rinforzato quello di trasferimento dalla sentenza della Corte Costituzionale.

L'incontro di ieri e la richiesta del parere all'Avvocatura di Stato è tutto un bluff per dimostrare che il ministero si è sfrozato per bloccarle, ma alla fine l'Avvocatura ha detto che legalmente era impossibile in quanto si rischiavano diverse migliaia di ricorsi al giudice del lavoro. Questa è una mossa politica e non certo legale!
L'Avvocatura è abbastanza evidente che appoggia il governo, ma non credo si prenda una responsabilità così grande relativa ai numerosi ricorsi che si innescheranno.

Meditate gente...meditate e leggete con particolare attenzione la legge 143 del 2004.

Dal mio modesto punto di vista ci sarà l'aggiornamento con la possibilità del trasferimento di provincia.

Ma secondo voi possiamo ancora avere fiducia nei sindacati
Ripeto...quando ho scelto la provincia nel 2007 non si sentiva l'odore di tagli

io ho scelto la mia città e ripeto che con un punteggio dignitoso ma non alto ho lavorato dietro casa

nel 2008 non c'era più nulla per noi, dico nulla

madri e padri di famiglia sono partiti e non certo per il ruolo ma per arrivare dignitosamente alla terza settimana...la quarta è un sogno ormai

io ero un po' felice ma sapevo che le code erano un contentino
io voglio gli stessi diritti degli altri
voglio alzarmi la mattina e andare a lavorare come i miei colleghi del nord, che pure capisco
la mia laurea e le mie specializzazioni e i miei sacrifici non hanno forse lo stesso valore in sardegna come a torino???

Nevermind ha scritto:L'incontro di ieri e la richiesta del parere all'Avvocatura di Stato è tutto un bluff per dimostrare che il mininistero si è sfrozato per bloccarle, ma alla fine l'Avvocatura ha detto che legalmente era impossibile in quanto si rischiavano altri 230 mila ricorsi al giudice del lavoro. Questa è una mossa politica e non certo legale!
L'Avvocatura è abbastanza evidente che appoggia il governo, ma non credo si prenda una responsabilità così grande relativa ai numerosi ricorsi che si innescheranno.

Meditate gente...meditate e leggete con particolare attenzione la legge 143 del 2004.
Dal mio modesto punto di vista ci sarà l'aggiornamento con la possibilità del trasferimento di provincia.

Questa lettura è quella che a rigor di logica darei anch'io, perchè altrimenti non mi spiego perchè l'avrebbero menzionata ai sindacati se fossero stati sicuri che avrebbero avuto parere positivo. Del resto non avranno mica chiesto il parere ieri, no?

Purtroppo però la logica è lontana dall epolitiche del MIUR e del governo tutto, quindi poi ricomincio a pensar male..

bruno80 ha scritto:

Antonello78 ha scritto:Tutta questa vicenda, dovrebbe insegnare agli insegnanti del sud a "disdettare" contro sindacati che non facciano una politica basata sulla giustizia e sul rispetto della costituzione. Gli interessi dei lavoratori si rispettano rispettando la legge e la Costituzione in primis. Una sindacato che non rispetta i dettami costituzionali e il responso della Corte Costituzionale non sta dalla parte dei lavoratori, ma dalla parte del Ministero per annientare la dignità degli insegnanti precari.
Prendete le distanze da chi vuole umiliare la Vs dignità di insegnanti italiani (e non regionali)

Ciao!
Antonello (Un saluto a tutti i forumisti, è la prima volta che scrivo su questo forum, ma lo seguo ormai da anni.)

io ho scritto a striscia la notizia per un bel tapiro per i sindacati che non fanno i nostri interessi...bruciate le tessere!!

