Pittoni difende la legittimità del bonus: “Sono punti di permanenza, non di servizio”

“Il bonus per chi resta nella propria graduatoria provinciale non è illegittimo perché non è un punteggio di servizio”. La precisazione arriva dal sen. Mario Pittoni, capogruppo della Lega alla Commissione Istruzinone del Senato, interpellato dalla testata www.vincenzobrancatisano.it. Contro la sua proposta di premiare con alcune decine di punti i professori che eviteranno di spostarsi in altre province s’erano levate le critiche di vari gruppi di docenti pro pettine che lamentano una possibile violazione del principio costituzionale dell’uguaglianza tra lavoratori aspiranti di graduatorie pubbliche.
Violazione fiutata sia pure indirettamente anche dal Tar del Trentino che nel 2010 aveva sollevato l’eccezione di incostituzionalità della normativa provinciale che consentiva ai docenti che hanno prestato servizio in zona di godere di un bonus a svantaggio dei “forestieri”, meridionali o settentrionali che fossero: sono stati tanti ad esempio i docenti veneti che hanno contestato quella normativa. Pittoni ammette che il suo bonus potrebbe essere non del tutto sostenibile dal punto di vista giuridico qualora fosse visto come un punteggio di servizio. “Ma io non ho mai pensato a un bonus per servizo, ho invece redatto una normativa che all’art. 4 premia con un punteggio aggiuntivo non chi ha prestato un servizio in un certo posto ma chi decide di rimanere dov’è”. E questo è rispettoso della Costituzione? “Certo, per due motivi. Il primo motivo è che il bonus che ho ideato vale per tutti e non solo per chi svolge un servizio in una certa zona: vale al Nord ma vale anche al Sud, dove leggo di precise preoccupazioni espresse da docenti che temono di essere scavalcati da colleghi di province limitrofe. Il secondo motivo è che la Costituzione tutela tanti diritti e vari valori che vanno coordinati tra loro”. Pittoni pensa, tra gli altri, al principio del buon andamento della pubblica Amministrazione e all’interesse dell’amministrazione a non vedre continuamente i propri uffici in balìa a cambiamenti di rotta. “Penso anche all’interesse ad avere insegnanti della migliore qualità”. Ma questa, senatore, non è certo prerogativa dei docenti settentrionali. “Certo, ma mi sto riferendo in questo caso al nuovo sistema di reclutamento”. Tuttavia, per quest’ultimo agone il popolo dei precari della scuola potrà attendere ancora un po’.

Vincenzo Brancatisano
www.vincenzobrancatisano.it

Campione italiano di arrampicata sugli specchi!!

Sappiamo tutti che fine fece il doppio bonus di montagna tanto caro alla lega... Questa nuova opzione non andra' in porto.

Con questa sparata pittoni si è proprio superato... Dimostra proprio di non capire nulla del mondo della scuola, non sa che i docenti della stessa provincia ogni anno (anche al nord) sono costretti a cambiare scuola, non capisce che la continuità didattica si garantisce eliminando i tagli del personale che costringono i docenti a spostarsi...
Non ha la minima concezione di quanti siano 40 Punti (quasi quanto un'abilitazione ssis che comprende 2 anni di servizio..)..
Ma il massimo della stupidità è raggiunta dal fatto che il bonus dovrebbe essere stabilito DOPO che le domande di aggiornamento sono state già inviate e gli usp sono già al lavoro... e la proposta di un modulo per ricambiare provincia mi pare degna di un paese del terzo mondo... (ciò comporterebbe un rifacimento di tutte le graduatorie sia GAE che GI...Una pagliacciata più unica che rara...)

Pittoni insiste: ''il bonus per la permanenza non e' una frottola"

http://www.regione.fvg.it/rafvg/ansa/ansaRegionaleb.act?ansa=20110524.092&dir=/rafvg/cms/RAFVG/ansa/

[quote="dvorak"]Pittoni insiste: ''il bonus per la permanenza non e' una frottola"

/quote]

Non solo afferma che non sono frottole ma cita anche l'art. dell'emendamento dove sarà specificato il bonus:

“Ma io non ho mai pensato a un bonus per servizo, ho invece redatto una normativa che all’art. 4 premia con un punteggio aggiuntivo non chi ha prestato un servizio in un certo posto ma chi decide di rimanere dov’è”

Ciò significa che l'emendamento esiste, occorre vedere se sarà presentato.

