Sulla proposta di incarico e la valutazione dei ds

Paolo Tuguri ha scritto:

MMM ha scritto:

Paolo Tuguri ha scritto:
Dov'è nel DPR 80/2013 il punto in cui si valuta la chiamata dagli albi?

MMM ha scritto:
Non vedo la necessità di valutarla indipendentemente o separatamente rispetto alla valutazione complessiva dell'efficacia e dell'efficienza dell'operato del ds. Tuttavia, se si ritenesse opportuno farlo, si potrebbe sempre provvedere.

Quindi ritieni che la chiamata dagli albi non vada ad incidere sull'efficacia e l'efficienza dell'operato del DS?

Non capisco quel "quindi" - nulla di ciò che ho affermato autorizza la tua conclusione. Credo che la chiamata diretta possa incidere sull'efficacia e l'efficienza dell'operato di un ds - è uno strumento in più a sua disposizione. Più significativamente, lo credono i rappresentanti stessi dei ds che ne hanno messo in luce la centralità. Se sapranno farne buon uso si vedrà dai risultati complessivi. Ripeto: non c'è nessuna necessità di valutare l'uso che viene fatto di questo strumento separatamente da tutti gli altri nel conseguimento dei risultati attesi.

Quindi ritieni che possa incidere ma non debba essere valutata separatamente?

Paolo Tuguri ha scritto:Dunque i risultati di un dirigente scolastico non dipendono dal corpo docente?

Paolo Tuguri ha scritto:NB Hai usato tu il termine chiamata diretta del cui uso accusi un po' tutti (un po' a sproposito).

giobbe ha scritto:Ma perché non lo lasciate perdere invece di partecipare al suo gioco? Io già l'ho fatto.

giobbe ha scritto:Caro mirco81, perplessa, gian, ghirettina, Paolo Taugeri e, soprattutto Ufo polemico, credo che ormai con MMM ci siamo detto tutto. In queste 26 pagine di discussione e ben 379 risposte (un record) si sono ripetuti più volte gli stessi concetti, ora appannaggio di uno ora dell'altro, la differenza l'ha fatta solo un certo sofismo linguistico di cui MMM è un abile manovratore, praticamente l'unico "merito" che gli riconosco. Tutto il resto è ipocrisia pura giacché non si può valutare la bontà di una riforma addivenire solo su basi teoriche o perché così prevede una determinata letteratura (anche di parte...) che uno può più o meno condividere.
Ora, premesso che non possiamo e non dobbiamo traslare le esperienze e i relativi risultati altrui in casa nostra, dovremmo condividere quello che dice MMM sulla scorta di che cosa? Di una semplice ipotesi tutta poi da verificare nei fatti? E se i fatti gli dovessero dare torto, la fritta oramai è bella e fatta!
C'è su questo DDL uno scontro surreale. Da una parte ci sono gli ufficiali e i soldati che vengono dal fronte (i docenti che insegnano); dall'altra i soldati mancati (gli imboscati) e gli ufficiali accademici, che non hanno mai imbracciato un fucile. Il buon senso e la modestia vorrebbe che i secondi non impartissero lezioni di guerra ai primi. Per di più i secondi, a supporto delle loro tesi, non vanno oltre le correnti di pensiero e di studi a loro confacenti. Pur sapendo essi che anche qui esistono correnti di pensiero e studi di contenuto diametralmente opposto ai primi. Questo MMM lo sa, per cui trova più conveniente al suo ragionamento dire: citi, citi, cercando così di spostare la concretezza dei fatti reali con la consistenza della bibliografia letta. Un modo poco elegante per spostare il tutto sul piano personale. Quando poi il dibattito si focalizza su aspetti sempre più circoscritti, MMM, raggiunge la sua fase orgiastica: parlare del sesso degli angeli è lo sport preferito dei sofisti.
Quello su cui bisogna discutere è il piano POLITICO complessivo a cui tende questo DDL: la privatizzazione della scuola pubblica statale. Darle fin dall'inizio una portata di tipo aziendalistico. Per farla divenire, alla fine del percorso, un'azienda privata che eroga servizi che poi rivenderà, a pagamento, a noi stessi.
Ecco perché ho deciso di non camminare più sul solco tracciato da MMM. A MMM piace la dialettica sul particulare facendoci baypassare il teorema principale. Perché così facendo correrei il rischio, come già stanno correndo tutti i precari, di dimenticare tutte le nefandezze che questo DDL comporta, abbagliati come sono da una loro improbabile immissione in ruolo di massa, tanto sbandierata da Renzi, che quantunque fosse è semplicemente l'ottemperanza ad un dettato della Corte Europea. Renzi, dovendo dare seguito a quella sentenza, emette un DDL dove prova a focalizzare l'attenzione dei suoi lettori sulle 150.000 immissioni in ruolo. Ma, sotto sotto, stravolge e uccide gli insegnanti, le famiglie e gli studenti più deboli della scuola pubblica italiana garantita dalla nostra Costituzione.

