Gli alunni maleducati vogliono essere sanzionati.

Da Ospite Lun Apr 23, 2018 4:27 pm

Promemoria primo messaggio :

A dirlo è l'alunno bullo di Lucca: "Facevamo tutti così perché nessuno ci sanzionava".

http://www.video.mediaset.it/video/iene/puntata/agresti-professore-bullizzato-a-lucca-parla-lo-studente-mi-hanno-minacciato-di-morte_834212.html

Da Befree2 Sab Apr 28, 2018 6:59 pm

Ah beh..
Se lo dice la bionda criminologa.....

Da Befree2 Sab Apr 28, 2018 7:03 pm

..spero siamo tutti in grado di riconoscere una Pistola giocattolo,dato in Italia hanno per legge,tutte,il tappino rosso in punta alla canna..

Da michetta Sab Apr 28, 2018 7:10 pm

Befree2 ha scritto:..spero siamo tutti in grado di riconoscere una Pistola giocattolo,che in Italia hanno per legge,tutte,il tappino rosso in punta alla canna..

a prescindere dal riconoscimento o meno di un'arma giocattolo (il tappino comunque si può facilmente togliere e te lo dico perchè ho un figlio maschio a cui è stata regalata) il gesto non è tollerabile.
Almeno per me.
Se lo avessero fatto a te, pur riconoscendo che si trattasse di una pistola giocattolo, ci avresti fatto una risata sopra?
Lo avresti preso come uno scherzo innocente?

Da Befree2 Sab Apr 28, 2018 7:14 pm

Beh se mi puntano una pistola del cowboy johnny presa al cartolaio si, ci rido sopra.
Togliere il tappino è un reato penale,ma nell articolo non si parla di arma giocattolo alterata,per cui immagino ce l avesse . È fisicamente molto difficile togliere il tappino rosso senza rompere la pistola giocattolo. per cui continuo a non vedere la gravità.

Da michetta Sab Apr 28, 2018 7:22 pm

Befree2 ha scritto:Beh se mi puntano una pistola del cowboy johnny presa al cartolaio si, ci rido sopra.
Togliere il tappino è un reato penale,ma nell articolo non si parla di arma giocattolo alterata,per cui immagino ce l avesse . È fisicamente molto difficile togliere il tappino rosso senza rompere la pistola giocattolo. per cui continuo a non vedere la gravità.

Beh, tu non ce la vedi. Io, si. Non sto polemizzando con te. Quando si scrive e non ci si guarda in viso e non si ascolta il reciproco tono di voce, leggendo un post si può supporre che uno stia prendendo in giro l'altro, o che sia particolarmente infervorato.
Ti assicuro che intendo confrontarmi pacatamente, perché voglio capire come sia possibile che a te non sembri grave una cosa che per me lo è moltissimo. O sbaglio io o sbagli tu.

Da Scuola70 Sab Apr 28, 2018 7:27 pm

Beh, adesso noi non possiamo anche ridere sopra a questo fatto della pistola giocattolo? Forse se ci si ride sopra si ottiene più rispetto che richiamando gravemente, chissà. L'ironia spesso è un'arma più efficace della gravità, il riso ha il potere di disarmare e spiazzare, ad esempio di fronte al bullo che ti dice con l'accendino "Ora ti brucio..." si potrebbe rispondere " Beh, con quel misero accendino non ce la fai a incendiarmi tutto....", o no?

Da michetta Sab Apr 28, 2018 7:30 pm

Vedo che siete in due a riderci sopra.
Probabilmente non sono abbastanza ironica e non ho sufficiente humor.

Da Befree2 Sab Apr 28, 2018 7:35 pm

Ma infatti il modo migliore per smontare il bullino sarebbe riderci sopra e ridicolizzarlo.
Anzi, dato che parliamo di bulletti con le piacere bisognerebbe parlare di BULLET
AHAHAHAHAH ;)))

Da sempreconfusa1 Sab Apr 28, 2018 7:42 pm

Scuola70 ha scritto:Beh, adesso noi non possiamo anche ridere sopra a questo fatto della pistola giocattolo? Forse se ci si ride sopra si ottiene più rispetto che richiamando gravemente, chissà. L'ironia spesso è un'arma più efficace della gravità, il riso ha il potere di disarmare e spiazzare, ad esempio di fronte al bullo che ti dice con l'accendino "Ora ti brucio..." si potrebbe rispondere " Beh, con quel misero accendino non ce la fai a incendiarmi tutto....", o no?

