ECCO IL TESTO: TUTTI A 24 ORE!

Promemoria primo messaggio :



http://www.leggioggi.it/allegati/bozza-della-legge-di-stabilita-2013/


1. A decorrere dal 10 settembre 2013 l’orario di servizio del personale docente della scuola primaria e secondaria di primo e di secondo grado, incluso quello di sostegno, è di 24 ore settimanali. Nelle sei ore eccedenti l’orario di cattedra il personale docente non di sostegno della scuola secondaria titolare su posto comune è utilizzato per la copertura di spezzoni orario disponibili nell’istituzione scolastica di titolarità e per l’attribuzione di supplenze temporanee per tutte le classi di concorso per cui abbia titolo nonché per posti di sostegno, purché in possesso del relativo diploma di specializzazione. Le 24 ore di servizio del personale docente di sostegno sono dedicate interamente ad attività di sostegno. L’organico di diritto del personale docente di sostegno è pari, a decorrere dall’anno scolastico 2013/2013, a quello dell’anno scolastico 2012/2013.
2. Il periodo di ferie retribuito del personale docente di tutti i gradi di istruzione è incrementato di 15 giorni su base annua. Il personale docente fruisce delle ferie nei giorni di sospensione delle lezioni definiti dai calendari scolastici regionali ad esclusione di quelli destinati agli scrutini, agli esami di Stato e alle attività valutative. Durante la rimanente parte dell’anno la fruizione delle ferie è consentita per un periodo non superiore a sei giornate lavorative subordinatamente alla possibilità di sostituire il personale che se ne avvale senza che vengano a determinarsi oneri aggiuntivi per le finanze pubbliche.
3. All’articolo 5, comma 8, del decreto legge 6 luglio 2012, n. 95, convertito con modificazioni dalla legge 7 agosto 2012, n. 135, è aggiunto alla fine il periodo “Il presente comma non si applica al personale docente supplente breve e saltuario o docente con contratto sino al termine delle lezioni o delle attività didattiche, limitatamente alla differenza tra i giorni di ferie spettanti e quelli in cui è consentito al personale in questione fruire delle ferie. ”
4. Le disposizioni di cui ai commi dal 4 al 7 non possono essere derogate dai contratti collettivi nazionali di lavoro. Le clausole contrattuali contrastanti sono disapplicate dal 1° settembre 2013.

gugu ha scritto:

giulia boffa ha scritto:ma almeno non ci sfaldano le cattedre per distribuire spezzoni a pochi eletti, almeno questo mi sembra scongiurato

Scusa ma continui a contraddirti. Che cattedre uscirebbe dal cappello se ad oggi gli spezzoni dalle 7 ore in poi devono essere date all'UST. Hai notizie di cattedra a 18 ore divise in 3 ?

non mi sono spiegata; se l'interpretazione fosse che tutti i docenti di ruolo devono avere 24 ore di cattedra in classe e non le 6 aggiuntive di servizio, si sarebbero dovute sfaldare cattedre di 18 per avere 3 spezzoni da 6 da distribuire a quelli salvatisi dall'essere perdente posto (dai 30 anni di servizio in su forse, a seconda della cdc) e ci sarebbe stata una marea di perdenti posto, ed è quelle che temevo all'inizio; altro che supplenza da GI, si fermava il mondo e tutte le immissioni di concorso e di ge a marengo; invece pare che non sia così, c'è speranza ancora di ruoli e nomine da ge su spezzoni superiori a 6

http://www.lastampa.it/2012/10/09/italia/cronache/vita-da-prof-dopo-anni-di-lavoro-record-di-disturbi-psichiatrici-AxSH06FMlkm0flUoyobiTN/pagina.html

questo è quello che succede con le 18 ore di cattedra

Quando si passerà a 24 ore si libereranno tanti posti di lavoro perchè si andrà tutti in ospedale psichiatrico

westy ha scritto:

giulia boffa ha scritto:

gugu ha scritto:

giulia boffa ha scritto:non bisogna sperare di essere precari, gugu, ma di ruolo; lo scopo è quello e se non si sale in graduatoria ad esaurimento, non si entra in ruolo

Hai ragione. Evidentemente puoi aspettare il ruolo senza lavorare.

