bonus, SPID, poste ID e smartphone

Promemoria primo messaggio :

Ricevo email da poste in cui mi si dice che non potrò più continuare ad utilizzare l'accesso al mio SPID da computer e tramite SMS di sicurezza, ma dovrò usare certificazione tramite smartphone, che non ho e non ho intenzione di acquistare. Lo SPID finora l'ho utilizzato solo per il bonus.
Qualcuno di voi sa se ci sono delle alternative?

VITAK ha scritto:Io su iPad senza SIM

Se c'è l'app per il tuo OS potrebbe funzionare un po' diversamente che su android

L'app è legata a un codice che viene dato in fase di configurazione. Non c'entra né con la sim né con l'account google. Il fatto che il google play sia collegato a un account google non vuole dire che l'app usi l'account google per l'autenticazione.

Oppppssss...
ecco cos'era quella mail! Devo recuperarla in fondo al listone delle mail in arrivo.

Ma, domandina:

Visto che si va sempre più verso l'uso obbligato (dandone per scontato il possesso personale - e capisco pure le perplessità di Paniscus) di uno smartphone per la qualunque, sul lavoro e non...
perché il miur non ci lascia acquistare pure uno smartcoso col bonus?

A parte il fatto che, visto come gira, potrebbe diventare il classico serpente che si morde la coda. Per l'accesso allo spid ci vuole lo smart, ma per avere lo smart occorre lo spid.

Se, nel frattempo, mi segnalate un rivenditore che mi vende l'aggeggio facendolo risultare come tablet in ricevuta, forse faccio prima. Il mio è di quelli leeeeeenti, con alcuni annetti sul groppone e caricamento a corda come le vecchie sveglie, un'altra app da installare non la regge di sicuro.

arrubiu ha scritto:L'app è legata a un codice che viene dato in fase di configurazione. Non c'entra né con la sim né con l'account google. Il fatto che il google play sia collegato a un account google non vuole dire che l'app usi l'account google per l'autenticazione.

Ok, grazie arrubiu. Quindi se faccio scaricare l'app a qualcuno e lo porto con me quando devo acquistare qualcosa posso procedere senza intoppi.

Secondo me sì.
Anzi, generi il buono e lo stampi, così non sei obbligata a portarti dietro un'altra persona:)
Però è da verificare il tutto eh.

arrubiu ha scritto:Secondo me sì.
Anzi, generi il buono e lo stampi, così non sei obbligata a portarti dietro un'altra persona:)
Però è da verificare il tutto eh.

Scusa la mia ignoranza tecnologica, ma come si fa a stampare un buono dal cellulare?

Il buono, tecnicamente, è un codice di 5 cifre o un codice a barre. Tieni presente che il buono non devi per forza generarlo da tablet. Il tablet ti serve per fare il login sulla carta docente.
Il giro è questo: da qualsiasi dispositivo (un pc, n telefono, un tablet) vai nel sito della carta docente. Per fare il login ti chiede un codice otp che sarà generato nell'app che hai installato nel tablet. Questo codice lo metti nel sito della carta docente e a questo punto generi il buono che ti serve. Il buono lo puoi copiare dove vuoi (come codice numerico) p credo ti permetta di scaricarlo in formato pdf.

A me non fa scaricare l'app, non è che non me la lasci configurare. A questo punto la mia domanda diventa: c'è qualcuno con un tablet lenovo che non riesce a scaricare l'app come me?

La marca del tablet dubito sia importante.

Mi sta venendo il dubbio che sia necessario il lettore di impronte digitali...

Ciccio.8 ha scritto:Oppppssss...
ecco cos'era quella mail! Devo recuperarla in fondo al listone delle mail in arrivo.

Ma, domandina:

Visto che si va sempre più verso l'uso obbligato (dandone per scontato il possesso personale - e capisco pure le perplessità di Paniscus) di uno smartphone per la qualunque, sul lavoro e non...
perché il miur non ci lascia acquistare pure uno smartcoso col bonus?

E io invece non condividerei il principio nemmeno così.

Non solo per lo smartphone in sé, ma proprio per la logica (che oltre a essere demenziale, è catastrofica da un punto di vista etico e ambientale) secondo cui sarebbe giusto e naturale accaparrarsi un oggetto che non ci serve, non ci interessa e di cui non sentivamo affatto la mancanza, e che magari consideriamo anche controproducente per la nostra vita, solo perché è gratis, o perché comunque costa poco, o perché ce lo paga qualcun altro. O perché "ci serve" per un'unica funzionalità ristrettissima, che non abbiamo cercato noi ma che ci è stata imposta dall'alto.

Senza contare il fatto che (come è emersa l'evidenza da diversi post qui sopra) quell'oggetto sarà facilmente superato e reso deliberatamente inutilizzabile nel giro di pochissimo tempo... e quindi, per poter utilizzare la stessa funzione di prima, che era l'unica che ci interessava e che è stata furbescamente disabilitata, bisognerà comprarlo nuovo, anche se è ancora funzionante per tutto il resto.

