AP l'unico vincolo è un castigo

Promemoria primo messaggio :

Salve,
chiedo per cortesia che a rispondermi sia chi davvero ha certezza.
Sono titolare ad Ercolano, in provincia di NA.
Ho fatto domanda di trasferimento per la provincia di Salerno, dove risiedono, con me, mia moglie e mio figlio di tre anni.
La provincia di Salerno è immensa e l'ultimo ambito che ho inserito comprende comuni distanti anche oltre 120km da casa mia.
Al momento della compilazione pensavo ovviamente alla possibilità di avvalermi della precedenza su AP.
Ora invece leggo che sarei vincolato, cioè che ottenendo trasferimento su qualunque ambito di Salerno non potrò fare domanda di AP.
In pratica è l'unico vincolo e ci sono cascato in pieno.
E' possibile, mi chiedo, applicare un vincolo di tale portata dopo la scadenza delle domande di trasferimento?
Chiedo inoltre ... Il vincolo varrà per tre anni? Tre anni senza AP?
Se così fosse si tratterebbe di una vera e propria punizione, un castigo ingiusto.

Grazie dell'attenzione

perly ha scritto:"Inoltre l'assegnazione provvisoria può essere richiesta da coloro che nelle operazioni di mobilità sono stati soddisfatti in una provincia diversa da quella per la quale ricorrevano i motivi di cui al comma 1".

Quindi non può essere richiesta da coloro che sono stati soddisfatti nella giusta provincia. Secondo me implica ap provinciale sempre nella loro ottica del ridimensionamento richieste

Anche secondo me.
Non vedo quale altro senso si possa dare.

Non avrebbe senso la loro richiesta. E' posta male e leggevo che un utente l'aveva già fatta leggere ad un avvocato che aveva interpretato in modo diverso

"L'assegnazione provvisoria per altra provincia può essere richiesta...

Qui si parla di AP per altra provincia.
Se hai chiesto e ottenuto il trasferimento in un qualsiasi ambito della provincia di ricongiungimento, non devi più chiedere AP "per altra provincia", bensì nella stessa provincia, verso il comune di ricongiungimento. Magari sbaglio, ma a leggere il testo sembra così...

Cloretta ha scritto:

"L'assegnazione provvisoria per altra provincia può essere richiesta...

Qui si parla di AP per altra provincia.
Se hai chiesto e ottenuto il trasferimento in un qualsiasi ambito della provincia di ricongiungimento, non devi più chiedere AP "per altra provincia", bensì nella stessa provincia, verso il comune di ricongiungimento. Magari sbaglio, ma a leggere il testo sembra così...  

E allora quella specificazione chi riguardarebbe?

Ma non ha senso.
Multipli ricongiungimenti?

perly ha scritto:Ma non ha senso.
Multipli ricongiungimenti?

Infatti non riesco a capire.

nella mobilità il ricongiungimento si chiede esclusivamente al coniuge, nell'assegnazione può essere richiesta a coniuge, genitore convivente e figli, ipotizziamo che io abbia chiesto ed ottenuto trasferimento interprovinciale a lodi dove risiede il mio coniuge e voglia poi chiedere assegnazione a mantova dove risiede mio figlio. forse per questo parla di assegnazione interprov

nel caso che ho espresso sopra non potrei chiedere ass interprov

Non è vero: in mobilità il ricongiungimento si poteva chiedere anche per figli e genitori.

"L'assegnazione provvisoria per altra provincia può essere richiesta dai docenti di ogni ordine e grado che hanno presentato domanda di mobilità e non l'hanno ottenuta o che non hanno presentato domanda di mobilità per la provincia per la quale ricorra uno dei motivi di cui al comma 1. Inoltre l'assegnazione provvisoria può essere richiesta da coloro che nelle operazioni di mobilità sono stati soddisfatti in una provincia diversa da quella per la quale ricorrevano i motivi di cui al comma 1 o per la quale avevano richiesto di usufruire delle precedenze previste dall'art. 13 del CCNI dell'11 aprile 2017. In tal caso l'assegnazione può essere richiesta solo per la medesima provincia".

