preparazione prova orale infanzia

Promemoria primo messaggio :

dici che i genitori sarebbero d'accordo ad usare la wii a scuola? i nostri si arrabbiano anche se facciamo vedere i dvd, figurati portare i videogiochi!!!! (anche se la wii non è propriamente un videogioco!)

Sai cosa mi fa venire il dubbio? Il termine esempio e non percorso..dite che e' la stessa cosa?

il momento dell'accoglienza nella relazione con i genitori un esempio di percorso metodologico didattico. Allora da dove inizio? Possibili riferimenti teorici?

alida79 ha scritto:Sai cosa mi fa venire il dubbio? Il termine esempio e non percorso..dite che e' la stessa cosa?

non credo sia una scelta voluta. un termine come un altro per riferirsi al lavoro da svolgere. Almeno mi sembra così... Voi che dite?

[quote="mariare"]

trilogy2 ha scritto:

alida79 ha scritto:Dici il momento dell' accoglienza giornaliera ? Io avevo pensato all'inizio dell' anno

credo entrambi: incontri preventivi con la famiglia; routine nel distacco quotidiano

anche come dice trilogy gli incontri precedenti con le famiglie. Che sezione è?[/quote
Non e' precisato

Esempio di percorso..., mi pare, quindi percorso!!:-)))

alida è una sezione di 3 anni?

allora io lo farei per i 3 anni... precisando se ci sono bambini che sono stati al nido e /o sezione primavera... accuditi da baby sitter o sempre attaccati solo alla mamma, magari casalinga...

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qui presta particolare attenzione alla relazione con i genitori

Una scuola tutta da scoprire
La mia scuola è davvero speciale
ogni ambiente è proprio ospitale,
c'è una sezione molto spaziosa
dove puoi davvero trovare ogni cosa.
Ci sono colori e cartoncini,
tanti pennelli grandi e piccini,
ci sono carte variopinte
e pennarelli di tutte le tinte,
c'è la colla per incollare
e anche il pongo da modellare,
ci sono puzzle e costruzioni,
trenini colorati con tanti vagoni,
ci sono pupazzi e bamboline,
buffi orsetti e pentoline.
Quante cose da inventare,
da creare e colorare,
quante storie da ascoltare,
quanti amici da incontrare.
Rita Sabatini

alida79 ha scritto:Eccomi qua di ritorno dopo l'estrazione: ecco la mia traccia: il momento dell'accoglienza nella relazione con i genitori un esempio di percorso metodologico didattico. Allora da dove inizio? Possibili riferimenti teorici? Help me...

io partirei dalla premessa alle Indicazioni, sulla scuola come luogo per prendere coscienza della genitorialità e come spazio per nuovi legami di comunità per chi viene da altre nazioni. importante rapporto con le famiglie dei bambini con disabilità. poi progetterei attività di accoglienza per bambini di tre anni che preveda nei primi giorni la partecipazione dei genitori. le attività vanno differenziate per età. anche i più grandi hanno bisogno di riabituarsi ai ritmi della scuola dopo le vacanze. penserei ad un personaggio mediatore. se sfogli guide e riviste troverai molti spunti. se non hai niente (ma non mi sembra il tuo caso) fai un fischio. in bocca al lupo.

Non parla di esempio di percorso ma solo di esempio metodologico didattico. Non mi da indicazioni su età o altro. Io ho pensato ad una sezione etrogenea x sfruttare la familiarità con l'ambiente da parte di alunni r genitori vecchi

anche io lavorerei su una sezione eterogenea, dove i bimbi più grandi possono aiutare i più piccoli all' inserimento

josi7 ha scritto:anche io lavorerei su una sezione eterogenea, dove i bimbi più grandi possono aiutare i più piccoli all' inserimento

Concordo! dai alida hai una bella traccia, puoi fare un sacco di cose.

alida79 ha scritto:Non parla di esempio di percorso ma solo di esempio metodologico didattico. Non mi da indicazioni su età o altro. Io ho pensato ad una sezione etrogenea x sfruttare la familiarità con l'ambiente da parte di alunni r genitori vecchi

Esatto, si riferisce a quale metodologia didattica utilizzi per l'accoglienza, che è il momento in cui i bambini entrano in sezione, lasciano i genitori (Bowlby), inclusi i primi gg di scuola con i genitori che possono essere invitati a visitare la scuola anche prima dell'inizio delle lezioni (primi di settembre si può fare un incontro con i genitori e parlare un po' dei bimbi, cosa si fa a scuola, cosa devono portare per il bagno, cambio vestitini, grembiulino,....).