Ma non trovate truffaldina e criminale questa dinamica?
Davvero (quasi) nessuno pensa che sia una cosa a cui bisogna opporsi con forza, proprio per ragioni etiche?

Ragazzi l'app da un sacco di problemi. Fa schifo e funziona male (non lo dico solo io, basta vedere anche le pessime recensioni sullo store). Io l'ho installata, ma per fare il login occorre fare tanti tentativi. Escono strani errori che a volte bisogna ignorare. Insomma si entra a fatica nello spid, era meglio prima con il codice otp.

Io consiglio di fare lo spid con un altro gestore di servizi (fatto salvo quanto dice paniscus, ovviamente).

Hai ragione arrubiu, infatti ho deciso di farlo con Aruba. Volevo solo dare un'informazione che può magari essere utile per tutti. Non è necessario fare disdetta dell'identità digitale a Poste Italiane, perché si possono avere altre identità digitali con i gestori che forniscono il servizio.
Ps: Non vi rilassate se funziona, perché giorni funziona e giorni no. Quando l'ho installata l'app di Poste funzionava perfettamente poi di colpo ha smesso di fungere per poi ripartire a intermittenza. Se uno in un determinato momneto ha bisogno di generare un buono non so come fa….bohh, incrocia le dita…..

arrubiu ha scritto:Il buono, tecnicamente, è un codice di 5 cifre o un  codice a barre. Tieni presente che il buono non devi per forza generarlo da tablet. Il tablet ti serve per fare il login sulla carta docente.
Il giro è questo: da qualsiasi dispositivo (un pc, n telefono, un tablet) vai nel sito della carta docente. Per fare il login ti chiede un codice otp che sarà generato nell'app che hai installato nel tablet. Questo codice lo metti nel sito della carta docente e a questo punto generi il buono che ti serve. Il buono lo puoi copiare dove vuoi (come codice numerico) p credo ti permetta di scaricarlo in formato pdf.

Tuto chiaro, grazie mille.

totò ha scritto:Hai ragione arrubiu, infatti ho deciso di farlo con Aruba. Volevo solo dare un'informazione che può magari essere utile per tutti. Non è necessario fare disdetta dell'identità digitale a Poste Italiane, perché si possono avere altre identità digitali con i gestori che forniscono il servizio.
Ps: Non vi rilassate se funziona, perché giorni funziona e giorni no. Quando l'ho installata l'app di Poste funzionava perfettamente poi di colpo ha smesso di fungere per poi ripartire a intermittenza. Se uno in un determinato momneto ha bisogno di generare un buono non so come fa….bohh, incrocia le dita…..

Ma è vero che con Aruba è gratuito solo per due anni, poi diventa a pagamento? Inoltre non esiste la modalità del riconoscimento di persona, vero?

[quote="Mary T"]

totò ha scritto:Hai ragione arrubiu, infatti ho deciso di farlo con Aruba. .

.... e ho appena letto sul sito di aruba che l'otp arriva comunque su app! Il problema per me è lo stesso: sul mio cellulare non ho memoria sufficiente!

Io ho ce l'ho con infocert.
E ho fatto l'autenticazione tramite firma digitale.

Otp via sms non credo lo dia nessuno.
Prova a metterti una di queste app e vedi quale riesci ad installare.

Io ho provato ora e con Poste mi funziona ancora con il sistema del codice su cellulare. Meglio che mi sbrighi a spenderlo allora perchè non muoio dalla voglia di installare l'app

Ho difficoltà a capire perché, avendo già uno smartphone, ci debba volere chissà quale voglia per installare un'app. Ma sono gusti:)

paniscus_2.1 ha scritto:

Ma non trovate truffaldina e criminale questa dinamica?
Davvero (quasi) nessuno pensa che sia una cosa a cui bisogna opporsi con forza, proprio per ragioni etiche?

Certo che SI!
Come tante altre faccende di questo marcio mondo.
La penso uguale e su molte cose resisto... ma su questi aggeggi sto parzialmente cedendo. Anche se li uso in modo differente dalla massa: nessun social tra i più quotati, niente instagram, fb e compagnia; pochissimo whatsapp, del quale temo i gruppi come la peste e che silenzio immediatamente, fino a trovare il momento buono per saltarne fuori.

Ora, è vero, il mio smartphone, regalatomi dalle nipoti iper esperte, dopo 6 anni di sporco dovere pare sia roba d'antiquariato e debba andare in pensione.
Mi sta terribilmente sul c*lo spendere per uno nuovo.

arrubiu ha scritto:Ho difficoltà a capire perché, avendo già uno smartphone, ci debba volere chissà quale voglia per installare un'app. Ma sono gusti:)

Meno ne ho, meglio sto

Poi ho un iphone vecchio che poco tollera le app e spesso devo aggiornare e riaggiornare e riaggiornare

Ma uffa! Mi dice che l'app posteid ha bisogno di 62.84 MB (o qualcosa del genere, comunque sottp i 65 MB. Ho controllato la memoria disponibile del mio cellulare e risultano 138 MB... Ma allora perché quando tento di installarla mi dice che non c'è spazio sufficiente?!?