io di solito sono una abbastanza ironica, ma un conto è l'ironia, un altro è sottovalutare un fenomeno e non avere lungimiranza. Nonostante io poco segua la bionda criminologa nelle sue svariate partecipazioni tv, in molto di quello che leggo qui mi ci ritrovo; lo condivido.
Quanto all'ironia, bisogna sempre considerare le varie circostanze. Può anche darsi che il delinquentello in primis non colga l'ironia, e la interpreti come una sfida: magari poi ti brucia l'auto con una tanica di benzina e ti dice " e con un accendino posso fare questo?"

p.s. tanto poi c'è sempre tempo per pentirsi.

Da Scuola70 Sab Apr 28, 2018 7:47 pm

In realtà però anche la psicologia afferma che il riso come reazione è spiazzante per una persona che vuole aggredirti o umiliarti, proprio perché soggetti simili si aspettano una reazione diversa, di fragilità, di paura, in modo da esercitare POTERE sulla vittima: reagire ridendo invece comunica semmai forza, poiché sminuisce la persona del bullo e fa svanire come in una bolla di sapone le sue minacce e le sue provocazioni.

Da sempreconfusa1 Sab Apr 28, 2018 7:51 pm

Scuola70 ha scritto:In realtà però anche la psicologia afferma che il riso come reazione è spiazzante per una persona che vuole aggredirti o umiliarti, proprio perché soggetti simili si aspettano una reazione diversa, di fragilità, di paura, in modo da esercitare POTERE sulla vittima: reagire ridendo invece comunica semmai forza, poiché sminuisce la persona del bullo e fa svanire come in una bolla di sapone le sue minacce e le sue provocazioni.

dipende. A volte rischi parecchio, perché non tutto è prevedibile; tantomeno le reazioni di persone che magari conosciamo e sappiamo se possono reagire meglio o peggio a un particolare atteggiamento.

ma a proposito: ma tu non eri contro la psicologia?

Da bread&butter Sab Apr 28, 2018 8:06 pm

michetta ha scritto:[..] un sistema educativo che ormai non ha più strumenti per difendersi

Appunto
E quindi? Noi cosa possiamo fare, dato che se ne parla tanto, ma non si riduce nulla?

Da Scuola70 Sab Apr 28, 2018 8:21 pm

@sempreconfusa1: Sì, sono ancora molto contrario in generale alla psicologia e ritengo che i suoi presupposti non siano scientifici (cose ad esempio come l'inconscio, l'ES, ecc.) e non rispondano a criteri di obiettività e verificabilità: tuttavia il fatto che l'ironia possa in qualche modo essere spiazzante è in una certa misura verificabile nelle situazioni concrete, quindi in quel caso gli psicologi che lo affermano sono credibili, ma non in quanto psicologi, semplicemente perché registrano un qualcosa di concreto e verificabile.

Da franco71 Sab Apr 28, 2018 8:35 pm

@bread&butter:
ma quello del video è 1,89*98?
Perchè se è così ho capito chi è ....

Da Befree2 Sab Apr 28, 2018 8:42 pm

Mi sa che per gli abbondiani professori italici il barboncino che abbaia o un pastore maremmano con la rabbia sono ugualmente pericolosi e temibili

Da Ospite Sab Apr 28, 2018 9:19 pm

Un alunno che mi punta una pistola in faccia, seppure giocattolo, e mi dice di abbassare la testa, io lo guardo in faccia senza espressioni. Poi lo invito a sedersi al banco, gli faccio una breve e pacata lezione di vita e gli faccio capire che quel suo gesto comunque comporterà delle sanzioni.
Poi mi devo augurare che in quel Consiglio di classe non abbia colleghi come Befree2 o scuola70, altrimenti sono fottuto anche agli occhi dei miei alunni perché perderò di credibilità.
Ora non mi dite che non è vero che i primi a sottovalutare certi comportamenti sono proprio molti insegnanti...

