Precari uniti contro il "concorso truffa"
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Precari uniti contro il "concorso truffa"
Promemoria primo messaggio :
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I precari della Scuola Statale considerano paradossale la campagna “pubblicitaria” intrapresa dal ministro Profumo riguardo a un concorso-panacea spacciato per un’operazione di “necessario svecchiamento” della scuola pubblica.
Il Ministro e i partiti che lo appoggiano vogliono risolvere velocemente i problemi di una scuola privata di 8 miliardi di euro e 150.000 lavoratori, una scuola senza materie “portanti”, senza sostegno e laboratori, una scuola con classi-pollaio, docenti mortificati nei loro diritti e nelle loro aspettative professionali, fatta oggetto di un feroce attacco da parte di forze politiche ed economiche determinate a farne merce da mercato (la Legge “ex Aprea”, DDL 953, il cui passaggio “estivo” è stato scongiurato dai Precari uniti, va nella direzione della privatizzazione della scuola statale, con l’ingresso dei privati in una sorta di consiglio di amministrazione in ogni scuola) e a meccanizzare, isterilendoli, i processi di valutazione.
Tali processi verrebbero neutralizzati con gli avversati e antimetodici test la cui inadeguatezza e miseria culturale è stata denunciata pochi giorni fa da 27 noti intellettuali e docenti universitari italiani, tra cui Luciano Canfora, che hanno additato i marchiani errori commessi dal ministero nel redigere le batterie di test per i TFA e ribadito l’inidoneità della formula del “quiz” per testare capacità e conoscenze di un aspirante docente (si veda il suo intervento apparso sulla Stampa).
Sono inoltre sbigottiti nel constatare che le testate giornalistiche nazionali che hanno spesso accolto le proteste e le ragioni dei precari (vd. La Repubblica, ed. di Napoli del 16/07/2012, l’articolo di Conchita Sannino contro il concorso annunciato), si siano frettolosamente ed entusiasticamente precipitate, senza diffondere nemmeno le informazioni “tecniche” di base, a celebrare le magnifiche sorti e progressive che sarebbero prefigurate dall’agire sconsiderato di Profumo, del governo “tecnico” e di PD, PDL, UDC. Il PD aveva promesso ai Precari uniti, nel corso di un’audizione a Montecitorio concessa ai loro delegati il giorno 26/07, un incontro col Ministro proprio riguardo al concorso, ma ora sta appoggiando in tutto il massacro dei diritti acquisiti dai precari.
Vogliono perciò chiarificare, per amor di verità e giustizia, se ancora queste parole hanno un senso e un valore in un paese in cui il nonsenso ha sostituito la razionalità e la paranoia dello spread ha cancellato ogni altro valore, che:
1. al concorso “dinamizzante” che sarà bandito a settembre sono chiamati a partecipare non i giovani aspiranti docenti, portatori di non si sa quali linfe vitali, ma proprio i matusalemme da “far fuori”, i famigerati precari “storici”, quelli che sono già abilitati, quelli che hanno la gravissima colpa di avere conseguito più di un titolo, di aver superato più di un concorso, di avere, magari, dei dottorati di ricerca, e di aver accumulato, da quando erano “giovani” fino a oggi, cioè a 40-50 anni, tantissimo servizio, mandando avanti la scuola pubblica e facendo sì che la stessa si attestasse su livelli di decenza, mentre piovevano soldi a palate (e, come Monti ha pubblicamente promesso, ancora ne pioveranno!) sui diplomifici privati. In questa scuola creata dai nostri governi si contano 10.000 docenti in “esubero” che la spending review sta per “riciclare” mandandoli ad insegnare una qualsiasi materia, alla faccia dello strombazzato “merito” e della qualità.
2. E’ falso e ridicolo sostenere che non ci sono stati concorsi dal 1999 ad oggi. Le scuole di specializzazione (SSIS e Scienze della Formazione Primaria) a numero chiuso, con prova selettiva in entrata e prova finale, attivate in ossequio ad una normativa europea che mandava in cantina definitivamente la superata procedura selettiva contestata (la quale ha storicamente dato adito a fenomeni di clientelismo), hanno valore di concorso (legge 306 del 27/10/2000, art. 6 ter e legge 40 del 1990 art.4 comma 2)
3. Non è possibile, in uno Stato di diritto, fare sperequazioni tra lavoratori con gli stessi requisiti. Dal 2000 ad oggi, infatti, sono stati immessi in ruolo, prima e dopo i tagli Gelmini, migliaia di docenti abilitati, SENZA ALCUNA ALTRA PROVA SUPPLETIVA!
