I LAVORATORI DELLA G.I. VANNO TUTELATI SUBITO

LA PESSIMA RIFORMA CHE SI ACCINGE AD EMANARE IL GOVERNO REZI PARLA DI ELIMIAZIONE
DELLA 3^FASCIA G.I. GIA' DAL PROSSIMO ANNO. INVECE PER LA 2^ FASCIA ABILITATI TFA E PAS
RIMARRANNO A FAR SUPPLENZE FINO A QUANDO L'ORGANICO FUNZIONALE
(PRESI  TRA 150.000 ASSUNTI DELLE GAE) PRENDERA' IL LORO POSTO.
PROPRIO UNA BELLA TROVATA DEL GOVERNO!!! CHI VIENE ASSUNTO E A CHI IL LAVORO GLI VIENE TOLTO.
CHI RIDE E CHI PIANGE. TRATTATI PER ANNI COME TAPPA BUCHI ED ORA VENGONO BUTATI FUORI DOPO ANNI DI DOCENZA. DIMENTICAVO, AVRANNO LA POSSIBILITA' DEL CONCORSO APERTO A TUTTI
COME DEI BRAVI GIOVANOTTI ULTRA 40enni. E CINQUANTENNI.
UNIAMOCI PER DIFENDERE I NOSTRI DIRITTI!

Se dici che hai anni di docenza come mai non hai l'abilitazione?

Sì sono abilitato da qualche anno col pas (tre anni di effettivo servizio e 11anni in totale.)
La riforma Renzi, da settembre c.a. toglie le Gae dietro assunzione di circa 150mila insegnanti con lo scopo di non creare nuovo precariato.
Solo dopo l'inserimento dell'organo funzionale toglie le storiche G.I. (perché vengono sfruttarle fino all'ultimo minuto) e manda a casa circa 40.000 lavoratori abilitati in 2^fascia e circa 30.000 della 3^fascia ed il giochino di Renzi e compiuto....si dira' bravo ha eliminato tutto il precariato scuola!!
Vi sembra giusto?

No e sono certo che non accadrà, almeno non in questi termini. Gli insegnanti dell'organico funzionale non potranno mai coprire tutte le supplenze.

anges ha scritto:Sì sono abilitato da qualche anno col pas (tre anni di effettivo servizio e 11anni in totale.)
La riforma Renzi, da settembre c.a. toglie le Gae dietro assunzione di circa 150mila insegnanti con lo scopo di non creare nuovo precariato.
Solo dopo l'inserimento dell'organo funzionale toglie le storiche G.I. (perché vengono sfruttarle fino all'ultimo minuto) e manda a casa circa 40.000 lavoratori abilitati in 2^fascia e circa 30.000 della 3^fascia ed il giochino di Renzi e compiuto....si dira' bravo ha eliminato tutto il precariato scuola!!
Vi sembra giusto?

Consolati, c'è chi è messo peggio di te, almeno tu sarai in cima alle graduatorie visto il tuo punteggio. Prendi uno come me, senza punteggio di servizio sono l'ultimo o il penultimo in tutte le 20 scuole. Quest'anno ho avuto il mio primo incarico annuale.... e l'anno prossimo? Boh....vedremo. L'unica cosa che mi fa sperare di non rimanere senza lavoro è che sono abilitato sulla A059, altrimenti sarei spacciato!

anges ha scritto:Sì sono abilitato da qualche anno col pas (tre anni di effettivo servizio e 11anni in totale.)
La riforma Renzi, da settembre c.a. toglie le Gae dietro assunzione di circa 150mila insegnanti con lo scopo di non creare nuovo precariato.
Solo dopo l'inserimento dell'organo funzionale toglie le storiche G.I. (perché vengono sfruttarle fino all'ultimo minuto) e manda a casa circa 40.000 lavoratori abilitati in 2^fascia e circa 30.000 della 3^fascia ed il giochino di Renzi e compiuto....si dira' bravo ha eliminato tutto il precariato scuola!!
Vi sembra giusto?

I PAS non sono terminati 6 mesi fa?

Per seriol85.
Grazie per la consolazione, mi consolerei di più se avessi i tuoi 24anni? o forse poco più
avrei la possibilità di scegliere qualsiasi altro lavoro, non ti pare? Rischiare il lavoro a 38anni
non c'è da stare tranquilli non ti sembra?

per dec moderatore
No e sono certo che non accadrà, almeno non in questi termini. Gli insegnanti dell'organico funzionale non potranno mai coprire tutte le supplenze.