è già quello che succederà a chi vincerà il concorso e non è iscritto in GE: qualcuno di costoro dovrà aspettare un anno , visto che le immissioni sono spalmate su due anni, poi magari anche di più o addirittura per niente se ci sarà un altro concorso che annullerà il primo, o sbaglio?

E per due anni di che vive?

a questo bisogna chiederlo a chi ha sostenuto il concorso al posto delle GE, non a me

io sono sconcertata dal fatto che la maggior parte dei miei amici insegnanti oggi NON abbia scioperato

mystika ha scritto:io sono sconcertata dal fatto che la maggior parte dei miei amici insegnanti oggi NON abbia scioperato

idem... per 1 che sfilava in corteo ne erano rimasti almeno 10 a scuola come se niente fosse successo (o potesse succedere).

Ma state discutendo sul serio? Sarebbe come dire che un ministro ( tra l'altro non eletto da nessuno) proponesse una norma ai metalmeccanici nella quale c'è scritto nero su bianco che ognuno di loro si deve dare una martellata sul pollice destro e che deve consentire a Marchionne di approfittare delle rispettive consorti.
E noi per chi ci riserva un trattamento simile cerchiamo di trovare una ratio?

giulia boffa ha scritto:

westy ha scritto:

giulia boffa ha scritto:

gugu ha scritto:

giulia boffa ha scritto:non bisogna sperare di essere precari, gugu, ma di ruolo; lo scopo è quello e se non si sale in graduatoria ad esaurimento, non si entra in ruolo

Hai ragione. Evidentemente puoi aspettare il ruolo senza lavorare.

è già quello che succederà a chi vincerà il concorso e non è iscritto in GE: qualcuno di costoro dovrà aspettare un anno , visto che le immissioni sono spalmate su due anni, poi magari anche di più o addirittura per niente se ci sarà un altro concorso che annullerà il primo, o sbaglio?

E per due anni di che vive?

a questo bisogna chiederlo a chi ha sostenuto il concorso al posto delle GE, non a me

Lo chiedo a te per i ragionamenti che fai.
E comunque i docenti nelle GI... che da anni lavorano che fine faranno?
Buttati al secchio?
Ma vi rendete conto di cosa accadrà?
Qui c'è in ballo la VITA di persone e di famiglie.
Che non importi a profumo lo posso capire, vista la vita agiata e privilegiata (tutti questi mi ricordano Maria Antonietta e le brioches) ma che dei docenti non più precari si disinteressino del futuro di colleghi meno fortunati... beh mi lascia perplessa assai.

gogor ha scritto:
E noi per chi ci riserva un trattamento simile cerchiamo di trovare una ratio?

Quoto.

Certo che il tuo ragionamento è singolare Giulia, riesci a vedere qualcosa di positivo ... con questo provvedimento la scuola diventa un luogo per gente (nella migliore delle ipotesi) destinata al burn out. Sfido chiunque a lavorare seriamente in quelle condizioni, anche solo per i problemi organizzativi.
Incredibilmente sono completamente d'accordo con gugu.

mystika ha scritto:io sono sconcertata dal fatto che la maggior parte dei miei amici insegnanti oggi NON abbia scioperato

Ecco, brava. A Firenze eravamo, nella migliore delle ipotesi, 100/200, studenti compresi.

westy ha scritto:

giulia boffa ha scritto:

westy ha scritto:

giulia boffa ha scritto:

gugu ha scritto:

giulia boffa ha scritto:non bisogna sperare di essere precari, gugu, ma di ruolo; lo scopo è quello e se non si sale in graduatoria ad esaurimento, non si entra in ruolo

Hai ragione. Evidentemente puoi aspettare il ruolo senza lavorare.

è già quello che succederà a chi vincerà il concorso e non è iscritto in GE: qualcuno di costoro dovrà aspettare un anno , visto che le immissioni sono spalmate su due anni, poi magari anche di più o addirittura per niente se ci sarà un altro concorso che annullerà il primo, o sbaglio?