Con quale criterio, dopo 10 anni di assunzioni effettuate dalle Graduatorie ad Esaurimento il ministro riesuma il concorso e sottopone ai suoi ridicoli quiz (uguali per tutte le materie, ha detto: un’altra assurdità!) docenti che hanno la stessa anzianità di servizio e gli stessi titoli di chi è stato più “fortunato”? Siamo all’anarchia procedurale, alla follia pura!
I precari annunciano, perciò, che impugneranno il bando di concorso il giorno stesso della sua pubblicazione eventuale, perché questo concorso spregia e sfregia il Diritto.
I precari invitano la stampa a ragionare sulle contraddizioni di un ministero che calpesta i diritti acquisiti da migliaia di docenti sfruttati, partendo dal presupposto inaccettabile e pedagogicamente destituito di ogni fondamento del “necessario ringiovanimento” del corpo docente italiano, che intanto, però, viene tenuto in cattedra fino a 67 anni.
Proclamano che non si lasceranno umiliare ed epurare, dopo anni di lavoro, passione e sacrifici, dai propositi “eugenetici” del ministro, e che metteranno in campo ogni azione volta a tutelare i loro diritti e la Scuola Pubblica.
Chiedono alla stampa quel minimo di coerenza logica e di onestà intellettuale sufficienti a demolire le menzogne e i castelli ideologici del ministro Profumo, animato dalla smania di “selezionare” chi è già stato selezionato dallo Stato e da migliaia di alunni, lui che, paradossalmente, nessuno ha mai scelto, e chiedono che i tagli vecchi e nuovi vengano ritirati, che gli organici vengano adeguati ai bisogni reali della scuola e che tutti i precari vengano immessi in ruolo, come loro imprescrittibile diritto, dalle Graduatorie, unico strumento meritocratico e trasparente, senza ulteriori, inaccettabili penalizzazioni economiche o professionali.
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I precari della Scuola Statale considerano paradossale la campagna “pubblicitaria” intrapresa dal ministro Profumo riguardo a un concorso-panacea spacciato per un’operazione di “necessario svecchiamento” della scuola pubblica.
Il Ministro e i partiti che lo appoggiano vogliono risolvere velocemente i problemi di una scuola privata di 8 miliardi di euro e 150.000 lavoratori, una scuola senza materie “portanti”, senza sostegno e laboratori, una scuola con classi-pollaio, docenti mortificati nei loro diritti e nelle loro aspettative professionali, fatta oggetto di un feroce attacco da parte di forze politiche ed economiche determinate a farne merce da mercato (la Legge “ex Aprea”, DDL 953, il cui passaggio “estivo” è stato scongiurato dai Precari uniti, va nella direzione della privatizzazione della scuola statale, con l’ingresso dei privati in una sorta di consiglio di amministrazione in ogni scuola) e a meccanizzare, isterilendoli, i processi di valutazione.
Tali processi verrebbero neutralizzati con gli avversati e antimetodici test la cui inadeguatezza e miseria culturale è stata denunciata pochi giorni fa da 27 noti intellettuali e docenti universitari italiani, tra cui Luciano Canfora, che hanno additato i marchiani errori commessi dal ministero nel redigere le batterie di test per i TFA e ribadito l’inidoneità della formula del “quiz” per testare capacità e conoscenze di un aspirante docente (si veda il suo intervento apparso sulla Stampa).
Sono inoltre sbigottiti nel constatare che le testate giornalistiche nazionali che hanno spesso accolto le proteste e le ragioni dei precari (vd. La Repubblica, ed. di Napoli del 16/07/2012, l’articolo di Conchita Sannino contro il concorso annunciato), si siano frettolosamente ed entusiasticamente precipitate, senza diffondere nemmeno le informazioni “tecniche” di base, a celebrare le magnifiche sorti e progressive che sarebbero prefigurate dall’agire sconsiderato di Profumo, del governo “tecnico” e di PD, PDL, UDC. Il PD aveva promesso ai Precari uniti, nel corso di un’audizione a Montecitorio concessa ai loro delegati il giorno 26/07, un incontro col Ministro proprio riguardo al concorso, ma ora sta appoggiando in tutto il massacro dei diritti acquisiti dai precari.