[quote="claudior"]

dvorak ha scritto:Pittoni insiste: ''il bonus per la permanenza non e' una frottola"

/quote]

Non solo afferma che non sono frottole ma cita anche l'art. dell'emendamento dove sarà specificato il bonus:

“Ma io non ho mai pensato a un bonus per servizo, ho invece redatto una normativa che all’art. 4 premia con un punteggio aggiuntivo non chi ha prestato un servizio in un certo posto ma chi decide di rimanere dov’è”

Ciò significa che l'emendamento esiste, occorre vedere se sarà presentato.

"avrebbe salvato i nostri docenti precari che non dispongono - afferma - dei superpunteggi di alcuni colleghi del Meridione''

Viva Pittoni! E' questo quello che che pensa (truffatori-imbroglioni) dei meridionali. La mia curiosità è vedere che cosa faranno i deputati e senatori del Sud di questa grande proposta che definire razzista è poca cosa.

prever1968 ha scritto:Viva Pittoni! E' questo quello che che pensa (truffatori-imbroglioni) dei meridionali. La mia curiosità è vedere che cosa faranno i deputati e senatori del Sud di questa grande proposta che definire razzista è poca cosa.

Ma se pensi che il bonus varrà per tutte le province da Nord a Sud non credo che sulla carta si possa definire razzista.
Anche perchè se io da Palermo voglio andare a Ragusa sò che a Ragusa troverò persone che non si sono spostate ed usufruiranno di questo bonus.

Stessa cosa se da Taranto voglio andare a Bari, o da Caserta a Napoli, o da Lodi a Milano, o da Venezia a Padova, o da Latina a Roma ecc....ecc.....ecc....

ma infatti è questo sotrato razzista che mi offende ancora prima dell'illegalità della procedura

il fatto che quest'uomo ripeta ogni volta che i docenti del meridione dispongono di superpunteggi gettando ombre infamanti sulla loro legittimità

i punti con master li facciamo tutti, da nord a sud
i punti con le paritarie farlocche - che comunque riguardano una percentuale infima dei docenti - basterebbe abolirli (o quanto meno dimezzarli)

aboliscano questa prassi vergognosa e così finalmente le paritarie inizierebbero a pagare i propri docenti, perchè nessuno più accetterebbe di andarci a "lavorare"

se un docente di Mesina ha 200 punti, spiegate a Pittoni che è perchè magari ha 40 anni e non è ancora di ruolo

anche l'ostinazione a fustigare il sud con i tagli la trovo proprio intelligente eh
in regioni dove non si trova lavoro neanche a parlarne, continuare a bastornarle in questo modo porta a queste derive
non credo proprio che chi ha 40 anni e famiglia a Messina faccia i salti di gioia per trasferirsi a Treviso
e non sono 40 punti regalati che gli cambieranno la situazione
cosa sene farà mai se tanto i posti restano gli stessi (se non di meno, per gli ulteriori tagli)?

claudior ha scritto:

prever1968 ha scritto:Viva Pittoni! E' questo quello che che pensa (truffatori-imbroglioni) dei meridionali. La mia curiosità è vedere che cosa faranno i deputati e senatori del Sud di questa grande proposta che definire razzista è poca cosa.

Ma se pensi che il bonus varrà per tutte le province da Nord a Sud non credo che sulla carta si possa definire razzista.
Anche perchè se io da Palermo voglio andare a Ragusa sò che a Ragusa troverò persone che non si sono spostate ed usufruiranno di questo bonus.

