preparazione prova orale infanzia

moniboni83 ha scritto:

Nobel ha scritto:

moniboni83 ha scritto:ESTRATTO!
Attività finalizzate all'orientamento spaziale anche attraverso percorsi con indicazioni verbali e non verbali.
Sezione 3 anni 10 maschi e 10 femmine con 3 stranieri di prima immigrazione e un non vedente.
Tempi: intero anno scolastico

Suggerimenti?????

ciao Moniboni83, ti dico cosa mi viene in mente...
campo di esperienza : la conoscenza del mondo , corpo e movimento

trattandosi di bambini di 3 anni penso subito all'orientamento nello spazio sezione e scuola per conoscere i vari ambienti e sapersi orientare in essi.. ad esempio sapere dove si trova il bagno e come sono strutturati i vari angoli della sezione, tipo : andiamo alla scoperta della sezione/ andiamo alla scoperta della scuola/ andiamo alla scoperta del giardino. rielaborazione grafica con l'allestimento di un cartellone che esplora gli spazi della scuola. Per quanto riguarda i bes, i bambini stranieri, sarebbe utile abbinare  alla scoperta dei vari luoghi e alla formazione del cartellone, una immagine che lo ritrae e ricorda il nome del luogo che può anche diventare un gioco nel quale i bambini abbinano all'immagine al luogo e lo denominano.. magari oltre ad individuarlo sul cartellone, si può anche andare fisicamente. Inoltre mi vengo in mente piccoli percorsi motori utilizzando materassi, birilli, piccoli ostacoli da saltare o da passare sotto e tunnel dove passare dentro, giochi di movimento con canzoni e filastrocche, il gioco della caccia al tesoro con semplici indicazioni e suggerimenti.
Le indicazioni verbali possono essere semplici suggerimenti o indovinelli, le indicazioni non verbali sarebbe nel mio esempio i cartellini con le immagini o il mimare azioni che si compiono in un determinato luogo
Molto più difficile è il caso di un bambino non vedente di 3 anni: nel gruppo può partecipare alla scoperta dell'ambiente con l'accortezza di riuscire a trovare dei punti di riferimento che il bambino possa riconoscere per meglio orientarsi (ad esempio creare i cartellini di prima /quelli con l'immagine del luogo, in  maniera tridimensionale in modo che con il tatto il bambino possa distinguere i vari ambienti), certo ha comunque bisogno dell'insegnante di sostegno che la guidi.
spero di esserti stata un poco utile...

Bella l'idea della scoperta degli ambienti! questo però secondo me è per il primo mese o due, per l'ambientamento... ma dopo? devo fare tutto l'anno...
Introdurre i concetti di sopra/sotto, dentro/fuori, dietro/davanti usando magari una storia di un gattino che è venuto a trovarci ma poi non si ricorda come fare a tornare alla sua casetta? e poi per ogni parte della storia facciamo giochi e rielaborazioni su concetti topologici?

Può andare??

aku ha scritto:il mio file ' ogni cosa ha un nome' è a disposizione di tutte su dropcanvas (di cui però non ho il link preciso!)

Maryangel ha scritto:

alida79 ha scritto:

aku ha scritto:è la collavorazione che si instaura tra gli insegnanti e genitori che vengono considerati dei veri e propri partner nella stesura del progetto educativo per i figli..ve l'ho detto, mode!!!a padova abbiamo fatto un esame su questo!!!le manie dei prof!!!

no, no meglio lasciar perdere...qui al sud non è di moda

Alida non sottovalutare i genitori

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aku ha scritto:fra: il mio file ' ogni cosa ha un nome' è a disposizione di tutte su dropcanvas (di cui però non ho il link preciso!)

alida79 ha scritto:

Maryangel ha scritto:

alida79 ha scritto:

aku ha scritto:è la collavorazione che si instaura tra gli insegnanti e genitori che vengono considerati dei veri e propri partner nella stesura del progetto educativo per i figli..ve l'ho detto, mode!!!a padova abbiamo fatto un esame su questo!!!le manie dei prof!!!

no, no meglio lasciar perdere...qui al sud non è di moda

Alida non sottovalutare i genitori

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no, assolutamente..sto impostando il mio lavoro proprio sulla collaborazione con le famiglie,  partire dalle indicazioni nazionali...non posso proprio perdere di vista l'obiettivo! grazie del supporto

moniboni83 ha scritto:ESTRATTO!
Attività finalizzate all'orientamento spaziale anche attraverso percorsi con indicazioni verbali e non verbali.
Sezione 3 anni 10 maschi e 10 femmine con 3 stranieri di prima immigrazione e un non vedente.
Tempi: intero anno scolastico

Suggerimenti?????