E certi partiti che hanno preso tanti voti al sud, dove li mettiamo?
:-(

Ho letto l'allegato su OS della richiesta del DG fatta all'Avvocatura di Stato. Si esprime chiaramente che l'intenzione dell'Amministrazione è quella di ribadire il carattere ad esaurimento delle graduatorie e paventa numerosi ricorsi in caso di libero trasferimento :

"...Una diversa interpretazione del quadro normativo intesa a considerare tuttora vigenti le disposizioni in materia di trasferiementi di provincia....comporterebbe comunque un notevole disagio per tutti gli aspiranti già inclusi nelle graduatorie delle rispettive province, considerato che le relative posizioni potrebbero essere superate e stravolte da quelle di altri aspiranti, con un conseguente rischio di un ulteriore e nutrito contenzioso...."

alla faccia della richiesta di un semplice parere....

Credo però che sia importante l'ultima frase riportata :

"Premesso quanto sopra, si chiede il parere di codesta Avvocatura in ordine ai comportamenti da assumere ai fini della corretta esecuzione della Sentenza di cui trattasi."

Penso che quindi un pò il MIUR si dovrà attenere al parere dell''Avvocatura...

magic76 ha scritto:Penso che quindi un pò il MIUR si dovrà attenere al parere dell''Avvocatura...

Infatti il problema è proprio la risposta dell'avvocatura...ma nel frattempo magari si riscrive la legge!! (vedi ipotesi due presentata nell'incontro con le OOSS, ovvero la proposta di Pittoni sull'aggiornamento delle Graduatorie).. secondo me potrebbe stare lì l'arma della Gelmini..

natilla ha scritto:

magic76 ha scritto:Penso che quindi un pò il MIUR si dovrà attenere al parere dell''Avvocatura...

Infatti il problema è proprio la risposta dell'avvocatura...ma nel frattempo magari si riscrive la legge!! (vedi ipotesi due presentata nell'incontro con le OOSS, ovvero la proposta di Pittoni sull'aggiornamento delle Graduatorie).. secondo me potrebbe stare lì l'arma della Gelmini..

Eh beh....e cosa dicono? Avevamo un dubbio interpretativo (e non di poco conto...), il parere non è arrivato per tempo e allora facciamo un decreto...

mah...ho i miei dubbi...

natilla ha scritto:

Nevermind ha scritto:L'incontro di ieri e la richiesta del parere all'Avvocatura di Stato è tutto un bluff per dimostrare che il mininistero si è sfrozato per bloccarle, ma alla fine l'Avvocatura ha detto che legalmente era impossibile in quanto si rischiavano altri 230 mila ricorsi al giudice del lavoro. Questa è una mossa politica e non certo legale!
L'Avvocatura è abbastanza evidente che appoggia il governo, ma non credo si prenda una responsabilità così grande relativa ai numerosi ricorsi che si innescheranno.

Meditate gente...meditate e leggete con particolare attenzione la legge 143 del 2004.
Dal mio modesto punto di vista ci sarà l'aggiornamento con la possibilità del trasferimento di provincia.

Questa lettura è quella che a rigor di logica darei anch'io, perchè altrimenti non mi spiego perchè l'avrebbero menzionata ai sindacati se fossero stati sicuri che avrebbero avuto parere positivo. Del resto non avranno mica chiesto il parere ieri, no?

Purtroppo però la logica è lontana dall epolitiche del MIUR e del governo tutto, quindi poi ricomincio a pensar male..

la logica è lontana, ma spero però che l'avvocatura responsabilizzata sugli effetti di una sua decisione, sia capace di non ascoltare le sirene della politica e di fare bene il suo mestiere....se questo non avverrà, allora sarà il caso di fare ricorso al giudice del lavoro e sarà questione di tempo e giustizia sarà fatta!!!Al ministero sanno benissimo che ci saranno migliaia di ricorsi per il trasferimento a pettine e che questa decisione dal punto di vista economico è grande quanto una finanziaria e per questo se ne lavano le mani e trasferiscono tutto il peso e la responsabilità all'Avvocatura!!!Fare assunzioni adesso senza fare spostare di Provincia significherà tra qualche anno confermare le assunzioni fatte adesso e assumere i vincitori dei ricorsi, con la conseguenza che i tagli fatti negli ultimi tre anni saranno pressochè nulli e con un aggravio della spesa pubblica dovuti ai risarcimenti!!!!