Risposta: di questo ne sono certo anch'io ma, allora, dobbiamo continuare il nostro
lavoro nella speranza della non copertura dei posti da chi non ha mai insegnato?
Non lo trovo giusto, al di là dell'appartenenza di una graduatoria o un'altra importante
è da considerare che da anni molti di noi lavorano da supplenti.
Nessuna azienda pubblica o privata non tiene conto del lavoro svolto da precario/a.
Ti sembra onesto che a 37anni di età e 11 di servizio in zone molto disagevoli
incomincio d'accapo?

Ormai sta passando questa "leggenda" che gli iscritti nelle Gae sarebbero persone che non hanno mai insegnato. Qualcuno ci sarà, ma sono una piccola minoranza, certamente meno dei vincitori ed idonei del concorso che sono entrati negli anni precedenti e che entreranno quest'anno. Eppure il diritto al ruolo di questi ultimi non è mai stato messo in discussione da nessuno. Questo lo trovo profondamente scorretto.
Quando hai scelto di lavorare dalle Gi di terza fascia per molti anni senza abilitarti, sapevi che in questo modo non avresti avuto diritto al ruolo e che tutti coloro che si fossero abilitati nel frattempo ti avrebbero superato, costringendoti a ricominciare ogni volta da capo, come dici tu. E' sempre stato così, ben prima del piano di immissioni di Renzi, e ti è sempre stato bene. Nelle Gae potevi esserci anche tu, superando una selezione e frequentando un corso abilitante; non è che in quella graduatoria ci siano dei privilegiati, che hanno avuto solo un colpo di fortuna e che poi si sono permessi il lusso di non lavorare e di rifiutare il servizio in zone disagevoli. Hai scelto in questo modo (magari per motivi validissimi, non li conosco perché non ti conosco) e ne affronterai le conseguenze come facciamo tutti con le nostre scelte.
I paragoni con le altre aziende pubbliche o private lasciano il tempo che trovano.
Ripeto che il piano di Renzi non cambierà più di tanto la tua situazione e il tuo destino. Se poi si vuole approfittare della situazione e del piano di immissioni per vedere se si riesce in qualche modo a rientrarci, è un'operazione che non mi suscita particolare solidarietà.
Scusa se sono stato duro, ma è quello che penso.

Dec ha scritto:Ormai sta passando questa "leggenda" che gli iscritti nelle Gae sarebbero persone che non hanno mai insegnato. Qualcuno ci sarà, ma sono una piccola minoranza, certamente meno dei vincitori ed idonei del concorso che sono entrati negli anni precedenti e che entreranno quest'anno. Eppure il diritto al ruolo di questi ultimi non è mai stato messo in discussione da nessuno. Questo lo trovo profondamente scorretto.
Quando hai scelto di lavorare dalle Gi di terza fascia per molti anni senza abilitarti, sapevi che in questo modo non avresti avuto diritto al ruolo e che tutti coloro che si fossero abilitati nel frattempo ti avrebbero superato, costringendoti a ricominciare ogni volta da capo, come dici tu. E' sempre stato così, ben prima del piano di immissioni di Renzi, e ti è sempre stato bene. Nelle Gae potevi esserci anche tu, superando una selezione e frequentando un corso abilitante; non è che in quella graduatoria ci siano dei privilegiati, che hanno avuto solo un colpo di fortuna e che poi si sono permessi il lusso di non lavorare e di rifiutare il servizio in zone disagevoli. Hai scelto in questo modo (magari per motivi validissimi, non li conosco perché non ti conosco) e ne affronterai le conseguenze come facciamo tutti con le nostre scelte.
I paragoni con le altre aziende pubbliche o private lasciano il tempo che trovano.
Ripeto che il piano di Renzi non cambierà più di tanto la tua situazione e il tuo destino. Se poi si vuole approfittare della situazione e del piano di immissioni per vedere se si riesce in qualche modo a rientrarci, è un'operazione che non mi suscita particolare solidarietà.
Scusa se sono stato duro, ma è quello che penso.