Vogliono perciò chiarificare, per amor di verità e giustizia, se ancora queste parole hanno un senso e un valore in un paese in cui il nonsenso ha sostituito la razionalità e la paranoia dello spread ha cancellato ogni altro valore, che:
1. al concorso “dinamizzante” che sarà bandito a settembre sono chiamati a partecipare non i giovani aspiranti docenti, portatori di non si sa quali linfe vitali, ma proprio i matusalemme da “far fuori”, i famigerati precari “storici”, quelli che sono già abilitati, quelli che hanno la gravissima colpa di avere conseguito più di un titolo, di aver superato più di un concorso, di avere, magari, dei dottorati di ricerca, e di aver accumulato, da quando erano “giovani” fino a oggi, cioè a 40-50 anni, tantissimo servizio, mandando avanti la scuola pubblica e facendo sì che la stessa si attestasse su livelli di decenza, mentre piovevano soldi a palate (e, come Monti ha pubblicamente promesso, ancora ne pioveranno!) sui diplomifici privati. In questa scuola creata dai nostri governi si contano 10.000 docenti in “esubero” che la spending review sta per “riciclare” mandandoli ad insegnare una qualsiasi materia, alla faccia dello strombazzato “merito” e della qualità.
2. E’ falso e ridicolo sostenere che non ci sono stati concorsi dal 1999 ad oggi. Le scuole di specializzazione (SSIS e Scienze della Formazione Primaria) a numero chiuso, con prova selettiva in entrata e prova finale, attivate in ossequio ad una normativa europea che mandava in cantina definitivamente la superata procedura selettiva contestata (la quale ha storicamente dato adito a fenomeni di clientelismo), hanno valore di concorso (legge 306 del 27/10/2000, art. 6 ter e legge 40 del 1990 art.4 comma 2)
3. Non è possibile, in uno Stato di diritto, fare sperequazioni tra lavoratori con gli stessi requisiti. Dal 2000 ad oggi, infatti, sono stati immessi in ruolo, prima e dopo i tagli Gelmini, migliaia di docenti abilitati, SENZA ALCUNA ALTRA PROVA SUPPLETIVA!
Con quale criterio, dopo 10 anni di assunzioni effettuate dalle Graduatorie ad Esaurimento il ministro riesuma il concorso e sottopone ai suoi ridicoli quiz (uguali per tutte le materie, ha detto: un’altra assurdità!) docenti che hanno la stessa anzianità di servizio e gli stessi titoli di chi è stato più “fortunato”? Siamo all’anarchia procedurale, alla follia pura!
I precari annunciano, perciò, che impugneranno il bando di concorso il giorno stesso della sua pubblicazione eventuale, perché questo concorso spregia e sfregia il Diritto.
I precari invitano la stampa a ragionare sulle contraddizioni di un ministero che calpesta i diritti acquisiti da migliaia di docenti sfruttati, partendo dal presupposto inaccettabile e pedagogicamente destituito di ogni fondamento del “necessario ringiovanimento” del corpo docente italiano, che intanto, però, viene tenuto in cattedra fino a 67 anni.
Proclamano che non si lasceranno umiliare ed epurare, dopo anni di lavoro, passione e sacrifici, dai propositi “eugenetici” del ministro, e che metteranno in campo ogni azione volta a tutelare i loro diritti e la Scuola Pubblica.