Scusate ma se devo pensare al futuro mi piace pensarlo così.....

P.S. La mia graduatoria principale è Palermo ma lavoro da due anni a Trapani da quella di coda....vi rendete conto che non possiamo trasferirci neanche in una Provincia confinante?????? E' assurdo

papnanno ha scritto:vi rendete conto che non possiamo trasferirci neanche in una Provincia confinante?????? E' assurdo

be' tu pensa che io ho lavorato in un territorio che era nella regione marche (provincia di pesaro), e che con un referendum è passato alla regione emilia romagna (provincia di rimini).
ovviamente tutti gli insegnanti di quel territorio se volevano lavorare a casa loro dovevano avere le graduatorie a pesaro.
l'anno scorso ci sono stati gli spostamenti delle funzioni amministrative, gli ATA precari si sono potuti spostare a rimini, gli insegnanti no. grande pressing presso il ministero: alla fine decisione pilatesca i ruoli su quelle scuole li ha dati rimini, ma le supplenze pesaro per un'annualità eccezionale in attesa della riapertura delle graduatorie che avrebbe consentito a chi voleva di spostarsi a rimini.

insomma: possono spostarsi da una provincia all'altra, da una regione all'altra perfino i territori, le persone che ci vivono invece se fanno gli insegnanti NO.

Provincia di appartenenza più provincia a scelta tra quelle di coda (mi sembra una buona soluzione)
ma soprattutto:

RIPRISTINO DI TUTTI I POSTI CHE HANNO TAGLIATO
CLASSI DI 20 alunni e non 30/32 con 2 H gravi (se non ci credete venite nella mia scuola...del nord naturalmente)
continuità per gli alunni disabili (il cambio di docenti ogni anno, ogni mese per i più deboli è come un lutto)
i posti ci sono e lo sanno benissimo anche loro
cerchiamo di essere uniti...tra pettini, spazzole, code e codicine stiamo perdendo la retta via...

Le code sono state la salvezza di molti, anche la mia
ma ricordate...erano solo un contentino!!!!!!!
sono stanca di aspettare
voglio cominciare a raccogliere perchè ho seminato con enormi sacrifici ogni giorno dell'anno

Gelli ha scritto:Provincia di appartenenza più provincia a scelta tra quelle di coda (mi sembra una buona soluzione)
ma soprattutto:

RIPRISTINO DI TUTTI I POSTI CHE HANNO TAGLIATO
CLASSI DI 20 alunni e non 30/32 con 2 H gravi (se non ci credete venite nella mia scuola...del nord naturalmente)
continuità per gli alunni disabili (il cambio di docenti ogni anno, ogni mese per i più deboli è come un lutto)
i posti ci sono e lo sanno benissimo anche loro
cerchiamo di essere uniti...tra pettini, spazzole, code e codicine stiamo perdendo la retta via...

Le code sono state la salvezza di molti, anche la mia
ma ricordate...erano solo un contentino!!!!!!!
sono stanca di aspettare
voglio cominciare a raccogliere perchè ho seminato con enormi sacrifici ogni giorno dell'anno

quoto in pieno, uniamoci in questo obiettivo, smettiamola di fare la guerra tra poveri, manteniamo alta la nostra dignità: gli insegnanti, la scuola pubblica è troppo importante per il futuro, se c'è ancora un futuro, di questo Paese. facciamo valere i nostri diritti: tutti i precari delle gae hanno fatto enormi sacrifici per ottenere le mille abilitazioni, master, e quant'altro: i nostri curricula, gran parte dei politici se li sognano (oppure li modificano, falsificandoli, vedi i giochetti di qualcuno ai vertici che si autocertifica master prestigiosi inesistenti). L'unico sacrificio intollerabile per noi è rimanere a casa a vedere crollare e distruggere la scuola pubblica.