monica1981 ha scritto:ciao a tutte, questa mattina ho sostenuto l'orale. tutti i commissari sono stati molto gentili e attenti a quello che spiegavo. hanno apprezzato il fatto di spiegare ogni obiettivo, passaggio, attività senza dare nulla per scontato. risultato splendido... 40!!!!
dopo tanto faticare sono felicissima.
sapevano il mio voto dello scritto (28!) ma non si sono lasciati influenzare!!!
adesso che i pargoli sono a casa da scuola e dal nido non ho più molto tempo per collegarmi ma cercherò di seguirvi  e sostenervi...
in bocca al lupo a tutte!!!

rosama ha scritto:

alida79 ha scritto:

Maryangel ha scritto:

alida79 ha scritto:

aku ha scritto:è la collavorazione che si instaura tra gli insegnanti e genitori che vengono considerati dei veri e propri partner nella stesura del progetto educativo per i figli..ve l'ho detto, mode!!!a padova abbiamo fatto un esame su questo!!!le manie dei prof!!!

no, no meglio lasciar perdere...qui al sud non è di moda

Alida non sottovalutare i genitori

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no, assolutamente..sto impostando il mio lavoro proprio sulla collaborazione con le famiglie,  partire dalle indicazioni nazionali...non posso proprio perdere di vista l'obiettivo! grazie del supporto

certo parti dalle Indicazioni parla di continuità orizzontale

alida79 ha scritto:

rosama ha scritto:

alida79 ha scritto:

Maryangel ha scritto:

alida79 ha scritto:

aku ha scritto:è la collavorazione che si instaura tra gli insegnanti e genitori che vengono considerati dei veri e propri partner nella stesura del progetto educativo per i figli..ve l'ho detto, mode!!!a padova abbiamo fatto un esame su questo!!!le manie dei prof!!!

no, no meglio lasciar perdere...qui al sud non è di moda

Alida non sottovalutare i genitori

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no, assolutamente..sto impostando il mio lavoro proprio sulla collaborazione con le famiglie,  partire dalle indicazioni nazionali...non posso proprio perdere di vista l'obiettivo! grazie del supporto

certo parti dalle Indicazioni parla di continuità orizzontale

ma voi dite che sia il caso di sviluppare i concetti già nella presentazione oppure è meglio mettere solo degli accenni e poi oarlarne a voce?
cioè ad es. cito il ruolo delle famiglie nelle indicazioni oppure scrivo proprio quello che dicono le stesse? così per la continuità...

mariare ha scritto:

alida79 ha scritto:

rosama ha scritto:

alida79 ha scritto:

Maryangel ha scritto:

alida79 ha scritto:

aku ha scritto:è la collavorazione che si instaura tra gli insegnanti e genitori che vengono considerati dei veri e propri partner nella stesura del progetto educativo per i figli..ve l'ho detto, mode!!!a padova abbiamo fatto un esame su questo!!!le manie dei prof!!!

no, no meglio lasciar perdere...qui al sud non è di moda

Alida non sottovalutare i genitori

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no, assolutamente..sto impostando il mio lavoro proprio sulla collaborazione con le famiglie,  partire dalle indicazioni nazionali...non posso proprio perdere di vista l'obiettivo! grazie del supporto

certo parti dalle Indicazioni parla di continuità orizzontale

ma voi dite che sia il caso di sviluppare i concetti già nella presentazione oppure è meglio mettere solo degli accenni e poi oarlarne a voce?
cioè ad es. cito il ruolo delle famiglie nelle indicazioni oppure scrivo proprio quello che dicono le stesse? così per la continuità...

io sono del parere che le presentazioni video servano per attirare l'attenzione di chi ascolta, perciò meno sono cariche e meglio è, al contrario secondo me dovrebbero essere colorate e con tante immagini

josi7 ha scritto:maryangel
grazie

aku ha scritto:dipende, secondo me poco contenuto scritto, molte spiegazioni orali e immagini solo se davvero significative per il tuo progetto, cioè che siano belle a livello estetico e anche significative- evocative dei conceti.
Altrimenti l'immagine banale (tipo i bambini che giocano in un contesto di scuola dell'infanzia=immagine ovvia) per me disturba e rende antipatica la presentazione!

alida79 ha scritto:PERò FINO AD ORA SONO STATE PREMIATE LE PRESENTAZIONI SEMPLICI, SCARNE, SENZA TANTI FRONZOLI...A ME PURE PIACE IL COLORE E LE IMMAGINI...MAH, ADESSO VEDO

aku ha scritto:si c'è la prof d'inglese che ti può fare domande personali (presentarsi, dire qualcosa sul tuo lavoro, la tua città..) o domande relative agli argomenti della tua presentazione anche se in modo non troppo specifico (tipo ha chiesto la differenza tra cooperative learning e gioco di gruppo normale, o altre cose simili). Se hai francese o spagnolo c'è una prof apposta per te che fa le stesse domande di inglese.