normativa del sostegno e teoria del complotto

agli inizi degli anni 90 una sezione dei servizi segreti ha inviato un rapporto e alcuni agenti segreti presso il MIUR, riunitisi con psicologi del lavoro e psichiatri sociali (dei servizi segreti). Nella riunione, top secret, si è stabilito quanto segue:
1.cadute le ideologia, l'ambiente scolastico è destinato a divenire luogo di scontro sociale.
2.occorre impedire che questo scontro logori l'ambiente-scuola, con incremento dello stress scolastico di allievi e docenti, e con incremento del tasso di malattia e di suicidio dei soggetti scolastici.
3.si è trovato il modo di dirigere la loro aggressività contro un obiettivo-bersaglio, definito target.
4.il target-obiettivo è l'intera categoria del docenti di sostegno (100.000 soggetti).
5.la normativa 104/92 è stata così disciplinata: introdurre una figura di lavoratore che non ha potere di difendersi verso gli allievi, e deve dipendere continuamente dai colleghi, che così potranno considerarli come lavoratori ad essi subordinati.
6.si è quindi stabilito che il docente di sostegno non metta voto e debba sempre chiedere collaborazione.
7.la riunione è stata approvata dalla CIA.
8.il protocollo, topo secret, è stato legittimato dal servizi segreti.

ESITO: oggi 100.000 docenti di sostegno subiscono l'aggressività e la violenza di 3 milioni di lavoratori e utenti dell'ambiente scuola, che così risolvono le proprie psicosi sfogando la propria aggressività e la propria frustrazione contro questa categoria di docenti (sotto stress e seguiti da un terapeuta).
1 docente di sostegno è morto per stress nell'ottobre 2013.
nel 2011 è morta nel sonno una docente, che era di sostegno, e depressa.
G.

Il Miur non si chiamava ancora Miur in quel periodo... comunque credo che questa teoria sia assurda e che non renda merito agli altri tuoi interventi che hanno contenuti interessanti: non c'è nessun complotto ma solo vent'anni di cattive prassi e di improvvisazione.

dai, su, anche la Cia!

E i rettiliani?

Le scie chimiche?

Gli ufi?

ESITO: oggi 100.000 docenti di sostegno subiscono l'aggressività e la violenza di 3 milioni di lavoratori e utenti dell'ambiente scuola, che così risolvono le proprie psicosi sfogando la propria aggressività e la propria frustrazione contro questa categoria di docenti (sotto stress e seguiti da un terapeuta

e io spero di no, spero vivamente di no ma.............probabilmente ogni giorno almeno un bambino con difficoltà ed esigenze particolari è affidato a questo personaggio.

Ire ha scritto:

ESITO: oggi 100.000 docenti di sostegno subiscono l'aggressività e la violenza di 3 milioni di lavoratori e utenti dell'ambiente scuola, che così risolvono le proprie psicosi sfogando la propria aggressività e la propria frustrazione contro questa categoria di docenti (sotto stress e seguiti da un terapeuta

e io spero di no, spero vivamente di no ma.............probabilmente ogni giorno almeno un bambino con difficoltà ed esigenze particolari è affidato a questo personaggio.

no, non temere questo. Se non ricordo male ha svolto questo ruolo in passato, credo ora svolga la libera professione (commercialista, mi pare). Eventualmente, mi smentirà, se ho ricordato male.

Beh, questa è una buona notizia.

Grazie

Io ribadisco che al di là della parte complottista, degna di un'omerica risata, Aristotele pone alcuni temi importanti che non vanno sottovalutati...

allora sarebbe meglio scrivesse in modo più ragionevole. Così non è credibile. Parlo per me

Parla pure anche per me...

Ho contribuito, credo, a sensibilizzare i docenti italiani che la loro condizione non è dovuta a loro, a problemi di disistima, a problemi comportamentali. Io mio studio ha raggiunto i 2000 visitatori. I docenti d sostegno che si sono affacciati sul mio studio hanno capito che non sono soli, e se vogliono possono scrivermi. Nel 2015 ho ricevuto una comunicazione del Prof. Dinesh Bhugra, presidente dell'Associazione mondiale di psichiatria, e dai due presidenti della Società Italiana di psichiatria, Mencacci e Sacchetti, rappresentanti di 200.000 psichiatri di tutto il mondo. Ho parzialmente quindi raggiunto il mio scopo. Un altro era sensibilizzare i docenti italiani che il MIUR adotta politiche di controllo sull'istituzione-scuola che considerano non problematiche didattiche e educative, ma di psicologia delle masse, con platea e sistema sociale (docenti e discenti) da tenere sotto controllo. Voi non siete soli, e non dovete pensare che il problema sia vostro. E' un problema politico:quella che è stata definita società liquida, è un realtà la società sadica: le strutture della democrazia consentono (com'è oggi evidente: con un parlamento che affida ai gay i bambini più piccoli) ai personalità sadiche (il 90 % dei parlamentari) di occupare i posti in parlamento, e di fare leggi che amplificano il conflitto sociale. In questa situazione, ha detto Galli della Loggia, "la scuola è rimasta l'unica istituzione (addirittura prima delle famiglie) che si oppone al disfacimento sociale", e ci sono forze sociali e politiche (i poteri forti) che si propongono di annientare questa funzione della scuola di argine al caos. I docenti sono stati lasciati soli dal MIUR. Io ho inteso dire che ciò ha implicazioni legali. G.

... di ordine penale. Un problema legale e penale, che coinvolge, a partire dai servizi segreti, tutto il sistema. (Va arrestata l'intera classe dirgente.)
G.

Mi arrendo