Dec risorge dalle ceneri. :-)

Chi si è iscritto tanti anni fa all'università, sapeva che facendolo aveva tot sbocchi occupazionali; in particolare per la docenza, sapeva che avrebbe dovuto abilitarsi per potersi inserire nelle Gae e insegnare a tempo indeterminato, o cmq insegnare a tempo determinato in Gi.
Non mi sembra giusto, che mentre una persona investe anni della propria vita per prepararsi e tracciarsi un futuro lavorativo, gli vengano cambiate le carte in tavola ad ogni governo che nel frattempo si alterna. Io credo, che qualsiasi cambiamento, debba essere applicato a chi inizia il proprio percorso di studi all'anno successivo dell'entrata in vigore della riforma, mi spiego meglio:
Se un nostro figlio, oggi si iscrive a Scienze del Cioccolato, sa che quando avrà terminato potrà fare i cioccolatini; se nel frattempo il governo di Pincopallino dice che per fare i cioccolatini dovrà superare anche delle prove aggiuntive alla laurea, allora viene meno il criterio sul quale si basava la scelta che nostro figlio aveva fatto. E questo non mi sembra giusto.
Se, mentre scorrono gli anni della vita di tante persone, si cambiano continuamente le regole, queste persone avranno speso tutta la loro vita a cercare di raggiungere un traguardo che, se prima era fattibile con sacrifici e attese, nel frattempo diventa impossibile e si troveranno vecchi e disoccupati. Ribadisco: non è per niente giusto.

TittiTitti76 ha scritto:Chi si è iscritto tanti anni fa all'università, sapeva che facendolo aveva tot sbocchi occupazionali; in particolare per la docenza, sapeva che avrebbe dovuto abilitarsi per potersi inserire nelle Gae e insegnare a tempo indeterminato, o cmq insegnare a tempo determinato in Gi.

Mah guarda; chi nel 2010 pensava di andare in pensione a 60 anni ora non ci va più; eppure nel 2010 "pensava di andarci".
Chi è nato nel 1987 sapeva di dover fare il servizio militare obbligatorio, invece nel 2004 è stato abolito e non l'ha più fatto.
Seguendo i tuoi ragionamenti saremmo all'età della pietra ancora ora visto che il tutto sarebbe immodificabile dai prodromi.
Fino al 2000 le GE (ops...GP) nemmeno esisteva, per cui chi si è immatricolato prima di quella data non sarebbe mai dovuto diventare parte integrante di esse. Eppure sapeva di poter fare un concorso triennale (dal 2002) che non c'è mai stato.
Colpisce molto che NESSUNO si sia lamentato dei concorsi mai espletati (facendo così assumere migliaia di persone dalla GM del 1999 che così non sarebbe mai stata assunta) ma tutti rivendichino un diritto all'inserimento nelle GE, graduatorie chiuse per legge da una finanziare dal 2006 (non del 2014).

gugu ha scritto:Mah guarda; chi nel 2010 pensava di andare in pensione a 60 anni ora non ci va più; eppure nel 2010 "pensava di andarci".
Chi è nato nel 1987 sapeva di dover fare il servizio militare obbligatorio, invece nel 2004 è stato abolito e non l'ha più fatto.
Seguendo i tuoi ragionamenti saremmo all'età della pietra ancora ora visto che il tutto sarebbe immodificabile dai prodromi.
Fino al 2000 le GE (ops...GP) nemmeno esisteva, per cui chi si è immatricolato prima di quella data non sarebbe mai dovuto diventare parte integrante di esse. Eppure sapeva di poter fare un concorso triennale (dal 2002) che non c'è mai stato.
Colpisce molto che NESSUNO si sia lamentato dei concorsi mai espletati (facendo così assumere migliaia di persone dalla GM del 1999 che così non sarebbe mai stata assunta) ma tutti rivendichino un diritto all'inserimento nelle GE, graduatorie chiuse per legge da una finanziare dal 2006 (non del 2014).

Infatti la questione dei pensionamenti è un altro disastro. Anche in quel caso, vale la regola che ho detto prima:per chi aveva preso servizio con determinate condizioni non si sarebbe dovuta prolungare l'eta pensionabile, e oggi saremmo tutti molto più contenti, nuovi posti, insegnanti freschi e alunni ben seguiti. Non hai fatto altro che rafforzare il mio discorso.

TittiTitti76 ha scritto:
Infatti la questione dei pensionamenti è un altro disastro. Anche in quel caso, vale la regola che ho detto prima:per chi aveva preso servizio con determinate condizioni non si sarebbe dovuta prolungare l'eta pensionabile, e oggi saremmo tutti molto più contenti, nuovi posti, insegnanti freschi e alunni ben seguiti. Non hai fatto altro che rafforzare il mio discorso.