E per due anni di che vive?

a questo bisogna chiederlo a chi ha sostenuto il concorso al posto delle GE, non a me

Lo chiedo a te per i ragionamenti che fai.
E comunque i docenti nelle GI... che da anni lavorano che fine faranno?
Buttati al secchio?
Ma vi rendete conto di cosa accadrà?
Qui c'è in ballo la VITA di persone e di famiglie.
Che non importi a profumo lo posso capire, vista la vita agiata e privilegiata (tutti questi mi ricordano Maria Antonietta e le brioches) ma che dei docenti non più precari si disinteressino del futuro di colleghi meno fortunati... beh mi lascia perplessa assai.

westy non ti dò torto, ma neanche un po': bisogna opporsi a questa cosa, è certo, ma come già detto questi sono revisori di conti, non fanno beneficenza e men che meno a chi potrebbe essere inutile se ci sono già quelli di ruolo; forse solo loro possono ottenere qualcosa, sapendo di dover lavorare in più e non essere pagati

Vogliamo parlare del sostegno? Vi dico cosa ho capito e ditemi se ho capito bene o sto vivendo solo un brutto incubo.
1) I docenti di ruolo della materia avranno 18 ore di cattedra, più 6 ore per le supplenze nelle classi di concorso in cui hanno l'abilitazione compreso il sos e per coprire gli spezzoni inferiori o pari alle 6 ore.
2) I docenti di sos avranno 24 ore di cattedra e non 18 ore + 6, bensì appunto 24 ore di cattedra. Sapete così quante cattedre sul sos salteranno? Tantissime, troppe, non lavoreremo più ragazzi. Non può passare questa legge di stabilità, stavolta non possiamo permetterlo. Io sono disposta a tutto quello che la classe docente unita e compatta per una volta almeno vorrà fare.

PlutOne ha scritto:Certo che il tuo ragionamento è singolare Giulia, riesci a vedere qualcosa di positivo ... con questo provvedimento la scuola diventa un luogo per gente (nella migliore delle ipotesi) destinata al burn out. Sfido chiunque a lavorare seriamente in quelle condizioni, anche solo per i problemi organizzativi.
Incredibilmente sono completamente d'accordo con gugu.

io non vedo il positivo, assolutamente; non è positivo che si tolga lavoro, ma vedo il meno peggio al di là di una completa catastrofe; chi vince il tfa e fa il concorso ha ancora speranza di entrare in ruolo, con le cattedre a 24 in classe sarebbe stato impossibile per parecchi anni

filosofa82 ha scritto:Vogliamo parlare del sostegno? Vi dico cosa ho capito e ditemi se ho capito bene o sto vivendo solo un brutto incubo.
1) I docenti di ruolo della materia avranno 18 ore di cattedra, più 6 ore per le supplenze nelle classi di concorso in cui hanno l'abilitazione compreso il sos e per coprire gli spezzoni inferiori o pari alle 6 ore.
2) I docenti di sos avranno 24 ore di cattedra e non 18 ore + 6, bensì appunto 24 ore di cattedra. Sapete così quante cattedre sul sos salteranno? Tantissime, troppe, non lavoreremo più ragazzi. Non può passare questa legge di stabilità, stavolta non possiamo permetterlo. Io sono disposta a tutto quello che la classe docente unita e compatta per una volta almeno vorrà fare.

se leggi bene l'articolo della norma dice che l'organico sul sostegno non sarà variato, quindi anche sul sos le 6 ore sono eccedenti

giulia boffa ha scritto:

gugu ha scritto:

giulia boffa ha scritto:ma almeno non ci sfaldano le cattedre per distribuire spezzoni a pochi eletti, almeno questo mi sembra scongiurato

Scusa ma continui a contraddirti. Che cattedre uscirebbe dal cappello se ad oggi gli spezzoni dalle 7 ore in poi devono essere date all'UST. Hai notizie di cattedra a 18 ore divise in 3 ?