Più lo leggo, più mi sembra evidente.
Il comma 2 dell'art. 7 parla delle assegnazioni interprovinciali.
Se un docente ha richiesto un trasferimento in altra provincia e lo ha ottenuto, ma in un ambito/comune diverso da quello di ricongiungimento, nulla dovrebbe vietargli di richiedere AP provinciale verso detto ambito/comune. E' lo stesso comma 2, come si vede, a prevederlo espressamente.

Ma allora perché fare riferimento all'ottenimento della mobilità? Non ha senso alcuno.
Se poi vuoi leggerla per come viene comodo a te..

A me non viene comodo nulla, cercavo solo di capire cosa c'è scritto.

Ma è palese scusa.
Mi spieghi quale sarebbe la ratio di quello che intendi tu?

"In tal caso l'assegnazione può essere richiesta solo per la medesima provincia".

Che cosa s'intende qui con "medesima provincia"?
La provincia in cui si è ottenuto il trasferimento o quella di ricongiungimento?

Quella di arrivo dopo la mobilità. Quindi chi è nella precedenza articolo xt può chiederla per la provincia. Gli altri no.

Secondo me possiamo fugare ogni dubbio argomentando a contrario:
"L’assegnazione provvisoria all’interno della provincia in cui è ubicato l’ambito o la scuola di titolarità può essere richiesta da tutti i docenti di ogni ordine e grado, per uno dei seguenti motivi:
ricongiungimento ai figli o agli affidati con provvedimento giudiziario;
ricongiungimento al coniuge o alla parte dell’unione civile o al convivente,  purché la stabilità della convivenza risulti da certificazione anagrafica;
gravi esigenze di salute del richiedente comprovate da certificazione sanitaria;
ricongiungimento al genitore convivente qualora non ricorrano le condizioni di cui ai primi due punti
Può essere altresì richiesta dai docenti che sono stati trasferiti a seguito delle operazioni di mobilità 2017/18 nella stessa provincia su comune diverso da quello in cui hanno la precedenza prevista dall’art.13 del CCNI dell’11 aprile 2017.-

il requisito in neretto deve coesistere con un requisito delle lettere precedenti: es ho una precedenza prevista dall'art 13 e in più devo avere il requisito del ricongiungimento al coniuge (in questo caso credo che Io avendo avuto trasf interprov non potrei chiedere assegnazione)
se invece il requisito in neretto è da intendersi alternativo rispetto ai requisiti precedenti, credo che a quel punto potrei chiedere assegnazione

Fatto salvo che il requisito dirimente è uno dei punti del comma1.

Secondo me possiamo fugare ogni dubbio argomentando a contrario:
"L’assegnazione provvisoria all’interno della provincia in cui è ubicato l’ambito o la scuola di titolarità può essere richiesta da tutti i docenti di ogni ordine e grado, per uno dei seguenti motivi:
ricongiungimento ai figli o agli affidati con provvedimento giudiziario;
ricongiungimento al coniuge o alla parte dell’unione civile o al convivente,  purché la stabilità della convivenza risulti da certificazione anagrafica;
gravi esigenze di salute del richiedente comprovate da certificazione sanitaria;
ricongiungimento al genitore convivente qualora non ricorrano le condizioni di cui ai primi due punti
Può essere altresì richiesta dai docenti che sono stati trasferiti a seguito delle operazioni di mobilità 2017/18 nella stessa provincia su comune diverso da quello in cui hanno la precedenza prevista dall’art.13 del CCNI dell’11 aprile 2017.-

la parte in neretto ha creato tutta questa confusione poiché è stata intesa come cumulativa rispetto ai requisiti delle lettere precedenti, di conseguenza si è pensato se sei stato trasferito nella provincia di ricongiungimento e non hai una precedenza ex art 13 della mobilità non puoi chiedere assegnazione per il comune di ricongiungimento