Da lucetta10 Sab Apr 28, 2018 10:51 pm

Io invece, che sono evidentemente meno abituata, non escludo di cagarmi sotto o almeno rimanere leggermente turbata.
Di certo non immagino nemmeno la scena con me che me la rido sardonica per un ridicolo che decisamente non colgo, mi alzo sulle punte per sembrare più alta come si fa quando ti aggredisce un cane, oppure improvviso un sermoncino da san Filippo Neri che ammansisce sedutastante tutti i discoli che gettano pentiti a terra i cellulari e si mettono a sentire il predicozzo sui diritti e i doveri.
Simili episodi nella scuola NON si devono verificare, perché siamo tutti bravi (ma forse anche una punta ridicoli) qui a dire che ristabiliremmo facilmente la calma col nostro sguardo di acciaio o il calcio rotante, ma assicuro a tutti che nella scuola operano anche un discreto numero di insegnanti pacifici e magari poco carismatici, con scarsa dimestichezza con le armi (vere o false), imbolsiti dallo studio e poco inclini allo scontro fisico, men che meno coi ragazzini. Ora, magari a chi ne sa tanto di contrasto diretto alla criminalità (chiamiamola col suo nome e smettiamola co' sta cretinata del bullismo) questo potrà sembrare una grave mancanza professionale, a me pare l'ovvia conseguenza di una formazione e di un reclutamento orientati a altro. Se avessi scelto di fare il buttafuori della discoteca vip, magari avrei imparato qualcosina in più, da insegnante non mi sogno nemmeno di perdere tempo ad imparare mosse da controguerriglia, da lavoratore pretendo la sicurezza sul mio posto di lavoro, che non voglio e non sono in grado di prevedere di riuscire a ristabilire da sola in casi come quelli di cui stiamo discutendo.

Da Befree2 Dom Apr 29, 2018 12:58 am

Necessarie doverose precisazioni :
- la coltellata al volto e l alunno che ti urla in faccia sono due cose ben diverse, dovrebbero suscitare emozioni ben diverse nella vittima ed ovviamente prevedere Pene diversissime.
-la collega lucetta è una donna,non so se esile e minuta. Qui parliamo di professori uomini grandi e grossi che tremano come foglie per un 15 enne che alza la voce.
-se hai paura del quindicenne a scuola, avrai paura di qualsiasi essere umano ti possa manifestare la minima ostilità anche fuori:al bar,per strada,sul treno, in spiaggia, alla posta. Questo io lo chiamo ,per un uomo adulto, non saper stare al mondo e non essere mai cresciuti, perché il mondo perfetto dove tutti sono gentili e si rispettano esiste solo nei predicozzi antibullismo a scuola.
Non solo, non sei idoneo a farti una famiglia, perché da un padre ci si aspetta la capacità di difendere se stessi e la prole. Deduciamo che non sei adatto ad insegnare.
Ebbene si,io ricordo con gratitudine professoroni severi e burberi, omaccioni ,e non statuine di porcellana della terza dinastia.

Da Befree2 Dom Apr 29, 2018 1:12 am

Si prende sempre come stereotipo del codardo don Abbondio.
Certo, trovarsi due bravacci quando si è soli in mezzo al bosco, con i loro coltellacci e i visi burberi e una nomea inquietante, fa passare ogni velleità di coraggio a quasi tutti.
E si , "il coraggio uno non se lo può dare "
Però secondo me i discoli in chiesa il povero Curato li sapeva ben tenere ed ammonire.
Qui invece abbiamo educatori che su terrorizzano per una Pistola giocattolo "da 3 a 6 anni" comprata al giornalaio

Da bread&butter Dom Apr 29, 2018 8:55 am

Befree2 ha scritto:..spero siamo tutti in grado di riconoscere una Pistola giocattolo,dato in Italia hanno per legge,tutte,il tappino rosso in punta alla canna..

La tua ingenuità mi commuove.
Evidentemente, per rendere tutto più realistico, il pupetto ha tolto il tappo rosso.

E poi chi mi dice che la malizia di quel minorato ... !#@?§ ... mi sbaglio sempre, volevo dire minorenne, non gli abbia suggerito di mettere un tappo rosso in una pistola vera?
Mica puoi dare la colpa al prof. se non viene dal lontano far west e perciò non sa riconoscere una pistola vera da una finta.

Comunque anche questo era un problema banalmente risolvibile da parte del prof, se solo avesse frequentato i corsi d'aggiornamento.

Quando un uomo con la pistola incontra un uomo col fucile, quello con la pistola è un uomo morto.