uliss€ ha scritto:Finalmente una notizia "ribellosa": il 24 Aprile sciopero per l'intera giornata da parte di tutti i lavoratori della scuola. Lo immaginavo che Anief e Unicobas ci avrebbero aiutati e che non se ne sarebbero stati con le mani in mano, e né a limitarsi a guardare dalla finestra. La cattiva "buona scuola" è buona solo per gli allocchi.

giobbe ha scritto:Caro mirco81, perplessa, gian, ghirettina, Paolo Taugeri e, soprattutto Ufo polemico, credo che ormai ...

gian ha scritto:

giobbe ha scritto:Caro mirco81, perplessa, gian, ghirettina, Paolo Taugeri e, soprattutto Ufo polemico, credo che ormai ...

Scusa, giobbe, ma è da diversi giorni che l'ho detto. L'ho capito da quando ha replicato alla mia prima risposta. Risposta che avevo scritto dopo che aveva avuto da ridire sul fatto che ad un suo intervento avevo buttato giù una battuta. Evidentemente non gli interessava confrontarsi, ma solo trovare un comburente per i suoi monologhi unidirezionali.

baustelle ha scritto:veramente nell'articolo di OS si legge nel titolo Consiglio di Istituto e nel corpo dell'articolo Collegio di istituto, per cui non si capisce bene di che si tratta, ma entrambe le ipotesi mi paiono per lo meno balorde. Non capisco in quale modo i membri del consiglio di istituto possano selezionare i docenti (quali membri? Tutti insieme? come? in quale momento?) Tanto meno comprendo come potrebbe farlo il collegio dei docenti (i docenti si dovrebbero dunque forse autoselezionare)? Qualora si intenda invece un'approvazione della scelta dei presidi la procedura mi pare sarebbe complicatissima. Se il collegio o il consiglio non approvasse unoo  più docenti selezionati come si procederebbe? Non si rischierebbe di perdere tempo e di lasciare cattedre scoperte per molto tempo?

baustelle ha scritto:veramente nell'articolo di OS si legge nel titolo Consiglio di Istituto e nel corpo dell'articolo Collegio di istituto, per cui non si capisce bene di che si tratta, ma entrambe le ipotesi mi paiono per lo meno balorde.

ufo polemico ha scritto:Utente MMM,
visto che

1) sei un infaticabile mistificatore, che nega le evidenze più chiare e ribalta continuamente i fatti, con uno sfacciato "framing" della discussione sui presunti compromessi dei docenti, e non sull'enorme potere dato ai DS o sulla portata politico-culturale di una riforma autoritaria e anticostituzionale;

ufo polemico ha scritto:3) non capisci assolutamente nulla della scuola, non facendone evidentemente parte, cosa che si legge in ogni tua frase originale o citazione;

ufo polemico ha scritto:
4) mostri ignoranza mista a disprezzo per le ragioni per le quali i docenti hanno in larghissima maggioranza espresso la propria contrarietà al DDL, e per la loro esperienza sia di scuola che di vita;

ufo polemico ha scritto:
5) visto che non capisci nulla del funzionamento della cosa pubblica, oppure, molto più semplicemente, sei in totale malafede minimizzando la rilevanza, la pericolosità, la portata anticostituzionale e antisindacale del potere discrezionale assegnato ai DS, in un Italia in cui ogni potere discrezionale rappresenta con ogni evidenza un focolaio di corruzione, un elemento di disservizio, un freno alla modernizzazione del paese;

ufo polemico ha scritto:
5) visto che il tempismo della tua apparizione in questo forum, come di quella di altri, è quanto meno sospetto

ufo polemico ha scritto:
6) visto il tono dei tuoi interventi è sempre quello del maestrino che si ostina a spiegarti con un traballanti e irritanti sofismi come sono affascinanti gli asini che volano nel cielo verde;

ufo polemico ha scritto:7) visto che è del tutto inutile la discussione con un soggetto come te, poiché sei sempre pronto a negare l'evidenza e la concretezza degli argomenti, spesso incontrovertibili, portati dal tuo interlocutore

ufo polemico ha scritto: visto che mi sono francamente stancato di questo gioco (chiamarla discussione è eccessivo) in cui i tuoi interlocutori al massimo possono ambire al ruolo di sparring-partner dialettico,

Tutto ciò considerato,
ritengo del tutto inutile la prosecuzione della discussione con te e ignorerò pertanto ogni tuo messaggio e ogni tua replica.

