Giustizia è fatta. Ricorso col Giudice vinto, si rientra in provincia.

Promemoria primo messaggio :

Finalmente ho vinto la mia battaglia contro la mobilità forzata. Si torna a casa.

Francesca4 ha scritto:

sconcertato_1 ha scritto:

Francesca4 ha scritto:

sconcertato_1 ha scritto:

Francesca4 ha scritto:
So solo una cosa: la mia c.d.c. continua ad essere in esubero nazionale perché la situazione di Napoli era, e secondo me è ancora, comune a tantissime province.

Il fatto stesso che la tua cdc sia stata in esubero nazionale il giorno dopo l'entrata in vigore della 107 fa capire come sia stata una legge sbagliata, tra le tante cose, e come la tua immissione in ruolo sia stata perfettamente inutile al sistema scuola. E questo è un fatto.

Un'assunzione caduta dal cielo che ha creato solo caos e stai ancora a lamentarti. Dacci un taglio e smettila di lagnarti. Assumiti le tue responsabilità e prendi servizio dove ti è stato chiesto.

Temo di doverti disobbedire: qual'è la sanzione prevista?
Lapidazione sul posto con esposizione al pubblico ludibrio?
Ma fammi il piacere

In un paese serio ci sarebbe il licenziamento.

Tradotto: non ci sarebbe spazio per utilizzazioni, assegnazioni o aspettativa non retribuita?
Il paese serio di cui parli somiglia di più a una dittatura.

Tali pratiche sono praticamente inesistenti nel privato e, per quel che so, non automatiche ma soggette ad autorizzazioni in tutti i comparti della PA. Questo per ovvi motivi legati al buon funzionamento dell'apparato e nessuno si è mai sognato di gridare alla dittatura.

La scuola è finora stata una eccezione, una pratica utile ma che rischia di essere eliminata o ridotta per gli abusi di pochi, a partire da coloro che la usano non appena mettono piede nella scuola.

dubitoergosum ha scritto:

Francesca4 ha scritto:

Tradotto: non ci sarebbe spazio per utilizzazioni, assegnazioni o aspettativa non retribuita?
Il paese serio di cui parli somiglia di più a una dittatura.

Siccome colpirebbe te è da dittatura?
Ai provinciali non hanno fatto nulla dopo la legge Del Rio, ma perché tutti gli enti, pubblici e locali, sono cronicamente sotto organico, quindi sistemarli è stato un attimo, anche se con quel pretestp hanno bloccato per 3 anni le assunzioni in tutta Italia.

Questo per dire che la legge contempla i casi di esubero: l'esubero ha 2 anni per sistemarsi, accettare nuova sede (OVUNQUE), poi è previsto il licenziamento.
Ma non succede mai, perché appunto le altre amministrazioni sono serie, e  non assumono ad minchiam, perché i vincoli per fare nuove assunzioni sono estremamenre rigidi.
Se un dirigente assumesse 1 sola persona che poco dopo si rivela in esubero, saerbbe responsabile di danno erariale. Per questo non lo fanno.
Tranne che al MIUR. Lì dentro, sì, più che di dittatura, dà l'idea di Repubblica delle banane.

Ah e svelato anche il "mistero" per  cui, pur di non dichiarare l'esubero della cdc Diritto, fanno i salti mortali: rischierebbero l'imputazione per danno erariale.

Tutto vero.

Però non ho capito una cosa Francesca: quando noi tutti rimanemmo stupiti per la massiccia assunzione dei colleghi di diritto tu fosti la prima a dire che invece servivano eccome. Adesso che il Ministero vi sta obbligatoriamente assorbendo, a danno delle altre classi di concorso,  perché ti lamenti?

Cara Carla, abbiamo sempre avuto posizioni diverse, ma ti ho sempre riconosciuto onestà intellettuale, confido di potervi fare ancora affidamento.
Non mi sto affatto lamentando , semplicemente avrei preferito che in attuazione delle direttive europee il diritto e l'economia fossero entrate nella scuola in maniera strutturale anche attraverso il potenziamento. Sappiamo tutti che così non è stato.

Dubitoergosum concordo con te sulla questione del disconoscimento dell'esubero ma ti ricordo sommessamente che i dirigenti usp rispondono anche nei confronti dei docenti che vengono privati della possibilità di chiedere utilizzazione: si chiama perdita di chance e non vorrei essere nei panni di quelli che lo stanno facendo.