non mi sono spiegata; se l'interpretazione fosse che tutti i docenti di ruolo devono avere 24 ore di cattedra in classe e non le 6 aggiuntive di servizio, si sarebbero dovute sfaldare cattedre di 18 per avere 3 spezzoni da 6 da distribuire a quelli salvatisi dall'essere perdente posto (dai 30 anni di servizio in su forse, a seconda della cdc) e ci sarebbe stata una marea di perdenti posto, ed è quelle che temevo all'inizio; altro che supplenza da GI, si fermava il mondo e tutte le immissioni di concorso e di ge a marengo; invece pare che non sia così, c'è speranza ancora di ruoli e nomine da ge su spezzoni superiori a 6

Sì ti sei spiegata... Forse sui ruoli hai ragione ma chi lavora su spezzoni è fregato. Probabilmente rischia anche chi lavora su cattedre: pensiamo solo alla valanga di precari del sud che attualmente lavorano soltanto da GI e che saranno costretti a trasferirsi in massa al prossimo aggiornamento. Non si salverà nessuno di noi precari se non facciamo subito qualcosa. Stavolta però non siamo soli: anche i docenti di ruolo sono incavolatissimi di avere 6 ore in più non pagate, perciò possiamo davvero unirci tutti e trovare il modo di fare una protesta estrema!!!

Quindi Giulia dici che le cattedre del sos restano a 18 ore? Io interpretato che saranno 24 ore. Quindi per esempio: quest'anno io ho preso una cattedra intera di 18 ore in una scuola dove c'era appunto solo una cattedra presa da me. L'anno prossimo cosa accadrebbe? Potrebbero dividerla i docenti di ruolo sul soso essendo di 18 ore dovrebbero darla ad un precario? Comunque io ho inteso che le cattedre del sos vanno a 24 ore

no, leggi meglio tu, il testo specifica proprio che su posto comune le 6 ore non faranno parte della cattedra, che resta a 18, ma usate per spezzoni e supplenze brevi, MENTRE per il sostegno le cattedre passano a 24 ore. Si taglieranno 1\3 dei posti sul sostegno, l'organico resta invariato perché è già altamente al di sotto dei posti reali (quello in O.D.) e poi ci saranno le riconversioni degli esuberi. Per il sostegno è un disastro...non che il resto sia buono.

No,ha ragione Giulia,anche sostegno farà 18 + 6, ma le farà tutte sul sostegno.

Stellastellina1975 ha scritto:

giulia boffa ha scritto:

gugu ha scritto:

giulia boffa ha scritto:ma almeno non ci sfaldano le cattedre per distribuire spezzoni a pochi eletti, almeno questo mi sembra scongiurato

Scusa ma continui a contraddirti. Che cattedre uscirebbe dal cappello se ad oggi gli spezzoni dalle 7 ore in poi devono essere date all'UST. Hai notizie di cattedra a 18 ore divise in 3 ?

non mi sono spiegata; se l'interpretazione fosse che tutti i docenti di ruolo devono avere 24 ore di cattedra in classe e non le 6 aggiuntive di servizio, si sarebbero dovute sfaldare cattedre di 18 per avere 3 spezzoni da 6 da distribuire a quelli salvatisi dall'essere perdente posto (dai 30 anni di servizio in su forse, a seconda della cdc) e ci sarebbe stata una marea di perdenti posto, ed è quelle che temevo all'inizio; altro che supplenza da GI, si fermava il mondo e tutte le immissioni di concorso e di ge a marengo; invece pare che non sia così, c'è speranza ancora di ruoli e nomine da ge su spezzoni superiori a 6

Sì ti sei spiegata... Forse sui ruoli hai ragione ma chi lavora su spezzoni è fregato. Probabilmente rischia anche chi lavora su cattedre: pensiamo solo alla valanga di precari del sud che attualmente lavorano soltanto da GI e che saranno costretti a trasferirsi in massa al prossimo aggiornamento. Non si salverà nessuno di noi precari se non facciamo subito qualcosa. Stavolta però non siamo soli: anche i docenti di ruolo sono incavolatissimi di avere 6 ore in più non pagate, perciò possiamo davvero unirci tutti e trovare il modo di fare una protesta estrema!!!