Si la traccia non e' male anche se mi preoccupano i teorici dell attaccamento a cui dovro fare riferimento

alida79 ha scritto:Non parla di esempio di percorso ma solo di esempio metodologico didattico. Non mi da indicazioni su età o altro. Io ho pensato ad una sezione etrogenea x sfruttare la familiarità con l'ambiente da parte di alunni r genitori vecchi

Alida anche secondo me una sezione eterogenea è l'ideale, pensa che in alcune scuole a settembre il momento dell'accoglienza è diversificato, non iniziano tutti lo stesso giorno, i primi giorni iniziano i bambini "vecchi" e i bambini di tre qualche gionro dopo. In questo modo si ha la possibilità di accogliere senza i pianti dei "nuovi" i bambini che fanno ritorno dopo un periodo di distacco, far vivere questo momento con gioia e attenzione e poi responsabilizzarli all'accoglienza e arrivo dei nuovi compagni. Coinvolgerli nell'allestimento dell'aula, preparazione delle attività...

si fa preparare ai bimbi una festa per l' accoglienza dei nuovi

alida79 ha scritto:Si la traccia non e' male anche se mi preoccupano i teorici dell attaccamento a cui dovro fare riferimento

io mi concentrerei su Bowlby poi se proprio te la senti la ainsworth ma il principale è proprio Bowlby.

una curiosità francesca: dici titoli pochini, che sarebbero? solo così noi ci rendiamo conto i primi della lista quanti punti avranno più o meno!!
complimentoni comunque!

alida79 ha scritto:Si la traccia non e' male anche se mi preoccupano i teorici dell attaccamento a cui dovro fare riferimento

su questo hai perfettamente ragione...neanche a me piace da quel punto di vista anche perchè bisognerebbe far qualche riferimento alla psicanalisi (ma non è detto). però ora concentrati sulle attività. l'accoglienza è sia un progetto di inizio anno sia una routine quotidiana. per questo ti suggerivo un personaggio mediatore, perchè ti consentirebbe di legare le due cose. forza sei bravissima.

Maryangel ha scritto:

alida79 ha scritto:Non parla di esempio di percorso ma solo di esempio metodologico didattico. Non mi da indicazioni su età o altro. Io ho pensato ad una sezione etrogenea x sfruttare la familiarità con l'ambiente da parte di alunni r genitori vecchi

Esatto, si riferisce a quale metodologia didattica utilizzi per l'accoglienza, che è il momento in cui i bambini entrano in sezione, lasciano i genitori (Bowlby), inclusi i primi gg di scuola con i genitori che possono essere invitati a visitare la scuola anche prima dell'inizio delle lezioni (primi di settembre si può fare un incontro con i genitori e parlare un po' dei bimbi, cosa si fa a scuola, cosa devono portare per il bagno, cambio vestitini, grembiulino,....).

Se prendi in considerazione una classe eterogenea, devi specificare la composizione della classe e soprattutto quanti sono i bambini in ingresso perchè ci saranno metodologie diverse e anche tempistiche diverse rispetto ai 3, 4 e 5 anni.. ad esempio per i 5 anni è un anno importantissimo perchè li vede già grandi e con più responsabilità, per i 4 anni sarà ancora complicato lasciare i genitori dopo i lunghi mesi di vacanza, e avranno bisogno di più tempo rispetto ai 5 anni, mentre i 3 anni avranno bisogno non solo di più tempo ma anche di più attenzioni organizzative, ad esempio io penserei a farli inserire in modo graduale per poche ore alla volta, ad esempio il primo giorno solo poche ore con la presenza dei genitori, di seguito far diminuire la presenza del genitore facendolo accomodare fuori dalla sezione.. e poi via via facendolo allontanare sempre più... il tutto può durare anche 2 setimana finche si arriva a frequentare almeno fino alle 13 / 13:30 ( dipende dall'organizzazione oraria scolastica .. ogni istituto decidere come organizzare le prime giornate senza mensa o con mensa.. si aumenta la compresenza se è possibile)... mi viene in mente questo

rosama ha scritto:

alida79 ha scritto:Si la traccia non e' male anche se mi preoccupano i teorici dell attaccamento a cui dovro fare riferimento

io mi concentrerei su Bowlby poi se proprio te la senti la ainsworth ma il principale è proprio Bowlby.

anche la winnicott con il concetto di spazio transizionale

lola2011 ha scritto:

daniela_buono ha scritto:

aku ha scritto:ma come fai a saperlo già?a noi la commissione l'anno assegnata 10 min prima dell'orale!!!

in quanti concorrete in sardegna e per quanti posti? manda pure, alessandra.pavanchiocciolateletu.it

Gia', in Sardegna sembra che l'abbinamento della commissione si faccia contestualmente all'estrazione della traccia...

Sei stata nuovamente a sentire qualche orale? te lo consiglio così ti fai un'idea su domande e modus operandi delle commissioni. Non ricordo quando hai l'orale.

mandata! aspetto critiche e consigli!

elleesse se vuoi far vere anche a [Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]

Facendo riferimento alla continuità orizzontale, dite che sbaglio se faccio riferimento allo sviluppo ecologico di bronfrenbrenner (non so se ho scritto bene ma avete sicuramente capito)