Francesca4 ha scritto:Dubitoergosum concordo con te sulla questione del disconoscimento dell'esubero ma ti ricordo sommessamente che i dirigenti usp rispondono anche nei confronti dei docenti che vengono privati della possibilità di chiedere utilizzazione: si chiama perdita di chance e non vorrei essere nei panni di quelli che lo stanno facendo.

Oh beh sono d'accordo: se era effettivamente un tuo diritto, non c'è discussione.

Però francesca con il potenziamento l'esubero lo decide l'usp. Se ho in provincia 10 esuberi di diritto e li posso assorbire con il potenziamento, non facendo ad esempio nuove assunzioni, perché non posso farlo? Anzi mi pare anche logico. Se ho esuberi perché fare altre assunzioni?

Francesca4 ha scritto:Cara Carla, abbiamo sempre avuto posizioni diverse, ma ti ho sempre riconosciuto onestà intellettuale, confido di potervi fare ancora affidamento.
Non mi sto affatto lamentando , semplicemente avrei preferito che in attuazione delle direttive europee il diritto e l'economia fossero entrate nella scuola in maniera strutturale anche attraverso il potenziamento. Sappiamo tutti che così non è stato.

ok. Ma cosa c'entra con gli esuberi?

Carla ci sono prof che non hanno avuto né scuola né ambito e loro sostengono surrettiziamente che non sarebbero in esubero sulla provincia ma solo appoggiati a quella provincia. Capiamo tutti il motivo...

Carla ci sono prof che non hanno avuto né scuola né ambito e loro sostengono surrettiziamente che non sarebbero in esubero sulla provincia ma solo appoggiati a quella provincia. Capiamo tutti il motivo...

Francesca4 ha scritto:Cara Carla, abbiamo sempre avuto posizioni diverse, ma ti ho sempre riconosciuto onestà intellettuale, confido di potervi fare ancora affidamento.
Non mi sto affatto lamentando , semplicemente avrei preferito che in attuazione delle direttive europee il diritto e l'economia fossero entrate nella scuola in maniera strutturale anche attraverso il potenziamento. Sappiamo tutti che così non è stato .

Altra falsità.

La tua cdc ha ricevuto il maggior numero di posti di potenziamento, almeno 1 per ogni scuola in ogni provincia. Tutti sanno il perché. Questa generosità è stata elargita a scapito di tutte le altre cdc che hanno visto incrementare di pochissimo i posti in organico. Per molte cdc, tra cui la mia, non è stato assegnato alcun potenziamento in diverse provincie.

La tua lagna continua a quanto pare, eppure a farlo dovrebbero essere tutti gli altri.

dubitoergosum ha scritto:

Dec ha scritto:

dubitoergosum ha scritto:L'unica cosa decente ottenuta dalla buona scuola è la riduzione al lumicino delle gae, perché finché non entreremo tutti dalla stessa porta le follie continueranno.

E infatti per questo hanno deciso di fare tre concorsi contemporaneamente nel 2018 e di suddividere le future immissioni fra i tre.

Quindi tentare di dividerci per farci litigare è una precisa linea politica.
Non se ne esce.

In ritardo, mi rallegro per Sparviero (al di là delle motivazioni che non conosco nel dettaglio, la qualità della didattica di un docente meno stressato sarà più alta... e io credo che una buona didattica sia alla base di un futuro migliore) e atterrita quoto le riflessioni di Dec e di Dubito. :-(((((

@sconcertato
Non è questione di numeri, ma di impiego strutturale produttivo e corrispondente alla direttive europee.
Quest'anno ho insegnato in un liceo e sono convinta, ancor più di prima,che senza i fondamentali delle mie discipline i ragazzi non hanno alcuna possibilità di accedere alla comprensione dei fenomeni sociali,politici ed economici che pure li riguarderanno di qui a poco.
Mi spiace ma ne sono fermamente convinta.
Oggi più di prima e nonostante te.

Azz quindi fino alla 107 con potenziamento di diritto anche all'asilo la scuola pubblica ha sfornato totali incapaci e futuri derelitti inadatti alla vita sociale.
Ne prendo atto...

Francesca4 ha scritto:@sconcertato

Quest'anno ho insegnato in un liceo e sono convinta, ancor più di prima,che senza i fondamentali delle mie discipline i ragazzi non hanno alcuna possibilità di accedere alla comprensione dei fenomeni sociali,politici ed economici che pure li riguarderanno di qui a poco.
.