alesss74 ha scritto:Secondo me possiamo fugare ogni dubbio argomentando a contrario:
"L’assegnazione provvisoria all’interno della provincia in cui è ubicato l’ambito o la scuola di titolarità può essere richiesta da tutti i docenti di ogni ordine e grado, per uno dei seguenti motivi:
ricongiungimento ai figli o agli affidati con provvedimento giudiziario;
ricongiungimento al coniuge o alla parte dell’unione civile o al convivente,  purché la stabilità della convivenza risulti da certificazione anagrafica;
gravi esigenze di salute del richiedente comprovate da certificazione sanitaria;
ricongiungimento al genitore convivente qualora non ricorrano le condizioni di cui ai primi due punti
Può essere altresì richiesta dai docenti che sono stati trasferiti a seguito delle operazioni di mobilità 2017/18 nella stessa provincia su comune diverso da quello in cui hanno la precedenza prevista dall’art.13 del CCNI dell’11 aprile 2017.-

il requisito in neretto deve coesistere con un requisito delle lettere precedenti: es ho una precedenza prevista dall'art 13 e in più devo avere il requisito del ricongiungimento al coniuge (in questo caso credo che Io avendo avuto trasf interprov non potrei chiedere assegnazione)
se invece il requisito in neretto è da intendersi alternativo rispetto ai requisiti precedenti, credo che a quel punto potrei chiedere assegnazione

Fatto salvo che il requisito dirimente è uno dei punti del comma1.
Più chiaro di così.

magari c'è il tizio che ha una precedenza di cui all'art 13 e non ha moglie, figli o genitori a cui ricongiungersi, ma ha una precedenza di cui all'art 13 del ccn mob, Es PERSONALETRASFERITOD'UFFICIO NEGLI ULTIMI OTTO ANNI RICHIEDENTEIL RIENTRO NELCOMUNEDI PRECEDENTE YITLARITA'
magari è un cristiano solo come un cane che non può ricongiungersi a nessuno e in tal caso  ha avuto trasf interprov  in un comune diverso.

Scusa condor2000 anche il requisito del trasferimento interprov in in comune diverso per i titolari di precedenza ex art. 13 è previsto al comma 1

"L'assegnazione provvisoria per altra provincia può essere richiesta dai docenti di ogni ordine e grado che hanno presentato domanda di mobilità e non l'hanno ottenuta o che non hanno presentato domanda di mobilità per la provincia per la quale ricorra uno dei motivi di cui al comma 1. Inoltre l'assegnazione provvisoria può essere richiesta da coloro che nelle operazioni di mobilità sono stati soddisfatti in una provincia diversa da quella per la quale ricorrevano i motivi di cui al comma 1 o per la quale avevano richiesto di usufruire delle precedenze previste dall'art. 13 del CCNI dell'11 aprile 2017. In tal caso l'assegnazione può essere richiesta solo per la medesima provincia".


Quindi, da quel che mi sembra di capire dai passaggi in neretto e dalla discussione, sarebbe infine stato mantenuto il divieto, per chi ottiene trasferimento in una delle province richieste, di chiedere AP al di fuori di essa?
Era proprio una delle questioni più controverse nelle proposte del governo... e alla fine è rimasta in vigore?
Se, come sostiene Arrubiu, per "medesima provincia" s'intende quella di arrivo dopo la mobilità, allora chi ha ottenuto il trasferimento in provincia diversa da quella di ricongiungimento non potrà più richiedere AP verso quest'ultima, ma solo all'interno della stessa provincia in cui è stato trasferito?
E' questo che intende il comma 2?

Ma solo io capisco che: se ho ottenuto mobilità interprovinciale nella mia provincia di ricongiungimento (non comune, ovviamente) a prescindere dall'ambito, non potrò chiedere assegnazione provinciale per il mio comune di ricongiungimento.

perly ha scritto:Ma solo io capisco che: se ho ottenuto mobilità interprovinciale nella mia provincia di ricongiungimento (non comune, ovviamente)  a prescindere dall'ambito, non potrò chiedere assegnazione provinciale per il mio comune di ricongiungimento.

Secondo me infatti è così. È l'unica cosa che abbia senso.

Poi certo non escludiamo che il miur faccia cose senza senso, ma non mi sembra una di queste.

Se due persone hanno la residenza nello stesso comune e nella stessa abitazione, si può chiedere AP o deve esserci una unione civile?