Nevermind ha scritto:La risposta se ci si potrà trasferire è contenuta in questo breve brano tratto dalla sentenza della Corte Costituzionale:

"L’art. 1, comma 605, lett. c), della legge n. 296 del 2006, infatti, in un’ottica di contenimento della spesa pubblica e di assorbimento del precariato dei docenti, prevede la trasformazione delle graduatorie permanenti in altre ad esaurimento e a tale fine non permette, a partire dal 2007, l’inserimento in esse di nuovi aspiranti candidati prima dell’immissione in ruolo dei docenti che già vi fanno parte.
Rispetto a tale finalità risulta del tutto estranea la disciplina introdotta dalla norma censurata, avente ad oggetto i movimenti interni alle graduatorie che per loro natura non incidono sull’obiettivo dell’assorbimento dei docenti che ne fanno parte, per il quale assumono rilevanza solo i possibili nuovi ingressi. La norma impugnata ha, dunque, una portata innovativa con carattere retroattivo, benché si proponga quale strumento di interpretazione autentica.Essa introduce, con effetto temporale rigidamente circoscritto ad un biennio, una disciplina eccentrica, rispetto alla regola dell’inserimento “a pettine” dei docenti nelle graduatorie, vigente non solo nel periodo anteriore, ma persino in quello posteriore all’esaurimento del biennio in questione. Tale ultimo assetto normativo costituisce, dunque, la regola ordinamentale prescelta dal legislatore, anche nella prospettiva di non ostacolare indirettamente la libera circolazione delle persone sul territorio nazionale (art. 120, primo comma, Cost.), rispetto alla quale la norma impugnata ha veste derogatoria".

Inoltre il regolamento Fioroni, seppur in coda prevedeva la possibilità di trasferimento, pertanto decaduto il concetto di coda, ma rinforzato quello di trasferimento dalla sentenza della Corte Costituzionale.

L'incontro di ieri e la richiesta del parere all'Avvocatura di Stato è tutto un bluff per dimostrare che il ministero si è sfrozato per bloccarle, ma alla fine l'Avvocatura ha detto che legalmente era impossibile in quanto si rischiavano diverse migliaia di ricorsi al giudice del lavoro. Questa è una mossa politica e non certo legale!
L'Avvocatura è abbastanza evidente che appoggia il governo, ma non credo si prenda una responsabilità così grande relativa ai numerosi ricorsi che si innescheranno.

Meditate gente...meditate e leggete con particolare attenzione la legge 143 del 2004.

Dal mio modesto punto di vista ci sarà l'aggiornamento con la possibilità del trasferimento di provincia.

Complimenti Nevermind, bellissimo intervento soprattutto dal punto di vista qualitativo!

Avevo pensato anch'io la stessa identica cosa, legata al fatto che in tal modo il MIUR si potrà servire del fantastico parafulmine dell'Avvocatura di Stato, addossandole tutte le responsabilità.

Salve a tutti...ho letto un po' di tutto, tra articoli e vostri pareri e mi sta venendo una confusione in testa che non ne avete idea. Sono un insegnante di sostegno inserita dal 2007 (anno della laurea) a Palermo, ho lavorato per i primi due anni, poi, grazie alle code e a causa dei notevoli tagli, mi sono trasferita a Vicenza e mi trovo qui da due anni lavorando con l'incarico. Speravo vivemente e credevo che fosse scontato che si riaprissero le graduatorie e che ognuno di noi avesse potuto scegliere la provincia e fare una scelta di vita. Io l'ho fatta 2 anni trasferendomi e cambiando totalemnte e drasticamente vita...adesso mi si chiede di tornare indietro e di non avere alcuna speranza e nessun obiettivo???io non posso credere a quello che ho sentito e letto in questi giorni...siamo davvero una categoria così sottovalutata? siamo persone, se tali ci considerano, da poter essere così sballottati a destra e a manca?...ho 26 anni e il mio futuro (2 lauree conseguite)...è così incerto che mi verrebbe, per quanto io ami il mio lavoro, di mandare tutto all'aria!...ma davvero possono manipolare così le nostre vite?...cioè ognuno di noi (chi con figli, chi con marito, chi lontano da casa) non sa quale sarà il suo futuro da qui a settembre?...cosa dovrei fare se si aggiorna solo un punteggio? tornare a casa e aspettare e sperare che un giorno mi arrivi una chiamata da qualche scuola per fare qualche supplenza?...E poi per quale motivo?...perchè al nord non vogliono i terroni (parere solamente leghista)?...NON è VERO!..Qui hanno bisogno di noi, noi siamo una risorsa, senza di noi la scuola non andrebbe avanti!e poi mi chiedo se sia giusto ancora nel 2011 fare e permettere certe discriminazioni!...
spero solo che tutto si risolva nel migliore dei modi e che per tutti i miei colleghi ci sia giustizia...ma a soli 26 anni comincio a non credere più a nulla e a niente e questo è ancora più triste!