Bene, i tuoi studenti lombardi saranno lieti di ricevere dalle tue lezioni "l'accesso alla comprensione dei fenomeni..."

tellina ha scritto:Azz quindi fino alla 107 con potenziamento di diritto anche all'asilo la scuola pubblica ha sfornato totali incapaci e futuri derelitti inadatti alla vita sociale.
Ne prendo atto...

Purtroppo per loro non c'è più nulla da fare. :-)

Mi dispiace deludere tutti coloro che confidano nel fatto che debba necessariamente andare in Lombardia per insegnare, e diversamente da loro auguro a tutti i colleghi che come me, contano nelle assegnazioni,di poter realizzare il desiderio di insegnare a casa loro.
Difronte ad atteggiamenti canzonatori e di scherno non ho altro da aggiungere.
Resto profondamente amareggiata per i continui inviti a lasciar perdere o andare ad insegnare a mille miglia da casa mia e magari all'asilo, senza nessuna considerazione per il momento difficile che in tanti stiamo attraversando.
Ma quello che proprio mi lascia sgomenta non è neanche l'atteggiamento estremamente malevolo, ma il fatto che si liquidino tutte le questioni che ho sollevato con battute superficiali senza entrare nel vivo delle problematiche evidenziate e senza ribattere punto per punto, come sarebbe auspicabile in un confronto serio e serrato.
Sembra di vivere in un universo parallelo nel quale alcuni docenti si ritengono depositari delle sole materie che valga la pena insegnare.
Ma non cambierò opinione per questo, continuerò a ribadire la dignità di tutte le materie dall'asilo all'università, non mi farò trascinare in questo gioco crudele e senza senso.

Fai bene, Francesca, ad andare avanti per la tua strada.

Questa è un' ulteriore conferma che è facile parlare dall' esterno.

Cerca di fare tranquillamente quello che ritieni più opportuno :-)

Grazie Rita per la solidarietà ed il conforto.
Nelle tue parole di sostegno riconosco tutti miei generosi colleghi che auspicano il mio ritorno nella scuola di precedente utilizzazione :-)

Francesca4 ha scritto:Grazie Rita per la solidarietà ed il conforto.
Nelle tue parole di sostegno riconosco tutti miei generosi colleghi che auspicano il mio ritorno nella scuola di precedente utilizzazione :-)

Il tuo precedente intervento mi ha fatto riflettere.  

Tu hai utilizzato il termine "crudele" ed io ho pensato: "è veramente un mondo crudele" in cui si fanno passare anche le cose giuste per sbagliate (mi riferisco a dei miei interventi con altri utenti), ecc. 

Ricordati che, per quanto sia un mondo crudele ed io concordo, non sarai mai sola e che ci sarà sempre qualcuno che ti capirà sia nel mondo reale che in quello virtuale

Io ho capito che il tempo rende tutto quello che si fa e che si da' anche se all' inizio sembra il contrario; perciò non scoraggiarti e fregatene di chi ti giudica dall' esterno.

Ti auguro che tutto si risolva al più presto :-)

Cara Rita ci sono persone che usano il forum per dare sfogo ai loro istinti più sordidi, frustrati da un'esistenza che non li appaga lontani davvero mille miglia da quello spirito di solidarietà e condivisione che dovrebbe animare tutta la categoria.
Non posso che biasimarli e ribadire che il loro livore non minerà l'equilibrio di chi si rifiuta di partecipare a questo spettacolo indecente.
Auguro anche a te tutto il bene possibile:-)

Francesca4 ha scritto:Mi dispiace deludere tutti coloro che confidano nel fatto che debba necessariamente andare in Lombardia per insegnare, e  diversamente da loro   auguro a tutti i colleghi che  come me, contano nelle assegnazioni,di poter realizzare  il desiderio di insegnare a casa loro.
Difronte ad atteggiamenti canzonatori e di scherno non ho altro da aggiungere.
Resto profondamente amareggiata per i continui inviti a lasciar perdere o andare ad insegnare a mille miglia da casa mia e magari all'asilo, senza nessuna considerazione per il momento difficile che in tanti stiamo attraversando.
Ma quello che proprio mi lascia sgomenta non è neanche l'atteggiamento estremamente malevolo, ma il fatto che si liquidino tutte le questioni che ho sollevato con battute superficiali senza entrare nel vivo delle problematiche evidenziate e senza ribattere punto per punto, come sarebbe auspicabile in un confronto serio e serrato.
Sembra di vivere in un universo parallelo nel quale alcuni docenti si ritengono depositari delle sole materie che valga la pena insegnare.
Ma  non cambierò opinione per questo, continuerò a ribadire la dignità di tutte le materie dall'asilo all'università, non mi farò trascinare in questo gioco crudele e senza senso.