Chiedono alla stampa quel minimo di coerenza logica e di onestà intellettuale sufficienti a demolire le menzogne e i castelli ideologici del ministro Profumo, animato dalla smania di “selezionare” chi è già stato selezionato dallo Stato e da migliaia di alunni, lui che, paradossalmente, nessuno ha mai scelto, e chiedono che i tagli vecchi e nuovi vengano ritirati, che gli organici vengano adeguati ai bisogni reali della scuola e che tutti i precari vengano immessi in ruolo, come loro imprescrittibile diritto, dalle Graduatorie, unico strumento meritocratico e trasparente, senza ulteriori, inaccettabili penalizzazioni economiche o professionali.
mari.dani- Messaggi : 114
Data d'iscrizione : 23.09.10
Re: Precari uniti contro il "concorso truffa"
Il concorso non di deve fare! [/b]bisogna essere uniti, non dobbiamo permettere ancora ingiustizie. E' assurdo rimettere in gioco la vita di tanti precari che hanno fatto sacrifici per anni superando concorsi, SSIS master etc. Basta cambiare le regole ogni volta! le Graduatorie ad esaurimento sono state create per stabilizzare i docenti presenti in graduatoria con le immissioni in ruolo in base al punteggio conseguito negli anni di insegnamento. A cosa serve il concorso? A verificare cosa? Sono stanca, possibile che possono fare quello che vogliono e noi dobbiamo eseguire come pecoroni? I sindacati dove sono?
merily- Messaggi : 10
Data d'iscrizione : 29.08.12
Re: Precari uniti contro il "concorso truffa"
Il ministero, prima di bandire un nuovo concorso, dovrebbe preoccuparsi di come dare risposte alle persone che da anni e anni lavorano con dedizione nella scuola e che rischiano di perdere il loro posto.
Vogliono fare il concorso? lo facciano! ma devono ripagarci in qualche modo. Parlo di RISARCIMENTI ECONOMICI.
Siamo stati per anni sotto il costante ricatto dei punti, costretti ad andare a destra e a manca in giro per l'Italia solo per fare servizio, allontanandoci dai nostri bambini e spendendo in affitti e spostamenti tutti i guadagni, lavorare gratis nelle paritarie, pagare per ottenere i punti dei titoli.
Come possiamo accettare il rischio di vedere vanificati i nostri sacrifici e di vederci superati da neolaureati o neoabilitati che non hanno mai lavorato?
E' giusto e doveroso dare opportunità ai giovani. E' giusto anche mettere fine al mercimonio dei punti. Ma non si può per questo lasciare indietro chi ha iniziato la gavetta da giovane e si ritrova vecchio nelle GE solo per politiche sbagliate e penalizzanti del passato.
Vogliono fare il concorso? lo facciano! ma devono ripagarci in qualche modo. Parlo di RISARCIMENTI ECONOMICI.
Siamo stati per anni sotto il costante ricatto dei punti, costretti ad andare a destra e a manca in giro per l'Italia solo per fare servizio, allontanandoci dai nostri bambini e spendendo in affitti e spostamenti tutti i guadagni, lavorare gratis nelle paritarie, pagare per ottenere i punti dei titoli.
Come possiamo accettare il rischio di vedere vanificati i nostri sacrifici e di vederci superati da neolaureati o neoabilitati che non hanno mai lavorato?
E' giusto e doveroso dare opportunità ai giovani. E' giusto anche mettere fine al mercimonio dei punti. Ma non si può per questo lasciare indietro chi ha iniziato la gavetta da giovane e si ritrova vecchio nelle GE solo per politiche sbagliate e penalizzanti del passato.
A0quarantasette- Messaggi : 3404
Data d'iscrizione : 29.08.12
Re: Precari uniti contro il "concorso truffa"
Il vero problema è che dobbiamo muoverci tutti! divulgare le informazioni sulla truffa del concorso prima che sia troppo tardi. Non possiamo permettere che ci venga tolto il diritto al lavoro dopo tanti anni di sacrifici.
merily- Messaggi : 10
Data d'iscrizione : 29.08.12
Re: Precari uniti contro il "concorso truffa"
il 4 settembre le organizzazioni sindacali si incontreranno con Profumo per parlare del concorso, ma non sono molto fiduciosa....per saperne di più ho già segnalato più volte su questo forum il gruppo facebook "precari uniti contro i tagli"merily ha scritto:Il concorso non di deve fare! [/b]bisogna essere uniti, non dobbiamo permettere ancora ingiustizie. E' assurdo rimettere in gioco la vita di tanti precari che hanno fatto sacrifici per anni superando concorsi, SSIS master etc. Basta cambiare le regole ogni volta! le Graduatorie ad esaurimento sono state create per stabilizzare i docenti presenti in graduatoria con le immissioni in ruolo in base al punteggio conseguito negli anni di insegnamento. A cosa serve il concorso? A verificare cosa? Sono stanca, possibile che possono fare quello che vogliono e noi dobbiamo eseguire come pecoroni? I sindacati dove sono?
