Bocciatura, insegnanti devono far capire agli studenti che è un’opportunità di crescita

Promemoria primo messaggio :

E chi lo fa capire ai DS, ai genitori ed al MIUR?
Riporto il link ad un articolo interessante sul tema in oggetto, più volte dibattuto, ma sempre schivato con la promozione per voto di "coniglio", ops voto di consiglio (ormai è fatta : )
https://www.orizzontescuola.it/bocciatura-insegnanti-devono-far-capire-agli-studenti-che-e-unopportunita-di-crescita/
Buona lettura, specie ora che si avvicinano gli scrutini finali ed i DS cominciano a scalpitare!

Zacinto ha scritto:Per ora i fatti mi danno ragione. .
Sperate,Sperate figlioli.la speranza è l'ultima ultima a morire..

e a proposito di morte... mi/ti domando, ma tu, sapendo tutto questo in anticipo, come fai a sopravvivere? Come pensi di sottrarti a un futuro che conosci già, se poi non credi di poterlo minimamente cambiare?
Chi dice di conoscere anche gli eventi spiacevoli in anticipo, di solito ne è fortemente turbato o angosciato, mica scherzi.

Tra l altro avevo postato il discorso alla nazione della signorina cangemi, infarcito di inclusione, dialogo, educazione alla cittadinanza ed altre cosucce da film di hitchcock

lucetta10 ha scritto:E vabbè ricominciamo con la solfa della colpa del ds! Questa discussione si sta avvitando

Questa discussione sta facendo emergere le vere responsabilità del declino della formazione scolastica: dai colleghi "scocciati di dovere perdere tempo" ai ds che devono evidentemente avere obiettievi da raggiungere strettamente legati al numero delle promozioni. Un anno mi fu detto che erano stati spesi dei soldi per tentare il recupero di "broccoli" patentati e che siccome non erano stati recuperati i debiti e le lacune la colpa era esclusivamente mia, al che risposi che diventa difficile fare apprezzare ad un condannato (l'alunno svogliato, con debito al primo quadrimestre) il fatto che il nodo scorsoio e la corda (la matematica, nella fattispecie) fossero bene ingrassate da me (il docente dell'improbabile se non impossibile recupero). Basta con i promuovifici, non se ne può davvero più! Ridiamo dignità alla scuola, anche attraverso delle sonore bocciature decise "per tabulas" e non per capriccio, nè paura di ritorsioni o di ricatti.

Procopio ha scritto:

lucetta10 ha scritto:E vabbè ricominciamo con la solfa della colpa del ds! Questa discussione si sta avvitando

Questa discussione sta facendo emergere le vere responsabilità del declino della formazione scolastica: dai colleghi "scocciati di dovere perdere tempo" ai ds che devono evidentemente avere obiettievi da raggiungere strettamente legati al numero delle promozioni. Un anno mi fu detto che erano stati spesi dei soldi per tentare il recupero di "broccoli" patentati e che siccome non erano stati recuperati i debiti e le lacune la colpa era esclusivamente mia, al che risposi che diventa difficile fare apprezzare ad un condannato (l'alunno svogliato, con debito al primo quadrimestre) il fatto che il nodo scorsoio e la corda (la matematica, nella fattispecie) fossero bene ingrassate da me (il docente dell'improbabile se non impossibile recupero). Basta con i promuovifici, non se ne può davvero più! Ridiamo dignità alla scuola, anche attraverso delle sonore bocciature decise "per tabulas" e non per capriccio, nè paura di ritorsioni o di ricatti.

Mi ripeto come un pappagallo: i primi responsabili della perdità del "prestigio sociale" dei docenti sono i docenti stessi, solo dopo arriva il DS e le famiglie. C'è poco da discutere perché E' così.