Stessa cosa se da Taranto voglio andare a Bari, o da Caserta a Napoli, o da Lodi a Milano, o da Venezia a Padova, o da Latina a Roma ecc....ecc.....ecc....

ma claudior, siamo sempre lì
cosi si impedisce di fatto (anche se in modo molto più subdolo) la circolazione dei lavori sul territorio nazionale
se io da agrigento voglio andare a palermo, così di fatto non posso
e obiettare che in realtà ti è permesso, solo che non avrai il bonus, è un insulto all'intelligenza
perchè 40 punti (ma anche 10, anche 3) sono un'enormità
altrimenti non staremmo qui tutti a far master per accumularne 3 di punti

claudior ha scritto:

prever1968 ha scritto:Viva Pittoni! E' questo quello che che pensa (truffatori-imbroglioni) dei meridionali. La mia curiosità è vedere che cosa faranno i deputati e senatori del Sud di questa grande proposta che definire razzista è poca cosa.

Ma se pensi che il bonus varrà per tutte le province da Nord a Sud non credo che sulla carta si possa definire razzista.
Anche perchè se io da Palermo voglio andare a Ragusa sò che a Ragusa troverò persone che non si sono spostate ed usufruiranno di questo bonus.

Stessa cosa se da Taranto voglio andare a Bari, o da Caserta a Napoli, o da Lodi a Milano, o da Venezia a Padova, o da Latina a Roma ecc....ecc.....ecc....

finalmente cominciamo a dire che un conto è quello che noi possiamo pensare delle motivazioni di fondo della proposta, razziste o meno, e un altro conto è se la proposta, così come sarà concretamente formulata, possa essere considerata anticostituzionale o comunque presentare appigli per un ricorso, da un punto di vista strettamente giuridico.

Juxy73 ha scritto:Campione italiano di arrampicata sugli specchi!!

:-)))

Marcos2k ha scritto:Sappiamo tutti che fine fece il doppio bonus di montagna tanto caro alla lega... Questa nuova opzione non andra' in porto.

Pittoni parlava di punteggi gonfiati, punti regalati... Questo cos'è?

io ho chiesto stamattina a una mia amica avvocato
lei era allibita
dice che se una cosa del genere la facesse un comune datore di lavoro il lavoratore vincerebbe un terno a lotto in ricorsi
dice che è proprio illegale la procedura, oltre che la sostanza

mystika ha scritto:

claudior ha scritto:

prever1968 ha scritto:Viva Pittoni! E' questo quello che che pensa (truffatori-imbroglioni) dei meridionali. La mia curiosità è vedere che cosa faranno i deputati e senatori del Sud di questa grande proposta che definire razzista è poca cosa.

Ma se pensi che il bonus varrà per tutte le province da Nord a Sud non credo che sulla carta si possa definire razzista.
Anche perchè se io da Palermo voglio andare a Ragusa sò che a Ragusa troverò persone che non si sono spostate ed usufruiranno di questo bonus.

Stessa cosa se da Taranto voglio andare a Bari, o da Caserta a Napoli, o da Lodi a Milano, o da Venezia a Padova, o da Latina a Roma ecc....ecc.....ecc....

ma claudior, siamo sempre lì
cosi si impedisce di fatto (anche se in modo molto più subdolo) la circolazione dei lavori sul territorio nazionale
se io da agrigento voglio andare a palermo, così di fatto non posso
e obiettare che in realtà ti è permesso, solo che non avrai il bonus, è un insulto all'intelligenza
perchè 40 punti (ma anche 10, anche 3) sono un'enormità
altrimenti non staremmo qui tutti a far master per accumularne 3 di punti

ma non si può motivare un ricorso con il processo alle intenzioni di Pittoni... alla corte costituzionale non importa se Pittoni è razzista e in cuor suo vuole penalizzare i meridionali o ce l'ha con tutti i precari o gli danno fastidio i migranti o altro... se tutti possono usufruirne non è anticostituzionale. Puoi ritenerlo sbagliato, subdolo, moralmente disonesto, ma non giuridicamente contrario al principio della libera circolazione.

mystika ha scritto:ma claudior, siamo sempre lì cosi si impedisce di fatto (anche se in modo molto più subdolo) la circolazione dei lavori sul territorio nazionale
se io da agrigento voglio andare a palermo, così di fatto non posso
e obiettare che in realtà ti è permesso, solo che non avrai il bonus, è un insulto all'intelligenza
perchè 40 punti (ma anche 10, anche 3) sono un'enormità
altrimenti non staremmo qui tutti a far master per accumularne 3 di punti

Sono d'accordo con te sulla limitazione della mobilità ma non poniamola come discriminazione raziale tra Nord e Sud anche perchè chi da Lodi vuole andare a Milano troverà le stesse difficolà a causa del bonus di chi da Ragusa vuole andare a Palermo.