orni- Messaggi : 314
Data d'iscrizione : 30.12.10
Re: Precari uniti contro il "concorso truffa"
dobbiamo tartassarli
paolopaolo- Messaggi : 3104
Data d'iscrizione : 12.10.10
Re: Precari uniti contro il "concorso truffa"
mi spaventa il fatto che orizzonte scuola stia dando tanto peso a questo concorso, ha addirittura dedicato un'intera sezione. ancora , per fortuna,non è nulla di certo,ma sembra che il tutto sia già definitivo
tittybariw- Messaggi : 2059
Data d'iscrizione : 31.08.10
Re: Precari uniti contro il "concorso truffa"
tittybariw ha scritto:mi spaventa il fatto che orizzonte scuola stia dando tanto peso a questo concorso, ha addirittura dedicato un'intera sezione. ancora , per fortuna,non è nulla di certo,ma sembra che il tutto sia già definitivo
orizzontescuola vive delle nostre ansie e delle nostre divisioni interne
perché non dovrebbe dare spazio ad un argomento caldo come questo?
paolopaolo- Messaggi : 3104
Data d'iscrizione : 12.10.10
Re: Precari uniti contro il "concorso truffa"
paolopaolo ha scritto:tittybariw ha scritto:mi spaventa il fatto che orizzonte scuola stia dando tanto peso a questo concorso, ha addirittura dedicato un'intera sezione. ancora , per fortuna,non è nulla di certo,ma sembra che il tutto sia già definitivo
orizzontescuola vive delle nostre ansie e delle nostre divisioni interne
perché non dovrebbe dare spazio ad un argomento caldo come questo?
Ho una perplessità. Si sente dire (e ricordo che finché non vedremo bando e banca dati di quiz preselettivi le nostre possono essere soltanto illazioni) che tra i famosi 50 quiz ci saranno domande in lingue straniere. Si sente dire poi che all'orale verrà testata la conoscenza di una lingua straniera a SCELTA.
Mi viene da ridere: io so il francese, e non molto l'inglese. E non per questo mi sento sfigato. Pretendo che nel MIO esame preselettivo le domande in lingua siano in francese. O no? :-)
Ciao
Tommaso
illinguista- Messaggi : 8
Data d'iscrizione : 28.08.12
Re: Precari uniti contro il "concorso truffa"
Ma questo topic non é x chi é contro il concorso?
Ki vuol intendere intenda...
Ki vuol intendere intenda...
Alexb- Messaggi : 64
Data d'iscrizione : 01.10.09
Re: Precari uniti contro il "concorso truffa"
A0quarantasette ha scritto: Parlo di RISARCIMENTI ECONOMICI.
quoto!
paolopaolo- Messaggi : 3104
Data d'iscrizione : 12.10.10
Re: Precari uniti contro il "concorso truffa"
tittybariw ha scritto:mi spaventa il fatto che orizzonte scuola stia dando tanto peso a questo concorso, ha addirittura dedicato un'intera sezione. ancora , per fortuna,non è nulla di certo,ma sembra che il tutto sia già definitivo
sì, tutti lo danno per cosa fatta...
dobbiamo organizzarci seriamente
A0quarantasette- Messaggi : 3404
Data d'iscrizione : 29.08.12
Re: Precari uniti contro il "concorso truffa"
mah...
la vera truffa la fa lo stato, che ci assume tutti gli anni per anni quando non per decenni, licenziandoci per i due mesi estivi, poi si dà ragione da solo quando afferma attraverso i suoi organi che il pluriennale rinnovo dei contratti a TD è funzionale alle esigenze della scuola e quindi non dà corso alle stabilzzazioni.
i veri truffati siamo noi, che anche se siamo al 12simo anno di insegnamento percepiamo lo stipendio dei neoassunti, d'estate prendiamo la disoccupazione e non possiamo vantare le stesse tutele del personale di ruolo.