emiprecaria ha scritto:

quoto in pieno, uniamoci in questo obiettivo, smettiamola di fare la guerra tra poveri, manteniamo alta la nostra dignità: gli insegnanti, la scuola pubblica è troppo importante per il futuro, se c'è ancora un futuro, di questo Paese. facciamo valere i nostri diritti: tutti i precari delle gae hanno fatto enormi sacrifici per ottenere le mille abilitazioni, master, e quant'altro: i nostri curricula, gran parte dei politici se li sognano (oppure li modificano, falsificandoli, vedi i giochetti di qualcuno ai vertici che si autocertifica master prestigiosi inesistenti). L'unico sacrificio intollerabile per noi è rimanere a casa a vedere crollare e distruggere la scuola pubblica.

se parli della onorevole donna di settimana scorsa, risulta che il master prestigioso alla Bocconi l'abbia fatto veramente, l'università stessa lo ha confermato e lei ha già provveduto a denunciare "Oggi" per danni.

Da Consorzio Aetnanet:

"Apprendiamo, dai resoconti delle OO.SS., che gli insegnanti precari vengono ancora tenuti sulla graticola dal Miur e dalle stesse OO.SS.
Ieri a viale Trastevere si è discusso di precariato e di rinnovo delle Graduatorie ad Esaurimento.
L’incontro è stato interlocutorio, nel senso che i tecnici del dicastero dell’Istruzione hanno informato i sindacati di essere in attesa del parere dell’Avvocatura dello Stato sulla modalità di aggiornamento delle Graduatorie ad Esaurimento alla luce dell’applicazione della sentenza 41/11 della Corte Costituzionale che ha cassato la norma che istituiva le code.
L’ipotesi maggiormente caldeggiata dall’Amministrazione e salutata con favore dalla maggior parte delle OO.SS., prevede il mantenimento delle attuali graduatorie, ripulite dalle code, con l’aggiornamento del punteggio solo nella provincia di attuale appartenenza.
Una soluzione, pilatesca, irrispettosa, ancora una volta, tanto della Costituzione, quanto delle recenti sentenze, che limita fortemente la libera circolazione sul territorio nazionale e che espone l’amministrazione ad un nuovo estenuante contenzioso.
Riteniamo vergognoso questo continuo tergiversare, non capiamo cosa di nuovo possa aggiungere l’Avvocatura dello Stato, stante l’autorevole sentenza emessa dalla Corte Costituzionale.
Non capiamo, altresì, l’atteggiamento passivo delle OO.SS. presenti all’incontro, nessuna delle quali, al di là della richiesta, scontata, di immissione in ruolo su tutti i posti disponibili e vacanti, ha proposto una soluzione strutturale al problema delle staticità territoriale delle graduatorie e delle sue nefaste conseguenze sulla pelle di tante persone titolari di interessi legittimi, che saranno evidentemente lesi, qualora si vorrà loro precludere, con un trasferimento, la possibilità di ottenere l’unico lavoro che sono in grado di fare, relegandoli definitivamente nelle gabbie della disoccupazione provinciale, quali sono le attuali graduatorie ad esaurimento, in attesa dello smantellamento delle graduatorie stesse.
E’ tempo ormai di abbattere tutti gli steccati territoriali, bisogna dare nuove certezze ai lavoratori della scuola e stabilità agli organici su tutto il territorio nazionale , e l’unico strumento in grado di garantire ciò è la Graduatoria ad esaurimento nazionale, rispettosa della Costituzione, del merito e dei diritti acquisiti dagli aspiranti in molti anni di servizio alla Stato indipendentemente dalla loro provenienza geografica.
Le gabbie lavorative provinciali che di fatto negano la libera circolazione sul territorio nazionale, sancita dalla Carta Costituzionale, hanno sempre visto la stessa amministrazione soccombente. Ora si abbia finalmente il coraggio politico di abbandonare definitivamente la via della destabilizzazione del personale e dello smantellamento della scuola pubblica.
E’ questo l’appello che rinnoviamo, ancora una volta, alla politica, al Ministro Gelmini, al Governo, alle Istituzioni dello Stato, ai sindacati della scuola, con l’invito ai precari, che si vorrebbero ingabbiati per altri due anni alla mobilitazione e ala lotta in ogni sua forma affinché venga ripristinato il rispetto alla libera circolazione che né il Governo, sotto ricatto della Lega, né i sindacati, sotto il ricatto di una parte dei loro iscritti, possono imporre."