Sì, certo. Oggi saremmo tutti più contenti anche con 10.000 euro di stipendio, una casa regalata e un'isola ai Caraibi a testa.
Poi c'è la realtà.
Gli insegnanti freschi ci saranno comunque; all'interno delle GE gli insegnanti giovani sono tantissimi e resteranno in cattedra per i prossimi 40 anni.

Non mi sembra il caso di scherzare su una questione che tocca tante persone che hanno speso tempo, soldi e gioventù, facendo sacrifici per poi ad un tratto essere tagliati fuori. Le riforme si fanno e vanno fatte, ma con criterio, tenendo conto di chi tanto tempo fa ha perseguito una strada, e non la si può sbarrare senza crearsi un minimo di problema.

TittiTitti76 ha scritto:Non mi sembra il caso di scherzare su una questione che tocca tante persone che hanno speso tempo, soldi e gioventù, facendo sacrifici per poi ad un tratto essere tagliati fuori. Le riforme si fanno e vanno fatte, ma con criterio, tenendo conto di chi tanto tempo fa ha perseguito una strada, e non la si può sbarrare senza crearsi un minimo di problema.

Riprendo il post di Dec. Gli iscritti in GE e in GM devono essere assunti e lo sarebbero stati in ogni caso prima di chiunque altro (almeno fino al nuovo concorso) in modo naturale anche senza il piano. La riforma va nella direzione di assumere a TI persone già abilitate da anni e di cambiare il metodo con il concorso per i futuri abilitati. Non so cosa voglia poi volere di più l'utenza di una scuola con un organico rafforzato, composto solo da docenti abilitati e tendenzialmente giovane. Più formato di così, mi pare sia impossibile.

C'è di male che nel frattempo, chi è riuscito ad abilitarsi facendo enormi sacrifici e tanti anni di precariato, vede preclusa ogni possibilità di lavoro stabile e sicuro, ed ora non può più tornare in dietro per scegliere un'altra strada. Ribadisco che i cambiamenti devono essere fatti, ma con saggezza e soprattutto non troppo repentinamente, per fare in modo che una generazione di mezzo non sia troppo svantaggiata e non rimanga incastrata in un contesto che diventerebbe "sfortunato".

TittiTitti76 ha scritto:C'è di male che nel frattempo, chi è riuscito ad abilitarsi facendo enormi sacrifici e tanti anni di precariato, vede preclusa ogni possibilità di lavoro stabile e sicuro, ed ora non può più tornare in dietro per scegliere un'altra strada. Ribadisco che i cambiamenti devono essere fatti, ma con saggezza e soprattutto non troppo repentinamente, per fare in modo che una generazione di mezzo non sia troppo svantaggiata e non rimanga incastrata in un contesto che diventerebbe "sfortunato".

Falsissimo, c'è il concorso. Piuttosto chi è rimasto incastrato nelle GE senza alcuna possibilità di stabilizzazione ha vissuto in un contesto "sfortunato" per più di un decennio. Il termine "lavoro sicuro" nella scuola a 6 mesi dall'abilitazione non mi pare il paragone felice verso chi attende anche da 15 anni. E con questo penso si possa terminare la conversazione, già vista qualche centinaio di volte.

gugu ha scritto:Falsissimo, c'è il concorso. Piuttosto chi è rimasto incastrato nelle GE senza alcuna possibilità di stabilizzazione ha vissuto in un contesto "sfortunato" per più di un decennio. Il termine "lavoro sicuro" nella scuola a 6 mesi dall'abilitazione non mi pare il paragone felice verso chi attende anche da 15 anni. E con questo penso si possa terminare la conversazione, già vista qualche centinaio di volte.

Mi spiace che ti dia noia la conversazione, e scusami se sottolineo ancora che rafforzi il discorso che sto facendo. Ma la questione di cui stiamo discutendo sta a cuore a moltissimi lavoratori. E' giusto parlarne e magari trovare una soluzione e proporla. Inoltre vorrei specificare che la mia solidarietà non và assolutamente ad una sola categoria tipo gli iscritti alle Gi, ma anche a quella che hai mensionato tu : gli iscritti alle GE che attendono da 15 anni. Per questo dico: non si dovrebbero applicare le riforme che stravolgono dei contesti ormai consolidati da decenni, con tanta leggerezza, ma pensare ad ogni risvolto che si ripercuote su qualsiasi categoria di lavoratori e proporre soluzioni che non "uccidano" una vita spesa per lavorare onestamente.