Procopio ha scritto:

lucetta10 ha scritto:E vabbè ricominciamo con la solfa della colpa del ds! Questa discussione si sta avvitando

Questa discussione sta facendo emergere le vere responsabilità del declino della formazione scolastica: dai colleghi "scocciati di dovere perdere tempo" ai ds che devono evidentemente avere obiettievi da raggiungere strettamente legati al numero delle promozioni. Un anno mi fu detto che erano stati spesi dei soldi per tentare il recupero di "broccoli" patentati e che siccome non erano stati recuperati i debiti e le lacune la colpa era esclusivamente mia, al che risposi che diventa difficile fare apprezzare ad un condannato (l'alunno svogliato, con debito al primo quadrimestre) il fatto che il nodo scorsoio e la corda (la matematica, nella fattispecie) fossero bene ingrassate da me (il docente dell'improbabile se non impossibile recupero). Basta con i promuovifici, non se ne può davvero più! Ridiamo dignità alla scuola, anche attraverso delle sonore bocciature decise "per tabulas" e non per capriccio, nè paura di ritorsioni o di ricatti.

quindi la responsabilità anche politica di certa legislazione non esiste, secondo te? Attenzione a volte a non confondere le cause con gli effetti, e a considerare causa quello che causa non è.
Ma Procopio, perché non ti sei candidato con i 5stelle? Magari adesso avresti potuto consigliare come scrivere certi punti con maggior precisione, perché credo che un aiuto dal punto politico serva eccome per ritrovare quella dignità che proprio dall'alto ci stanno sottraendo gradualmente.
Tutto questo fermo restando che io non sono contro le bocciature, quando ben date, ma non concordo nel ritenere che siano i docenti la causa del declino.

sempreconfusa1 ha scritto:
Ma Procopio, perché non ti sei candidato con i 5stelle? Magari adesso avresti potuto consigliare come scrivere certi punti con maggior precisione, perché credo che un aiuto dal punto politico serva eccome per ritrovare quella dignità che proprio dall'alto ci stanno sottraendo gradualmente.
Tutto questo fermo restando che io non sono contro le bocciature, quando ben date, ma non concordo nel ritenere che siano i docenti la causa del declino.

Bene, temo che, come sempre in topic che appassionano e si allungano oltre ogni modo, ci sia qualcosa dei miei interventi che si è perso. Ribadisco che le respondabilità dell'attuale stato della scuola e del mondo della istruzione in generale sono da ricercare in primis nei politici, sempre a caccia di voti ovunque e comunque, poi nel MIUR, che esegue gli ordini dei politici come uno "yes man" (Gelmini docet) e non come un organo "competente", poi negli USR, che predispongono gli obiettivi per i DS, ancora nei DS, che pur di raggiungere gli obiettivi prefissati fanno certificare "obtorto collo" che l'asino vola e via di seguito sino ad arrivare ai docenti "menefreghisti" ed infingardi che affermano con candore "con me qualche cosina la fa" e cercano con questo grimaldello spuntato di divellere le insufficienze attestate "per tabulas" dagli scritti che rimangono eccome se rimangono, insufficienze che vengono poi spazzate via dal "voto di coniglio, oops di consiglio". P.S.: quanto alla candidatura, a 65 anni ormai prossimi, non ci penso nemmeno: mica sono come certa gente che rimane attaccata alla politica come il singor B. o il signor R. ed a suo tempo scrissi un topic dal titolo "il mio voto libero" che ha avuto l'onore di essere pubblicato da Orizzontescuola. Cordialmente.

giobbe ha scritto:
Mi ripeto come un pappagallo: i primi responsabili della perdità del "prestigio sociale" dei docenti sono i docenti stessi, solo dopo arriva il DS e le famiglie. C'è poco da discutere perché E' così.

Mi pare di avere sostenuto la stessa tesi in tutti i miei interventi, giungendo a proporre, sullo stile anglosassone, un "gentleman agreement" che ponga un argine ai "diplomifici" ed ai "promuovifici".

Procopio ha scritto:

giobbe ha scritto:
Mi ripeto come un pappagallo: i primi responsabili della perdità del "prestigio sociale" dei docenti sono i docenti stessi, solo dopo arriva il DS e le famiglie. C'è poco da discutere perché E' così.

Mi pare di avere sostenuto la stessa tesi in tutti i miei interventi, giungendo a proporre, sullo stile anglosassone, un "gentleman agreement" che poga un argine ai "diplomifici" ed ai "promuovifici".

Infatti concordo con te.