Ringraziamo "sempre" i sindacati confederati e non, ricordiamocelo al rinnovo delle tessere sindacali.

rossi ha scritto:Salve a tutti...ho letto un po' di tutto, tra articoli e vostri pareri e mi sta venendo una confusione in testa che non ne avete idea. Sono un insegnante di sostegno inserita dal 2007 (anno della laurea) a Palermo, ho lavorato per i primi due anni, poi, grazie alle code e a causa dei notevoli tagli, mi sono trasferita a Vicenza e mi trovo qui da due anni lavorando con l'incarico. Speravo vivemente e credevo che fosse scontato che si riaprissero le graduatorie e che ognuno di noi avesse potuto scegliere la provincia e fare una scelta di vita. Io l'ho fatta 2 anni trasferendomi e cambiando totalemnte e drasticamente vita...adesso mi si chiede di tornare indietro e di non avere alcuna speranza e nessun obiettivo???io non posso credere a quello che ho sentito e letto in questi giorni...siamo davvero una categoria così sottovalutata? siamo persone, se tali ci considerano, da poter essere così sballottati a destra e a manca?...ho 26 anni e il mio futuro (2 lauree conseguite)...è così incerto che mi verrebbe, per quanto io ami il mio lavoro, di mandare tutto all'aria!...ma davvero possono manipolare così le nostre vite?...cioè ognuno di noi (chi con figli, chi con marito, chi lontano da casa) non sa quale sarà il suo futuro da qui a settembre?...cosa dovrei fare se si aggiorna solo un punteggio? tornare a casa e aspettare e sperare che un giorno mi arrivi una chiamata da qualche scuola per fare qualche supplenza?...E poi per quale motivo?...perchè al nord non vogliono i terroni (parere solamente leghista)?...NON è VERO!..Qui hanno bisogno di noi, noi siamo una risorsa, senza di noi la scuola non andrebbe avanti!e poi mi chiedo se sia giusto ancora nel 2011 fare e permettere certe discriminazioni!...
spero solo che tutto si risolva nel migliore dei modi e che per tutti i miei colleghi ci sia giustizia...ma a soli 26 anni comincio a non credere più a nulla e a niente e questo è ancora più triste!

Scusa, come hai potuto inserirti in graduatoria nel 2007, quattro anni fa, a 22 anni eri già laureata con i 3+2 e pure la ssis da altri 2 e pure il sos? Mi sa che solo a Palermo accade ciò! Manco a Reggio Calabria ci sono riuscita.[b]

data la confusione, e gli innumerevoli argomenti affrontati nel topic e le espressioni di alcuni utenti a volte sopra le righe, il topic viene chiuso.

in home page gli aggiornamenti su eventuali altri incontri al ministero per la definizione delle graduatorie ad esaurimento