Apertura verso 2 GI?

Promemoria primo messaggio :

Forse qualcosa si muove:

http://www.orizzontescuola.it/news/nigi-snals-governo-non-arretra-poteri-dirigenti-blocco-esami-stato-apertura-solo-assunzioni-ii

http://www.orizzontescuola.it/news/piano-immissioni-anche-abilitati-delle-gi-simonetti-lega-pd-apre-occhi

Vediamo di farci sentire anche noi, come altre categorie di colleghi...

L'ALTRO POLO ha scritto:E comunque non sarebbe giusto...sono obiettivo. Ma nemmeno lo è discriminare i titoli di abilitazione. La 2 GI, pur nei prossimi anni e pur in subordine alle GaE, deve avere la certezza dell'assunzione.

Vuol dire non smantellare MAI un sistema che non esiste più nemmeno in Grecia.

Se poi negli anni la chiamata "diretta" avrà il successo che merita il futuro potrebbero essere i concorsi di rete, con assunzione diretta sull'organico di quelle scuole. Immediato.

gugu ha scritto:

L'ALTRO POLO ha scritto:E comunque non sarebbe giusto...sono obiettivo. Ma nemmeno lo è discriminare i titoli di abilitazione. La 2 GI, pur nei prossimi anni e pur in subordine alle GaE, deve avere la certezza dell'assunzione.

Vuol dire non smantellare MAI un sistema che non esiste più nemmeno in Grecia.

Se poi negli anni la chiamata "diretta" avrà il successo che merita il futuro potrebbero essere i concorsi di rete, con assunzione diretta sull'organico di quelle scuole. Immediato.

Lo trovo ABERRANTE ma, come dici tu, ognuno ha le sue idee. Si vedrà

gugu ha scritto:
Vuol dire non smantellare MAI un sistema che non esiste più nemmeno in Grecia.

Se poi negli anni la chiamata "diretta" avrà il successo che merita il futuro potrebbero essere i concorsi di rete, con assunzione diretta sull'organico di quelle scuole. Immediato.

E chi lo dice che sia davvero utile, anzi imprescindibile, smantellare il sistema attuale a parte te ed il venditore di pentole?

La Grecia piuttosto costituisce un esempio pratico di ciò che è necessario NON far toccare a certa gente...

paolo88 ha scritto:Quel tipo lì non ha capito davvero niente,si entra per concorso,chi è nelle gae lo può fare perchè avevano valore concorsuale,i tfa no,la tipa lì ha perfettamente ragione,come fate a non capirlo. L'importante è che ci diano la possibilità di entrare,anche oltre il concorso 2015,quindi anche in tutti gli altri concorsi che verranno

No, guardi, è la sua opinione ad essere sbagliata. Recita l'art. 97 Cost. 3 comma :"Agli impieghi nelle pubbliche amministrazioni si accede mediante concorso, salvo i casi stabiliti dalla legge".
Infatti negli anni ci sono stati casi di assunzioni per decreto con corsi abilitanti fatti ad hoc che duravano pochi mesi, senza nessun concorso, solo per restare al caso della scuola.
Nella P.A. si entra per concorso ma non in modo esclusivo.

Enoc ha scritto:

paolo88 ha scritto:Quel tipo lì non ha capito davvero niente,si entra per concorso,chi è nelle gae lo può fare perchè avevano valore concorsuale,i tfa no,la tipa lì ha perfettamente ragione,come fate a non capirlo. L'importante è che ci diano la possibilità di entrare,anche oltre il concorso 2015,quindi anche in tutti gli altri concorsi che verranno

No, guardi, è la sua opinione ad essere sbagliata. Recita l'art. 97 Cost. 3 comma :"Agli impieghi nelle pubbliche amministrazioni si accede mediante concorso, salvo i casi stabiliti dalla legge".
Infatti negli anni ci sono stati casi di assunzioni per decreto con corsi abilitanti fatti ad hoc che duravano pochi mesi, senza nessun concorso, solo per restare al caso della scuola.
Nella P.A. si entra per concorso ma non in modo esclusivo.

Ok,mi scuso per quello che ho detto,non avevo fatto caso a quella frase,ero sinceramente convinto che si potesse entrare solo per concorso

Se si facesse entrare chi ha 36 mesi nello Stato, si otterrebbe anche il non trascurabile vantaggio che i diplomifici perderebbero molto del loro "appeal".

Sono decine (se non centinaia) di migliaia i colleghi beatamente in ruolo grazie a 360 gg di servizio (veri o falsi nessuno lo ha mai appurato) nei diplomifici compiacenti, che con un corso di pochi mesi avente valore concorsuale si sono fatti grasse risate dell’art. 97, e stanno ridendo ancora adesso.

E con noi fanno le verginelle agitando l’indice accusatore tuonando “Ricordatevi l’art. 97!!!”

paolo88 ha scritto:
Ok,mi scuso per quello che ho detto,non avevo fatto caso a quella frase,ero sinceramente convinto che si potesse entrare solo per concorso

Non c'è bisogno di scusarsi. La mia era solo una puntualizzazione.