Per un pugno di dollari (Sergio Leone)

Da Befree2 Dom Apr 29, 2018 9:45 am

Si perché in Italia possedere una Pistola vera, e soprattutto reperirla, è molto facile.
Questi non sanno ancora soffiarsi il naso da soli perché chiamano la mamma, figurati cosa farebbero con una Pistola vera in mano..
Comunque prendo atto che come categoria abbiamo paura pure dei pesci rossi dentro la boccia, mi pare che la discussione possa essere ritenuta chiusa per quello che mi riguarda

Da sempreconfusa1 Dom Apr 29, 2018 11:03 am

ma poi chi dice che è paura nel senso letterale che possiamo intendere? A volte è paura perché ti ritrovi il delinquente davanti, e molto instabile, e puoi provare anche un certo timore (la paura, ricordiamolo, affina anche le eventuali reazioni di difesa, se non ci fosse saremmo davvero delle amebe); altre volte, con altra situazione e con altri attori protagonisti, può essere semplicemente buon senso.
E' inutile che ci affanniamo a capire perché il prof del video non abbia reagito; possiamo supporre ma non possiamo darne una interpretazione esatta.

Da Sbottante Dom Apr 29, 2018 11:06 am

Befree2 ha scritto:Si perché in Italia possedere una Pistola vera, e soprattutto reperirla, è molto facile.
Questi non sanno ancora soffiarsi il naso da soli perché chiamano la mamma, figurati cosa farebbero con una Pistola vera in mano..
Comunque prendo atto che come categoria abbiamo paura pure dei pesci rossi dentro la boccia, mi pare che la discussione possa essere ritenuta chiusa per quello che mi riguarda

In Italia non è facile reperire una pistola ma non è neanche impossibile; quanti sono gli alunni italiani ? Qual è la probabilità che uno di loro sia riuscito a procurarsi una pistola vera ?

Io non rimarrei impassibile, me la farei sotto.
Certo che se mi rendessi conto che è una pistola finta e se fosse più mingherlino di me lo devasterei di mazzate e poi farei credere che pensavo fosse una pistola vera e che stavo difendendo gli alunni.

Da sempreconfusa1 Dom Apr 29, 2018 11:17 am

c'è un limite a tutto ha scritto:
In Italia non è facile reperire una pistola ma non è neanche impossibile; quanti sono gli alunni italiani ? Qual è la probabilità che uno di loro sia riuscito a procurarsi una pistola vera ?

Io non rimarrei impassibile, me la farei sotto.
Certo che se mi rendessi conto che è una pistola finta e se fosse più mingherlino di me lo devasterei di mazzate e poi farei credere che pensavo fosse una pistola vera e che stavo difendendo gli alunni.

:-D trovi sempre il modo per capovolgere una situazione di svantaggio,
però ricorda che c'è un limite a tutto
n.b. comunque se un carabiniere usa la sua pistola per sterminare la famiglia, non è così difficile per un figlio prendere un'arma che trova a casa, o usare quella dell'amico figlio di cacciatori o carabinieri e via dicendo.

Da Befree2 Dom Apr 29, 2018 11:57 am

Nell articolo è specificato come la pistola fosse un giocattolo. Non si fa alcun riferimento a pistole vere o alterate. Quindi al 99,999% aveva il tappino rosso.
Evidentemente la mia scorta, cioè la collega zelante che mi segue e sente sempre il bisogno di rispondere ai miei interventi, ignora totalmente quale sia la rigidissima normativa italiana sul porto ,detenzione e trasporto di armi.
Se pensi che un carabiniere o una guardia giurata in casa tengano la Pistola nel cassetto sotto il tavolo insieme alle posate sei totalmente fuori strada. Non sapendo nulla,dovresti pacatamente tacere,e invece ti lanci a spron battuto anche in territori inesplorati.
Nessuno di questi alunni è stato imputato per porto di arma da fuoco,o alterazione di pistola giocattolo,per cui avevano in mano,effettivamente, la pistola di larry yuma da mondo giocattoli.
Avere una PISTOLA vera ,intanto comporta il saperla montate, smontare, manutenere, caricare, impugnare..tutte cose che questi bulletti che hanno ancora la mamma che gli mette il bavarino a tavola non sanno.
Ovviamente a tutt'oggi esistono zone in Italia dove alcuni ragazzi maneggiano pistole vere quotidianamente perché in casa le detengono ,ILLEGALMENTE.
sono realtà molto particolari che nulla hanno a che fare con la accaduto.
Non siamo negli anni 70, quando i più discoli e politicizzati nei licei e tecnici avevano in cartella la p38 o altre pistole del nonno partigiano.

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Gli alunni maleducati vogliono essere sanzionati.

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