MMM ha scritto:

ufo polemico ha scritto:Utente MMM,
visto che

1) sei un infaticabile mistificatore, che nega le evidenze più chiare e ribalta continuamente i fatti, con uno sfacciato "framing" della discussione sui presunti compromessi dei docenti, e non sull'enorme potere dato ai DS o sulla portata politico-culturale di una riforma autoritaria e anticostituzionale;

Ho un'opinione diversa dalla tua e molto più vicina a quella di coloro che hanno avanzato l'idea della proposta di incarico. Fattene una ragione ed eventualmente, se ti va, criticala, anche duramente, nel merito. Sulla costituzionalità della riforma non ho dubbi, tanto più che un vizio simile non è mai stato sollevato per il sistema di reclutamento dei docenti delle scuole paritarie, che è ben più radicale dell'offerta di incarico. L'opinione che si tratti di riforma autoritaria si scontra con il fatto che esistono sistemi di reclutamento a chiamata diretta (dunque molto più "autoritari" della proposta di incarico) in molti paesi europei di tradizione democratica ben più solida del nostro.

ufo polemico ha scritto:3) non capisci assolutamente nulla della scuola, non facendone evidentemente parte, cosa che si legge in ogni tua frase originale o citazione;

La tua lettura delle mie frasi giunge a conclusioni dimostrabilmente false. Ci metti del tuo.

ufo polemico ha scritto:
4) mostri ignoranza mista a disprezzo per le ragioni per le quali i docenti hanno in larghissima maggioranza espresso la propria contrarietà al DDL, e per la loro esperienza sia di scuola che di vita;

Semplicemente trovo che quelle ragioni siano inconsistenti (incostituzionalità, autoritarismo) o molto deboli (conservazione della facoltà dei docenti di scegliere la sede di titolarità, conservazione dell'inamovibilità di fatto, rischi di abusi) rispetto a quelle a favore della proposta di incarico. Ho ampiamente motivato il mio giudizio.

ufo polemico ha scritto:
5) visto che non capisci nulla del funzionamento della cosa pubblica, oppure, molto più semplicemente, sei in totale malafede minimizzando la rilevanza, la pericolosità, la portata anticostituzionale e antisindacale del potere discrezionale assegnato ai DS, in un Italia in cui ogni potere discrezionale rappresenta con ogni evidenza un focolaio di corruzione, un elemento di disservizio, un freno alla modernizzazione del paese;

Credo che il tuo pessimismo sui cittadini italiani (o sul modo in cui la penisola plasma chi vi si trova) sia ormai arcinoto. Anche la tua idea della discrezionalità ha del perverso. Credere che l'eccezione sia la regola sfiora la paranoia.

ufo polemico ha scritto:
5) visto che il tempismo della tua apparizione in questo forum, come di quella di altri, è quanto meno sospetto

Sono iscritto a questo forum da diversi anni prima di te ed ho sempre espresso opinioni congruenti con quelle che ora difendo. Mi spiace ma il tuo tentativo di denigrarmi non ha alcun appiglio nella realtà.

ufo polemico ha scritto:
6) visto il tono dei tuoi interventi è sempre quello del maestrino che si ostina a spiegarti con un traballanti e irritanti sofismi come sono affascinanti gli asini che volano nel cielo verde;

A parte il fatto che il tuo commento fin qui è tutto un tentativo - abbastanza patetico - di ripetere quanto io sia ignorante, purtroppo si dà il caso che molti interventi dimostravano una conoscenza approssimativa sia del ddl sia delle leggi dello Stato sia di quelle della logica. Nessuno scandalo, ma le precisazioni sono doverose, se si vuole fare un discorso serio. Se invece interessano le chiacchiere da bar, va tutto bene - ma ho di meglio da fare.

ufo polemico ha scritto:7) visto che è del tutto inutile la discussione con un soggetto come te, poiché sei sempre pronto a negare l'evidenza e la concretezza degli argomenti, spesso incontrovertibili, portati dal tuo interlocutore

L'evidenza bisogna saperla trattare (che il sole si muova nel cielo, per esempio, è piuttosto evidente) e non è che se chiami un argomento "incontrovertibile" magicamente lo diventi.

ufo polemico ha scritto: visto che mi sono francamente stancato di questo gioco (chiamarla discussione è eccessivo) in cui i tuoi interlocutori al massimo possono ambire al ruolo di sparring-partner dialettico,

Tutto ciò considerato,
ritengo del tutto inutile la prosecuzione della discussione con te e ignorerò pertanto ogni tuo messaggio e ogni tua replica.

