104 è giunta l' ora di intervenire

Promemoria primo messaggio :

Scorrendo i nominativi di chi a ottenuto il trasferimento interprovinciale a Cosenza, ho presto capito che TUTTI i trasferimenti sono avvenuti con precedenza.
Credo sia così per quasi tutte le province del sud.
È giunta l'ora che anche i sindacati si facciano carico di questo scandalo. Vergogna!!!

E' inutile girarci intorno... NON c'è volontà politica di risolvere la questione. Punto.
A partire dal 2000 (periodo in cui iniziò il boom) nessun governo ha mai fatto nulla.... quindi è inutile pure indignarsi... Scommettiamo che tra un anno diremo le stesse cose?

chi sa di colleghi che usano 104 false o che usa i 3 gg per andare alle terme o a farsi il w.e inizi a denunciare alle autorità preposte

la cosa migliore oltre che i controlli a tappeto e il licenziamento in tronco se ti trovo fuori legge è iniziare a costringere ad avere la residenza con il possessore di 104 con tutto cio' che ne consegue ....

Filosofo80 ha scritto:E' inutile girarci intorno... NON c'è volontà politica di risolvere la questione. Punto.
A partire dal 2000 (periodo in cui iniziò il boom) nessun governo ha mai fatto nulla.... quindi è inutile pure indignarsi... Scommettiamo che tra un anno diremo le stesse cose?

Perchè hai dei dubbi?

@Pitt: semplicemente mi piace vincere facile ;-)

Filosofo80 ha scritto:@Pitt: semplicemente mi piace vincere facile ;-)

Allora si :-)

In ogni caso, è bene che se ne parli. Sperando che questi furbetti dormano meno tranquillamente.

Almeno possiamo augurare loro di avere gli incubi ogni notte per tutto l'anno per tutti gli anni finchè chi non ha precedenza non sarà rientrato!? non commettiamo reato :-P

In effetti bisogna intervenire sugli abusi colpendoli

http://m.orizzontescuola.it/mobilita-colpire-gli-abusi-della-legge-104-si-puo-si-deve/

Niente di più facile che aprire la diga, permettere a tanti di abusare di un diritto, per poi revocarlo nel futuro più prossimo col consenso di tantissimi.

Ma la CISL (e gli altri sindacati) se ne stanno accorgendo adesso!?  Non lo sanno che da ANNI si fa così? Quanta ipocrisia.... Meno male che io non ho mai avuto la tessera...

Ma quale delazione....tirare giù dalle domande di mobilità tutte le 104, consegnarle alla Guardia di Finanza, battere casa per casa per le verifiche. Quando senti la guardia di finanza che suona: signora apra, è la guardia di finanza, vedrai che il prossimo anno smetti.
E poi una cosa di civiltà: i primi ad essere danneggiati dalle 104 fasulle sono quelli con 104 vere. Genitori di figli autistici, down, malati sballottati lontani dai figli. Questo è il vero dramma. Per queste persone qui bisogna lottare per la giustizia.

mooher non è così; anche se gli suona la finanza non si preoccuperanno assolutamente di nulla;  NON GLI FARANNO NIENTE DI NIENTE (come potrai vedere leggendo l'articolo del Corsera o le varie dichiarazioni)
L'unica cosa che serve è che il governo intervenga pesantemente...il resto (purtroppo) sono solo chiacchiere

donadoni ha scritto:la cosa migliore oltre che i controlli a tappeto e il licenziamento in tronco se ti trovo fuori legge è iniziare a costringere ad avere la residenza con il possessore di 104 con tutto cio' che ne consegue ....

Ottima idea. residenza e controlli serrati,
chi trovato inadempiente denuncia per truffa e licenziamento.

Ci son tantissimi giovani preparati che potrebbero degnamente sostituire forse addirittura ci guadagneremmo in preparazione e professionalità

madx ha scritto:

donadoni ha scritto:la cosa migliore oltre che i controlli a tappeto e il licenziamento in tronco se ti trovo fuori legge è iniziare a costringere ad avere la residenza con il possessore di 104 con tutto cio' che ne consegue ....

Ottima idea. residenza e controlli serrati,
chi trovato inadempiente denuncia per truffa e licenziamento.

Ci son tantissimi giovani preparati che potrebbero degnamente sostituire forse addirittura ci guadagneremmo in preparazione e professionalità

francamente prima dei giovani preparati mi stanno a cuore i bimbi con problemi veri che hanno la mamma a 500 km. Perchè i primi a rimetterci delle 104 fasulle sono loro

Riporto un articolo da Tuttoscuola:
Un maestro su 5 per trasferirsi in un’altra provincia si è avvalso della precedenza per assistenza a familiari con disabilità. Uno su 100 al nord, più di uno su 2 nel Meridione. In Sicilia oltre 7 su 10. In Calabria solo un quinto dei posti disponibili per trasferimenti va a chi non si avvale della legge 104.
Tutto ciò a scapito di docenti settentrionali? No. Di altri docenti meridionali che, pur avendo maggior punteggio, non hanno familiari da assistere.
L’assistenza a familiari con la legge 104 è la via facile per il trasferimento degli insegnanti al Sud?
Se lo è chiesto il deputato della Lega Nord, Paolo Grimoldi, che ha presentato in proposito un’interrogazione parlamentare al ministro dell’istruzione per sapere se sono state fatte verifiche scrupolose per controllare la sussistenza dei requisiti previsti dalla legge 104 del 1992.
“Possibile – si è chiesto il deputato leghista – che 530 insegnanti su 1000 abbiano potuto ottenere il trasferimento al sud grazie a quanto previsto dalla legge 104 sulla tutela dei disabili?”
Grimoldi ha riportato alcuni dati a riprova della sua denuncia e Tuttoscuola ha voluto approfondire l’intera questione, esaminando i recenti trasferimenti dei docenti della primaria, partendo, innanzitutto, dal contratto sulla mobilità, che prevede la precedenza a favore dei docenti che documentano o la propria disabilità oppure l’“assistenza al coniuge, ed al figlio con disabilità; assistenza da parte del figlio referente unico al genitore con disabilità; assistenza da parte di chi esercita la tutela legale”.