la vera truffa la fa lo stato, che ci assume tutti gli anni per anni quando non per decenni, licenziandoci per i due mesi estivi, poi si dà ragione da solo quando afferma attraverso i suoi organi che il pluriennale rinnovo dei contratti a TD è funzionale alle esigenze della scuola e quindi non dà corso alle stabilzzazioni.
i veri truffati siamo noi, che anche se siamo al 12simo anno di insegnamento percepiamo lo stipendio dei neoassunti, d'estate prendiamo la disoccupazione e non possiamo vantare le stesse tutele del personale di ruolo.
selva- Messaggi : 167
Data d'iscrizione : 05.03.11
Re: Precari uniti contro il "concorso truffa"
trappolino ha scritto:la vera truffa è far entrare di ruolo chi in vita sua non ha mai vinto un concorso ma che si è comprato l'abilitazione.
Ma se per un decennio non si è fatto un concorso perchè fu deciso di sostituire i concorsi con le siss che bisognava fare? Non prendersi l'abilitazione e aspettare che ci ripensassero?
Non credo che tutti quelli che hanno dovuto perdere due anni di vita per frequentare le siss siano stati contenti pure di pagare quelle cifre!!! Ma che razza di commenti scrivete?
xxzz- Messaggi : 495
Data d'iscrizione : 02.09.10
Re: Precari uniti contro il "concorso truffa"
Ehehehehe... Tra soldi per le trasferte giornaliere, tasse, ecc., avrò speso circa 5000 eur... Studiavo la notte perchè al secondo anno tra tirocinio la mattina e lezioni il pomeriggio non c'era tempo... Ripativo poi verso le 5:30 dopo aver dormito per 3 ore e mezza...
Ehehehehhe... E nel contempo, non facevo altro che sfregarmi le mani con annesso sorriso sadico in viso ripetendomi continuamente '.. sto truffando lo Stato....'.... Eheheheheheh
Ehehehehhe... E nel contempo, non facevo altro che sfregarmi le mani con annesso sorriso sadico in viso ripetendomi continuamente '.. sto truffando lo Stato....'.... Eheheheheheh
php78- Messaggi : 779
Data d'iscrizione : 28.03.11
Re: Precari uniti contro il "concorso truffa"
trappolino ha scritto:la vera truffa è far entrare di ruolo chi in vita sua non ha mai vinto un concorso ma che si è comprato l'abilitazione.
chi sono secondo te i docenti che hanno "comprato" l'abilitazione?
se ce la fai, ti prego di rispondermi senza parole ingiuriose nei confronti di colleghi, dal momento che mi sembra di capire esprimi un'opinione, come la maggior parte di chi scrive nel forum
se non ce la fai, ti chiedo di non rispondere sul forum.
lallaorizzonte- Moderatore
- Messaggi : 24491
Data d'iscrizione : 28.09.09
Re: Precari uniti contro il "concorso truffa"
trappolino ha scritto:lallaorizzonte ha scritto:trappolino ha scritto:la vera truffa è far entrare di ruolo chi in vita sua non ha mai vinto un concorso ma che si è comprato l'abilitazione.
chi sono secondo te i docenti che hanno "comprato" l'abilitazione?
se ce la fai, ti prego di rispondermi senza parole ingiuriose nei confronti di colleghi, dal momento che mi sembra di capire esprimi un'opinione, come la maggior parte di chi scrive nel forum
se non ce la fai, ti chiedo di non rispondere sul forum.
ah, te lo spiego in due parole e anche nella maniera più educata possibile, tanto la scusa per bannarmi non ti serve.
la scuola SSIS prevedeva un percorso abilitante e subito dopo un concorso.
è giusto o no?
NO, LA SSIS ERA GIA' ABILITANTE E DAL VALORE CONCORSUALE.
se non è giusto vi chiedo scusa, se invece è giusto possiamo continuare il sillogismo.
finita la ssis molti docnti si sono ritrovati con l'abilitazione ma senza che fosse bandito alcun concorso.
a quel punto una class action ha fatto in modo che i docenti ssis fossero immessi in graduatorie a esaurimento e molti sono stati assunti senza aver mai vinto un concorso, vuoi perchè non erano stati banditi, vuoi perchè magari erano stati bocciati al precedente.