La faccenda è molto intricata....vedrete che come al solito non se ne farà nulla (vedi milleproroghe, vedi blocco trasferimenti e ora il bonus)

claudior ha scritto:

mystika ha scritto:ma claudior, siamo sempre lì cosi si impedisce di fatto (anche se in modo molto più subdolo) la circolazione dei lavori sul territorio nazionale
se io da agrigento voglio andare a palermo, così di fatto non posso
e obiettare che in realtà ti è permesso, solo che non avrai il bonus, è un insulto all'intelligenza
perchè 40 punti (ma anche 10, anche 3) sono un'enormità
altrimenti non staremmo qui tutti a far master per accumularne 3 di punti

Sono d'accordo con te sulla limitazione della mobilità ma non poniamola come discriminazione raziale tra Nord e Sud anche perchè chi da Lodi vuole andare a Milano troverà le stesse difficolà a causa del bonus di chi da Ragusa vuole andare a Palermo.

Sì, ma vaglielo a spiegare tu alla CORTE COSTITUZIONALE......un provvedimento del genere, purtroppo, entra intero in aula e ne esce all'interno di un tritadocumenti...

claudior ha scritto:

prever1968 ha scritto:Viva Pittoni! E' questo quello che che pensa (truffatori-imbroglioni) dei meridionali. La mia curiosità è vedere che cosa faranno i deputati e senatori del Sud di questa grande proposta che definire razzista è poca cosa.

Ma se pensi che il bonus varrà per tutte le province da Nord a Sud non credo che sulla carta si possa definire razzista.
Anche perchè se io da Palermo voglio andare a Ragusa sò che a Ragusa troverò persone che non si sono spostate ed usufruiranno di questo bonus.

Stessa cosa se da Taranto voglio andare a Bari, o da Caserta a Napoli, o da Lodi a Milano, o da Venezia a Padova, o da Latina a Roma ecc....ecc.....ecc....

Allora spiegami perchè continua con il ritornello dei meridionali che hanno "troppi" punti (dieci anni di lavoro da precario sono 12x10= 120). E perchè al nord si ha diritto al lavoro e si deve difendere a tutti i costi dall'invasione dei meridionali (stranieri per la lega) e e al sud no.
E cosa risolvi se ti sposti da Palermo a Ragusa? Ci sono più cattedre? Ma non scherziamo. E poi vero che anche chi si vuole spostare tra provincie del nord sara così penalizzato. Morale della favola: siamo ormai nel campo pieno dello stupidario politico e sociale.

qwerty_lavendetta ha scritto:Sì, ma vaglielo a spiegare tu alla CORTE COSTITUZIONALE......un provvedimento del genere, purtroppo, entra intero in aula e ne esce all'interno di un tritadocumenti...

Ma io non stò entrando nel merito se sia o meno anticostituzionale, ma parlo del fatto che sia o meno una scelta, come dice qualcuno, di discrimazione tra Nord e Sud.
Qui si parla di bonus di permanenza nella provincia non di bonus di permanenza a Nord o a Sud di Roma.

sulla carta è come dici claudior
però, di nuovo, non prendiamoci in giro
l'anima di questi provvedimenti è arginare l'invasione dei meridionali
a proporli è la lega nord
pittoni non fa che ribadire la storia dei superpunteggi dei meridionali ecc

poi va da sè che un blocco mascherato come questo renderebbe impossibili (o suicidi) gli spostamenti anche tra province limitrofe
cosa che trovo proprio lesiva della libertà personale
ho una collega che dal 2008 rinuncia all'incarico nella sua provincia (limitrofa) per lavorare da gi qui da me, perchè ha il marito qui
ma perchè questa donna non può legittimamente aspirare al ruolo qui, dove vive da 2 anni?
e siamo al centro, nè al sud nè al nord

claudior ha scritto:

qwerty_lavendetta ha scritto:Sì, ma vaglielo a spiegare tu alla CORTE COSTITUZIONALE......un provvedimento del genere, purtroppo, entra intero in aula e ne esce all'interno di un tritadocumenti...