Mi spiace solo per il punto 2, che senza dubbio era il più interessante. Ti auguro una vita serena.

ufo polemico ha scritto:"un vizio simile non è mai stato sollevato per il sistema di reclutamento dei docenti delle scuole paritarie"
questa frase è davvero una perla

Paolo Tuguri ha scritto:

MMM ha scritto:

ufo polemico ha scritto:Utente MMM,
visto che

1) sei un infaticabile mistificatore, che nega le evidenze più chiare e ribalta continuamente i fatti, con uno sfacciato "framing" della discussione sui presunti compromessi dei docenti, e non sull'enorme potere dato ai DS o sulla portata politico-culturale di una riforma autoritaria e anticostituzionale;

Ho un'opinione diversa dalla tua e molto più vicina a quella di coloro che hanno avanzato l'idea della proposta di incarico. Fattene una ragione ed eventualmente, se ti va, criticala, anche duramente, nel merito. Sulla costituzionalità della riforma non ho dubbi, tanto più che un vizio simile non è mai stato sollevato per il sistema di reclutamento dei docenti delle scuole paritarie, che è ben più radicale dell'offerta di incarico. L'opinione che si tratti di riforma autoritaria si scontra con il fatto che esistono sistemi di reclutamento a chiamata diretta (dunque molto più "autoritari" della proposta di incarico) in molti paesi europei di tradizione democratica ben più solida del nostro.

ufo polemico ha scritto:3) non capisci assolutamente nulla della scuola, non facendone evidentemente parte, cosa che si legge in ogni tua frase originale o citazione;

La tua lettura delle mie frasi giunge a conclusioni dimostrabilmente false. Ci metti del tuo.

ufo polemico ha scritto:
4) mostri ignoranza mista a disprezzo per le ragioni per le quali i docenti hanno in larghissima maggioranza espresso la propria contrarietà al DDL, e per la loro esperienza sia di scuola che di vita;

Semplicemente trovo che quelle ragioni siano inconsistenti (incostituzionalità, autoritarismo) o molto deboli (conservazione della facoltà dei docenti di scegliere la sede di titolarità, conservazione dell'inamovibilità di fatto, rischi di abusi) rispetto a quelle a favore della proposta di incarico. Ho ampiamente motivato il mio giudizio.

ufo polemico ha scritto:
5) visto che non capisci nulla del funzionamento della cosa pubblica, oppure, molto più semplicemente, sei in totale malafede minimizzando la rilevanza, la pericolosità, la portata anticostituzionale e antisindacale del potere discrezionale assegnato ai DS, in un Italia in cui ogni potere discrezionale rappresenta con ogni evidenza un focolaio di corruzione, un elemento di disservizio, un freno alla modernizzazione del paese;

Credo che il tuo pessimismo sui cittadini italiani (o sul modo in cui la penisola plasma chi vi si trova) sia ormai arcinoto. Anche la tua idea della discrezionalità ha del perverso. Credere che l'eccezione sia la regola sfiora la paranoia.

ufo polemico ha scritto:
5) visto che il tempismo della tua apparizione in questo forum, come di quella di altri, è quanto meno sospetto

Sono iscritto a questo forum da diversi anni prima di te ed ho sempre espresso opinioni congruenti con quelle che ora difendo. Mi spiace ma il tuo tentativo di denigrarmi non ha alcun appiglio nella realtà.

ufo polemico ha scritto:
6) visto il tono dei tuoi interventi è sempre quello del maestrino che si ostina a spiegarti con un traballanti e irritanti sofismi come sono affascinanti gli asini che volano nel cielo verde;

A parte il fatto che il tuo commento fin qui è tutto un tentativo - abbastanza patetico - di ripetere quanto io sia ignorante, purtroppo si dà il caso che molti interventi dimostravano una conoscenza approssimativa sia del ddl sia delle leggi dello Stato sia di quelle della logica. Nessuno scandalo, ma le precisazioni sono doverose, se si vuole fare un discorso serio. Se invece interessano le chiacchiere da bar, va tutto bene - ma ho di meglio da fare.

ufo polemico ha scritto:7) visto che è del tutto inutile la discussione con un soggetto come te, poiché sei sempre pronto a negare l'evidenza e la concretezza degli argomenti, spesso incontrovertibili, portati dal tuo interlocutore

L'evidenza bisogna saperla trattare (che il sole si muova nel cielo, per esempio, è piuttosto evidente) e non è che se chiami un argomento "incontrovertibile" magicamente lo diventi.

ufo polemico ha scritto: visto che mi sono francamente stancato di questo gioco (chiamarla discussione è eccessivo) in cui i tuoi interlocutori al massimo possono ambire al ruolo di sparring-partner dialettico,

Tutto ciò considerato,
ritengo del tutto inutile la prosecuzione della discussione con te e ignorerò pertanto ogni tuo messaggio e ogni tua replica.

Mi spiace solo per il punto 2, che senza dubbio era il più interessante. Ti auguro una vita serena.

MMM... Ritengo che il punto 2 esprima perfettamente la consistenza del tuo argomentare.

ufo polemico ha scritto:"un vizio simile non è mai stato sollevato per il sistema di reclutamento dei docenti delle scuole paritarie"
questa frase è davvero una perla