è giusto o no?
bene, allora continuiamo.
un anno fa è uscita la sentenza che riconosce agli abilitati ssis il diritto al ruolo anche nel caso non dovessero mai affrontare o non dovesse mai uscire il concorso.
è giusto o no?
bene, allora continuiamo.
ora finalemente è uscito il concorso e i nostri onest colleghi sissini mica hanno detto "fatemi fare ilconcorso come era nei patti!" nooooo!!!! hanno detto: "noi entriamo perchè è un nostro diritto acquisito, e tu non fai il concorso perchè è ingiusto"
certo si sono guardati bene dal ricordare che molti di loro hanno fatto la siss perchè non erano stati in grado di vincere il concorso del 1999 e che con la siss stessa molti di loro sono passati avanti a tanti insegnanti meritevoli il cui unico torto è stato di vincere il concorso e non aver avuto bisogno di cacciare 5 milioni per la siss.
eccoti spiegato chi è che s'è comprato l'abilitazione.
mi sembri una ragazza sveglia: mi sembra strano che non ci fossi arrivata da sola.
capisci: non conosci l'argomento
juno*- Messaggi : 139
Data d'iscrizione : 13.06.12
Re: Precari uniti contro il "concorso truffa"
Concorso per docenti giudicato dall’Europa
Esprimo alcune considerazioni sulla prossima pubblicazione del bando di concorso che metterà in palio 11892 posti.
Da un punto di vista normativo ha ragione il MIUR nel dare finalmente applicazione alla legge attualmente in vigore che prevede il reclutamento degli insegnanti attraverso un doppio canale: 50% dalle GAE e 50% da GM dei concorsi. Tuttavia credo che, in tempi di crisi finanziaria mondiale, il MIUR dovrebbe avere una reale percezione della attuale situazione operando con buon senso e razionalità per le seguenti ragioni:
1. Il concorso viene pubblicizzato dai media e dal ministro come un’opportunità di inserimento nel mondo del lavoro per i giovani. Tuttavia la maggior parte dei partecipanti sarà verosimilmente rappresentata dai docenti inseriti nelle GAE ( dalle quali annualmente vengono assunte persone che hanno una età media di trenta/trentacinque anni: quindi direi giovani ) o da coloro che hanno conseguito il titolo di laurea prima del 2002/2003 ( quindi persone già sui trenta/quaranta anni di età ).
2. Ritengo che tale procedura concorsuale venga giudicata poco opportuna e coerente con le politiche di contenimento dei costi ( “spending review” ), che in questo momento vengono portate avanti e imperano in Europa. Pertanto sono in sintonia con la cancelliera Angela Merkel, il governo tedesco e Weidmann ( presidente della Bundesbank ), i quali hanno sovente diffidato la BCE, nella persona del suo presidente Mario Draghi, a immettere liquidità ( tramite acquisto di titoli di Stato ) nelle casse di Paesi ( vedi l’Italia ) con spread alti e debiti elevati. D’altra parte questi ultimi continuano a compiere scelte scellerate e irresponsabili che hanno indubbie ricadute negative sulle già provate casse statali. Infatti è verosimile che imbastire e portare avanti una “macchina” concorsuale abbia costi esorbitanti , ancorché fuori luogo in questa particolare contingenza economico-finanziaria. Quindi ciascun Paese sia responsabile dei propri comportamenti !
3. Si continui a procedere con lo svuotamento delle GAE dando attuazione anche nel prossimo anno scolastico al piano triennale di assunzione di personale scolastico di circa 22000 unità. Lo Stato italiano non avrebbe, infatti, alcun aggravio di spese se procedesse all’assunzione a tempo indeterminato tramite scorrimento delle GAE di persone pluriabilitate e plurititolate alle quali spesso ( per diretta esperienza ) vengono rinnovati contratti sino al 31/08 ( ovvero posti già liberi su organico di diritto ).
Dunque l’assunzione di docenti tramite concorso, sebbene rispondenti a criteri meritocratici, non sarebbe percepita dall’Europa come un segnale di scelte responsabili e razionali in questo particolare scenario mondiale economico- finanziario.