Ma io non stò entrando nel merito se sia o meno anticostituzionale, ma parlo del fatto che sia o meno una scelta, come dice qualcuno, di discrimazione tra Nord e Sud.
Qui si parla di bonus di permanenza nella provincia non di bonus di permanenza a Nord o a Sud di Roma.

secondo me è evidente l'intento di favorire il nord, ma un altro conto è se giuridicamente si possa definire la proposta illegale.

e ripeto, il docente di Messina che ora ha 100 punti, poi ne avrebbe 140, e allora?
cosa se ne fa se lì si prende l'incarico con 170 punti?

secondo me si è già arginato il problema del mordi e fuggi con la storia dei 5 anni post ruolo
io personalmente non conosco nessuno - oltre a me - che si sposterà, perchè nessuno è disposto a rimanere tutti quegli anni

chi lo farà sarà un temerario (io lo faccio solo perchè ho la comodità di tornare a casa mia, se no non "me l'accollerei")

mystika ha scritto:sulla carta è come dici claudior
però, di nuovo, non prendiamoci in giro
l'anima di questi provvedimenti è arginare l'invasione dei meridionali
a proporli è la lega nord
pittoni non fa che ribadire la storia dei superpunteggi dei meridionali ecc

poi va da sè che un blocco mascherato come questo renderebbe impossibili (o suicidi) gli spostamenti anche tra province limitrofe
cosa che trovo proprio lesiva della libertà personale
ho una collega che dal 2008 rinuncia all'incarico nella sua provincia (limitrofa) per lavorare da gi qui da me, perchè ha il marito qui
ma perchè questa donna non può legittimamente aspirare al ruolo qui, dove vive da 2 anni?
e siamo al centro, nè al sud nè al nord

Quello che tu dici avvalora ancora di più quello che è il mio pensiero.

claudior ha scritto:

mystika ha scritto:sulla carta è come dici claudior
però, di nuovo, non prendiamoci in giro
l'anima di questi provvedimenti è arginare l'invasione dei meridionali
a proporli è la lega nord
pittoni non fa che ribadire la storia dei superpunteggi dei meridionali ecc

poi va da sè che un blocco mascherato come questo renderebbe impossibili (o suicidi) gli spostamenti anche tra province limitrofe
cosa che trovo proprio lesiva della libertà personale
ho una collega che dal 2008 rinuncia all'incarico nella sua provincia (limitrofa) per lavorare da gi qui da me, perchè ha il marito qui
ma perchè questa donna non può legittimamente aspirare al ruolo qui, dove vive da 2 anni?
e siamo al centro, nè al sud nè al nord

Quello che tu dici avvalora ancora di più quello che è il mio pensiero.

secondo me le conseguenze su chi torna al sud o sugli spostamenti tra province limitrofe sono "effetti collaterali". La preoccupazione maggiore della Lega è impedire l'"invasione del nord".
o forse vogliono impedire anche gli spostamenti da prov limitrofa perché effettivamente inquietano per la possibilità di intasamento delle piccole province.
Il problema comunque c'è, inutile negarlo. Aprire di colpo dopo anni le graduatorie comporta incertezza e rischio per tutti, sia per chi si trasferisce in una provincia più "ricca" e rischia che tanti altri abbiano la stessa astuta idea, sia per chi rimane e ha paura di non lavorare più.
sarebbe stato meglio fare ricorso per potersi trasferire non in coda in una provincia, non per andare a pettine in 4 province, abolendo le code. se ci fosse stata la possibilità di trasferirsi ma avessero tenuto le code avremmo avuto tutti più possibilità e ora non sarei così preoccupata.