TittiTitti76 ha scritto:. E' giusto parlarne e magari trovare una soluzione e proporla.

Puoi di certo proporla. Mi pare ce ne siano a decine già proposte (basta guardare la pagina di OS). Mi pare altrettanto ovvio che il Miur poi sceglierà una soluzione (quella che ha già scelto). Io da proporre non ho nulla, per questo mi sfilavo dalla conversazione e mi sfilo anche ora.

gugu ha scritto:Puoi di certo proporla. Mi pare ce ne siano a decine già proposte (basta guardare la pagina di OS). Mi pare altrettanto ovvio che il Miur poi sceglierà una soluzione (quella che ha già scelto). Io da proporre non ho nulla, per questo mi sfilavo dalla conversazione e mi sfilo anche ora.

Il Miur ha già scelto, e ha scelto male. Proporre altri concorsi, quando in Gae c'è chi attende da 15 anni come hai detto tu, e nel frattempo i nuovi abilitati non possono andare più da nessuna parte senza vincere il concorso, significa avere in mano un mazzo di carte ed essere il mazziere, facendo passare le carte buone a chi dici tu, e nel frattempo chi era precario diventa addirittura un disoccupato in toto. La soluzione l'ho proposta prima e non bocciarmela di nuovo per favore: tenere conto di chi ha operato una scelta anni fa e non cambiargli le carte in tavola nel giro di 24 ore; dare ampia diffusione ai giovani di cosa sta accadendo, in modo tale che scelgano consapevolmente, per non trovarsi poi con anni di studi e di sacrifici e senza lavoro.

TittiTitti76 ha scritto: quando in Gae c'è chi attende da 15 anni come hai detto tu

Presumo non ti sia chiaro il piano di assunzione.
Detto questo io non ho nessun "potere" di bocciare proposte. Per quanto mi riguarda la tua non può essere accettabile ma hai sempre modo di proporla all'opinione pubblica. Bye.

gugu ha scritto:Presumo non ti sia chiaro il piano di assunzione.
Detto questo io non ho nessun "potere" di bocciare proposte. Per quanto mi riguarda la tua non può essere accettabile ma hai sempre modo di proporla all'opinione pubblica. Bye.

Mi è chiaro ma se ne discute ancora. E approfitto per fare un'ulteriore riflessione: ci sono degli abilitati e dei laureati, c'è un governo in crisi economica, e ci mettiamo a fare altri concorsi per far tornare a studiare migliaia di persone, organizzare il tutto e soldi che vanno alle università che lo fanno e mobilitare tutto un bailamme? a me sembra quantomeno discutibile. Mettiamo a lavorare questi che già ci sono e cerchiamo di farlo subito, altrimenti succede che, da giovani e pieni di forze si sta a guardare e da vecchi si inizia a lavorare, quando dovrebbe essere l'esatto contrario!

il reclutamento attuale è da concorso

a me sembra molto strano immettere da GI, che non sono graduatoria concorsuale come le GE attuali, che presto saranno cassate, proprio per dare spazio al concorso e basta

giulia boffa ha scritto:il reclutamento attuale è da concorso

a me sembra molto strano immettere da GI, che non sono graduatoria concorsuale come le GE attuali, che presto saranno cassate, proprio per dare spazio al concorso e basta

Infatti, ed è questo che a me e a molti altri "da un senso di cattivo odore" al naso. E mi spiego: c'è chi attende in GAE, GM E GI , e si organizza un qualcosa di dispendioso e snervante per chi ha già studiato tanti anni o per chi ha appena finito di tribolare all'uni? La via dovrebbe essere quella della semplificazione e non il concorso, soprattutto se questo taglia fuori determinate categorie (vedi i non abilitati).
A questo punto era molto meglio il concorso di una volta, anche a posti 0 e poi attendevi, ma nel frattempo di abilitavi! Il lavoro scarseggia, le liste sono zeppe, mettiamoli a lavorare ORA. Per il futuro si può prevedere qualcosa d'altro, ma che sia chiaro fin dal primo anno che una persona decide di iscriversi all'università, non dopo che ha speso una vita e un patrimonio.