Cara Francesca,
io cerco di non prendere parte per essere il più possibile obiettiva, ma tu stai proponendo una soluzione molto, molto personalistica degli esuberi di diritto.
L'Italia è sempre stata all'avanguardia per quanto riguarda la meccanica, in particolare la meccanica di precisione, però la crisi pluriennale che ci ha investiti ci sta facendo perdere molte posizioni faticosamente e meritatamente conquistate nel settore.
Certo investire in questo campo, magari formando meglio i futuri tecnici, farebbe a lungo termine molto bene all'economia del paese, ma io non ho avuto molto da ridire sul fatto che il ptenziamento della mia classe di concorso sia stato praticamente zero (zero) in tutta Italia. Questo riguarda la mia materia, ma è una questione generale: il potenziamento andava quantomeno equamente e proporzionalmente suddiviso fra tutte le classi di concorso, per correttezza ma anche per una più razionale gestione dell'organico.
Questo non è stato fatto, sono scelte politiche su cui è abbastanza inutile discutere a posteriori, ma, assodato che hai legittimamente diritto all'utilizzazione sotto casa, ti invito (molto molto sommessamente) ad essere un po' meno francescocentrica.
Io ho fatto 9 anni di precariato prima di avere l'opportunità di essere stabilizzata, naturalmente DOPO il piano straordinario. Tu quanto giorni da precaria hai fatto, prima di essere assunta?

Francesca4 ha scritto:Mi dispiace deludere tutti coloro che confidano nel fatto che debba necessariamente andare in Lombardia per insegnare, e  diversamente da loro   auguro a tutti i colleghi che  come me, contano nelle assegnazioni,di poter realizzare  il desiderio di insegnare a casa loro.
Difronte ad atteggiamenti canzonatori e di scherno non ho altro da aggiungere.
Resto profondamente amareggiata per i continui inviti a lasciar perdere o andare ad insegnare a mille miglia da casa mia e magari all'asilo, senza nessuna considerazione per il momento difficile che in tanti stiamo attraversando.
Ma quello che proprio mi lascia sgomenta non è neanche l'atteggiamento estremamente malevolo, ma il fatto che si liquidino tutte le questioni che ho sollevato con battute superficiali senza entrare nel vivo delle problematiche evidenziate e senza ribattere punto per punto, come sarebbe auspicabile in un confronto serio e serrato.
Sembra di vivere in un universo parallelo nel quale alcuni docenti si ritengono depositari delle sole materie che valga la pena insegnare.
Ma  non cambierò opinione per questo, continuerò a ribadire la dignità di tutte le materie dall'asilo all'università, non mi farò trascinare in questo gioco crudele e senza senso.

DISSENTO

io non ti ho schernito, non ti ho consigliato alcunché, ti ho fatto delle domande per capire anch'io meglio la questione, eppure tu mi hai risposto IN MODO EVASIVO e per giunta in latino. Puoi anche evitare con me, perché magari stavi provando a schernire me per via del mio nik ma ti assicuro che quando intervengo sono sempre prudente e non mi lancio mai in invettive. Dunque DISSENTO.
E aggiungo che tu non mi pare sia stare in un forum: qui ognuno si forma una idea propria, se tu vuoi consensi forse devi iscriverti a qualche partito e fare comizi. e scusa il tono polemico, però me la tirano certe generalizzazioni opportunistiche.
buona fortuna, dovunque tu voglia andare o stare e qualunque cosa tu voglia fare.
Però se discuti in un forum, il consiglio è che impari anche a discutere per il semplice confronto, e non solo per adesioni. ciao.

p.s. e neanche tante argomentazioni proposte da altri utenti qui (ad esempio alcune dello stesso "sconcertato" oppure di "dubitoergosum") mi sono sembrate delle invettive, anzi, mi sembrano molto ben strutturate e in linea con ciò che tu esponi, serie e probabilmente molto pertinenti. Se poi ci sono qua e là anche battute, beh allora quota quelle per dire che ti senti offesa, e non tutto ciò che è stato scritto, perché di risposte serie io ne ho lette, anche se non avvalorano la tua posizione.

Prima il piano straordinario di assunzioni: pur di entrare di ruolo andiamo da qualunque parte. Poi i ricorsi ai giudici: è nostro diritto tornare a casa. Ed in entrambi i casi per i soliti ricorsifici grasso che cola.