Stella, i ruoli sono importantissimi; so che è difficile da capire per chi non è in alto in GE, ma se ci sono i ruoli si liberano i posti davanti, la graduatoria scorre e da 1000 si può sperare di arrivare man mano al ruolo; nel frattempo da spezzoni inferiori ai 6 si arriverà a prendere spezzoni superiori ai 6 e così via; senza ruoli e con le ge che non scorrono , non c'è alcuna speranza, al nord come al sud

laylac stai sbagliando.

Già, iniziamo a vedere il bicchiere mezzo pieno ( dipendesse da Profumo mezzo pieno di cicuta), forse è giusto ringraziare il ministro che farà di noi solo dei disoccupati e non dei deportati in Siberia...

filosofa82 ha scritto:Quindi Giulia dici che le cattedre del sos restano a 18 ore? Io interpretato che saranno 24 ore. Quindi per esempio: quest'anno io ho preso una cattedra intera di 18 ore in una scuola dove c'era appunto solo una cattedra presa da me. L'anno prossimo cosa accadrebbe? Potrebbero dividerla i docenti di ruolo sul soso essendo di 18 ore dovrebbero darla ad un precario? Comunque io ho inteso che le cattedre del sos vanno a 24 ore

assolutamente no, le cattedre di 18 restano tali; se ci sono spezzoni orario da dare dai DS vanno obbligatoriamente fatte da chi è in servizio a scuola tra le 6 ore eccedenti che sarà costretto a fare

La dichiarazione di Dario Franceschini, diramata anch’essa poco fa da Pdnews, lascia ben sperare: «In Italia il potere legislativo è ancora del parlamento. La legge di stabilità non è equa, dalla parte fiscale alla scuola. La cambieremo».

giulia boffa ha scritto:
Stella, i ruoli sono importantissimi; so che è difficile da capire per chi non è in alto in GE, ma se ci sono i ruoli si liberano i posti davanti, la graduatoria scorre e da 1000 si può sperare di arrivare man mano al ruolo; nel frattempo da spezzoni inferiori ai 6 si arriverà a prendere spezzoni superiori ai 6 e così via; senza ruoli e con le ge che non scorrono , non c'è alcuna speranza, al nord come al sud

Oh mia cara Gulia, forse non hai bene inteso che posti in avanti non ce ne saranno visto che non ci saranno neppure i pensionamenti e quindi anche chi è in alto in GE (e nel 2014 potrebbe essere in basso) non vedrà il ruolo per molti anni.
Con la Profumata chi è "sotto" (personale comunque abilitato, che ha speso tantissimo non certo dei cretini patentati) non lavorerà mai più nulla scuola, o magari dovrà lavorare su uno spezzone di 7 ore a 200 km da casa (sempre che possa pagare l'affitto e sempre che il redditometro non lo consideri un evasore perchè con 600 euro non potrebbe pagare l'affitto).

A questi problemi non ci pensi mai? E' cosi importante solo il (tuo) ruolo?

Infatti, è veramente assurdo anche il solo pensare di ragionare su un provvedimento come questo.
Certe cose non hanno alcun lato positivo, neanche a metà.
Lasciando perdere il fatto che molti non lavoreranno (persone lasciate a casa, ecc ecc), io insisto nel dire che la scuola diverrà un posto invivibile (per i famosi motivi di organico e di gestione del personale, supplenze, sostituizioni, ecc), figurati poterci lavorare.

Ho la netta impressione che, da terza in GE nella mia CDC, l'anno prossimo NON lavorerò, e con me la quarta la quinta e così via fino alla 79^ (e non lavorerà neanche chi si trasferirà nel 2014)
E l'anno prossimo aumenteranno ancora le tasse, visto che non hanno ancora pensato a ridurre i periodi di disoccupazione pagati dall'INPS.
(questa potevo risparmiarmela, mi sa che gli ho dato pure un'altra idea)