Il contratto precisa inoltre che la precedenza per l’assistenza ad altri familiari disabili (che non ricadano quindi nelle casistiche sopra indicate) non vale per i trasferimenti, ma può essere richiesta in sede di domanda di assegnazione provvisoria.


I trasferimenti interprovinciali per l 104 riguardano disabilità e invalidità esclusivamente personali.

http://www.orizzontescuola.it/mobilita-legge-10492-fedeli-avvieremo-controlli-monitoraggi-combattere-abusi/

"strenuamente"...

Ma il ministro e la CISL quando finiranno di prenderci in giro?!?  Sicuramente nel milione di docenti ci sarà anche qualcuno che gli crede (dopo aver creduto in Renzi figuriamoci), ma mi spiegate a cosa servono queste dichiarazioni?  Dopo che gli abusi vengono scoperti e denunciati cosa succede a chi ha dichiarato il falso?  Perchi il governo Renzi-Gentiloni non interviene con una legge/decreto d'urgenza per rispedire chi ha truffato da dove è venuto? Io sarei per il licenziamento, ma almeno sarebbe un primo segnale...

...A meno che non siano le classiche dichiarazioni banali buone per l'opinione pubblica ignorante (quella, per intenderci, di chi parla dei tre mesi di vacanze, delle sole 18 ore a settimana, delle vacanze di Natale ecc ecc)

mooher ha scritto:

madx ha scritto:

donadoni ha scritto:la cosa migliore oltre che i controlli a tappeto e il licenziamento in tronco se ti trovo fuori legge è iniziare a costringere ad avere la residenza con il possessore di 104 con tutto cio' che ne consegue ....

Ottima idea. residenza e controlli serrati,
chi trovato inadempiente denuncia per truffa e licenziamento.

Ci son tantissimi giovani preparati che potrebbero degnamente sostituire forse addirittura ci guadagneremmo in preparazione e professionalità

francamente prima dei giovani preparati mi stanno a cuore i bimbi con problemi veri che hanno la mamma a 500 km. Perchè i primi a rimetterci delle 104 fasulle sono loro

Non mi risulta che ci sia qualche 104 (reale) che non sia accanto a i suoi figlioli.
Il resto delle richieste di 104 sono per il gatto che abita in casa dell'amica della suocera.
Non far bassa demagogia. Grazie

E comunque la questione etica vera è stata illustrata benissimo poche pagine fa: il problema non sta nel fatto che le diagnosi di invalidità siano false (esisteranno anche quelle, ma sono decisamente in numero marginale), il problema sta nel fatto che i benefici della 104 sul piano lavorativo e previdenziale vengano goduti da persone che NON assistono realmente il parente invalido, ma che dichiarano falsamente di assisterlo, apposta per usufruire di quelle facilitazioni per tutt'altro motivo.

Esempio classico, vecchietta ultranovantenne di una provincia del sud, che i problemi di salute ce li ha davvero, e che ha figli attempati a loro volta ma ancora in gambissima, e vari nipoti adulti, alcuni lavoranti e alcuni no, ma comunque tutti abitanti vicino a lei, tranne l'unico che è stato assunto con il piano straordinario della Buona Scuola e ha dovuto trasferirsi a Brescia.

E' mai possibile che proprio quest'unico nipote che abita lontano, e che magari ha lasciato al paese d'origine un fratello disoccupato, una sorella infermiera, cinque o sei cugini studenti o svolgenti professioni autonome, i genitori pensionati che hanno poco più di 60 anni e sono ancora attivissimi, e un paio di zie casalinghe a tempo pieno che sono nella stessa situazione... debba dichiarare di essere il principale responsabile dell'assistenza alla nonna?

Quando magari la nonna in questione vive in casa con la figlia casalinga, è seguita sul piano sanitario dalla nipote infermiera, ed è accompagnata alle visite o alle terapie dal genero pensionato o dal nipote studente, senza che il nipote trasferito fuori sede se ne sia mai occupato di persona!

È una legge sfasata anche quando viene applicata e rispettata in tutte le sue parti. 
Ho sempre trovato, a Milano, colleghe con 104 per un parente che vive, realmente acciaccato, al sud. 
Queste colleghe han sempre preso i tre giorni al mese "per cosa?!" chiedevo io... 
Risposta lapidaria: per andare a trovare il malato e per vedere se è assistito bene da chi nel quotidiano se ne prende cura. 
E davanti a serene risposte simili... Che gli si risponde?! Hanno anche una loro logica...

http://www.oggiscuola.com/web/2017/08/10/basta-con-le-104-false-sono-stufo-la-storia-di-un-ata/

La legge 183/2010 e DL 119/2011 permettono l'assistenza anche a 1500 Km di distanza. E' la norma che lo dice.

Io penso che la Legge 104/1992 sia una giusta e deve dare la possibilità a chi ne usufruisce a qualsiasi titolo debba avere le precedenze previste. E' una legge di civilità.

Nessuno evidenza, però, cosa vuol dire assistere un disabile grave con ciò che ne deriva (vita sociale completamente distrutta, terapie continue, non esistono feste comandate e domeniche o mare, continue tensioni, ecc.).


Altra cosa è l'abuso che deve essere combattuto e sanzionato pesantemente. La severità deve essere delle Commissioni mediche dell'INPS in fase di richiesta di invalidità e disabilità.