Sono decine (se non centinaia) di migliaia i colleghi beatamente in ruolo grazie a 360 gg di servizio (veri o falsi nessuno lo ha mai appurato) nei diplomifici compiacenti, che con un corso di pochi mesi avente valore concorsuale si sono fatti grasse risate dell’art. 97, e stanno ridendo ancora adesso.

Concordo e aggiungo che sono curiosissimo di osservare quale sarà l'impatto reale della riforma sulla scuola privata.
Dubito fortemente che i politici conoscano minimamente la condizione di funzionamento del modello scolastico privato, legato a interessi economici particolari del territorio e per questo diversamente articolato in italia.
Esistono due modelli base, con le rispettive varianti, quello del nord e quello del centrosud.

Al nord l'istruzione privata non universitaria è condotta secondo logiche aziendalistiche e risponde ad una domanda di disagio scolastico e particolari esigenze quali quelle degli sportivi a livello agonistico oppure alle necessità degli adulti che ritornano in formazione.
Dal lato insegnante, vengono utilizzati prevalentemente abilitati e regolarmente retribuiti, seppure meno che nel pubblico.
Il  modello certamente più interessante è quello del centrosud. Qui la cooperazione esprime situazioni varie, che hanno alla base l'uso figurativo del modello societario (la cooperativa, appunto) per introitare le rette degli iscritti, a fronte della retribuzione "in punteggio" dei docenti, che sono parimenti abilitati e non abilitati.
Ricordiamo a scanso di equivoci che le paritarie possono assumere anche non abilitati se in stato di necessità, ovvero in carenza di abilitati.
Ci sono anche casi patologici nei quali il docente, non pagato, deve anche occuparsi di mansioni tecnico-amministrative, quali la pulizia dell'aula dove insegna e la restituzione al datore di lavoro dei contributi previdenziali versati.
Essendo questo il sistema, è destinato a mio parere a scomparire piuttosto che a mutare in un modello diverso.
Infatti le rette sono oggi troppo basse rispetto a quanto servirebbe anche solo per far funzionare le strutture in pareggio e molti docenti, se non tutti, non sarebbero assolutamente disposti a lavorare gratuitamente in attesa di concorso anche soltanto accettandolo come tirocinio di classe.
Chiuse le paritarie che vivono sulle graduatorie le pochissime strutture di questo modello che funzionano in modo corretto non potrebbero accogliere tutti i potenziali ed attuali iscritti di queste i quali si accomoderebbero di nuovo nella scuola pubblica, facendo lievitare il bilancio dello stato che i continui incentivi al sistema privato miravano ad alleggerire.
Per esperienza indiretta posso dire che gli amministratori di questi istituti stanno già cercando disperatamente di contattare per il prossimo anno abilitati che resteranno fuori dal piano della riforma per ovviare alla fuga del personale docente verso altri lidi ma questa sarà vana, in quanto a fronte del lavoro non potrà esserci nessuna retribuzione.

Scusate, ma questa non è una "apertura" verso la 2 GI?

Al comma 2, alinea, sostituire la parola: territoriali di cui all'articolo 8, comma 4 con la seguente: regionali;

  Conseguentemente, nell'articolo:
   sostituire, ovunque ricorra la parola: territoriale, con la seguente: regionale;
   sostituire, ovunque ricorra, la parola: territoriali, con la seguente: regionali.
   al medesimo comma 2, dopo la lettera b) aggiungere la seguente:
   «b-bis) gli abilitati con i percorsi di cui al decreto del Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca 10 settembre 2010, n. 249, che hanno conseguito il titolo entro l'a.a. 2012-2013 e che abbiano almeno 36 mesi di anzianità di servizio al momento del conseguimento del titolo abilitativo»;

Chiedo spiegazioni a Lalla e/o agli altri moderatori: chi aveva 36 mesi a luglio 2013 ed era abilitato ha qualche speranza?

Nell'a.a. 2012-2013 è compreso solo il primo ciclo Tfa o anche i passini?
Io l'esame di Tfa l'ho fatto il 10 luglio 2013

Sempre per Lalla e/o moderatori: i 36 mesi solitamente come vengono calcolati?

36 x 30 gg = 1080 gg oppure

3 x 365 gg = 1095 gg ?

Scusa, ma chi ti ha detto che quell'emendamento è stato votato?

Ho visto gli idonei che si lamentavano per questo emendamento, non l'hanno votato?
Se è così mi scuso, sono stato precipitoso

Bocciati tutti gli emendamenti a favore della 2° GI:

http://www.orizzontescuola.it/news/bocciato-emendamento-gelmini-assumere-abilitati-delle-graduatorie-di%20istituto-scontro-aula

non avevamo dubbi...qua ragazzi fra poco partiremo noi coi barconi! Danke Frau Merkel!

Noi di seconda fascia siamo la categoria più sfortunata.
Non ci hanno concesso praticamente nulla.

Non avevo dubbi.