Rendiamo l’Italia un paese più credibile fuori dai nostri confini.
Grazie
Esprimo alcune considerazioni sulla prossima pubblicazione del bando di concorso che metterà in palio 11892 posti.
Da un punto di vista normativo ha ragione il MIUR nel dare finalmente applicazione alla legge attualmente in vigore che prevede il reclutamento degli insegnanti attraverso un doppio canale: 50% dalle GAE e 50% da GM dei concorsi. Tuttavia credo che, in tempi di crisi finanziaria mondiale, il MIUR dovrebbe avere una reale percezione della attuale situazione operando con buon senso e razionalità per le seguenti ragioni:
1. Il concorso viene pubblicizzato dai media e dal ministro come un’opportunità di inserimento nel mondo del lavoro per i giovani. Tuttavia la maggior parte dei partecipanti sarà verosimilmente rappresentata dai docenti inseriti nelle GAE ( dalle quali annualmente vengono assunte persone che hanno una età media di trenta/trentacinque anni: quindi direi giovani ) o da coloro che hanno conseguito il titolo di laurea prima del 2002/2003 ( quindi persone già sui trenta/quaranta anni di età ).
2. Ritengo che tale procedura concorsuale venga giudicata poco opportuna e coerente con le politiche di contenimento dei costi ( “spending review” ), che in questo momento vengono portate avanti e imperano in Europa. Pertanto sono in sintonia con la cancelliera Angela Merkel, il governo tedesco e Weidmann ( presidente della Bundesbank ), i quali hanno sovente diffidato la BCE, nella persona del suo presidente Mario Draghi, a immettere liquidità ( tramite acquisto di titoli di Stato ) nelle casse di Paesi ( vedi l’Italia ) con spread alti e debiti elevati. D’altra parte questi ultimi continuano a compiere scelte scellerate e irresponsabili che hanno indubbie ricadute negative sulle già provate casse statali. Infatti è verosimile che imbastire e portare avanti una “macchina” concorsuale abbia costi esorbitanti , ancorché fuori luogo in questa particolare contingenza economico-finanziaria. Quindi ciascun Paese sia responsabile dei propri comportamenti !
3. Si continui a procedere con lo svuotamento delle GAE dando attuazione anche nel prossimo anno scolastico al piano triennale di assunzione di personale scolastico di circa 22000 unità. Lo Stato italiano non avrebbe, infatti, alcun aggravio di spese se procedesse all’assunzione a tempo indeterminato tramite scorrimento delle GAE di persone pluriabilitate e plurititolate alle quali spesso ( per diretta esperienza ) vengono rinnovati contratti sino al 31/08 ( ovvero posti già liberi su organico di diritto ).
Dunque l’assunzione di docenti tramite concorso, sebbene rispondenti a criteri meritocratici, non sarebbe percepita dall’Europa come un segnale di scelte responsabili e razionali in questo particolare scenario mondiale economico- finanziario.
Rendiamo l’Italia un paese più credibile fuori dai nostri confini.
Grazie
Samuele- Messaggi : 501
Data d'iscrizione : 22.07.11
Re: Precari uniti contro il "concorso truffa"
trappolino ha scritto:juno* ha scritto:
capisci: non conosci l'argomento
mhmmm mi sa che hai ragione.
senti, dimmi u po': tu quella scuola l'hai fatta gratis oppure no?
ho fatto i sacrifici dovuti per poterla fare
non devo rendere conto a te di due anni e mezzo estenuanti e vessatori
me la sono pagata da sola, con i risparmi
e conoscere la mia vicenda personale non cambia quello che ti ho scritto: parli di cose che non conosci molto bene, la realtà giuridica del nostro percorso è un fatto che sono disposta a portare in tribunale assieme ai miei colleghi.
aggiungo: io sono una vecchia di 34 anni, il concorso del 99 non lo feci perchè non avevo nemmeno la laurea.
come me centinaia di altri, di cui tu supporgo ignori l'esistenza.
Ultima modifica di juno* il Gio Ago 30, 2012 9:15 pm - modificato 1 volta.
juno*- Messaggi : 139
Data d'iscrizione : 13.06.12
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