Caso di quarantena di una classe intera con docenti

Promemoria primo messaggio :

Nel mio liceo c’è una classe andata in quarantena da oggi assieme a tutti i docenti entrati in contatto con gli alunni: è stato fatto il tampone a tutti dopo il tampone positivo di un alunno. Peccato che in quella classe alcuni studenti abbiano fratelli/sorelle in altre classi... Cosa accadrà alle altre classi?

[quote="Nashef"][quote="paranoid"]Ci sono delle nuove faq del miur di oggi che chiariscono alcuni di questi dubbi [/quote]

Puoi mettere il link? [/quote]

Trovato, grazie. Le FAQ sono comunque insufficienti.

[quote="luna7"]Perche non puo ?
Ce una legge in proposito ?[/quote]

Non hai risposto alla mia domanda. Per quale ragione dovresti rifiutare di fare un tampone? Per quali ragioni un adulto dovrebbe rifiutarsi se indicato da un istituto che tutela la salute pubblica? C’è una normativa che regola il rientro a scuola. Se non ti sta bene puoi prendere un anno sabbatico o cambiare lavoro anche... oppure anche chiedere a un avvocato di impugnare la richiesta di tampone per tuo conto..

Buone notizie
Sarà l asl locale particolarmente intelligente? Sarà prevalso il buon senso? Sono riusciti a liberarsi dai nefasti condizionamenti del virologi Mediasetttt?
https://www.ilgazzettino.it/AMP/nordest/coronavirus_studentessa_positiva_liceo_nievo_padova-5476074.html

[quote="Superconduttore2"]Buone notizie
Sarà l asl locale particolarmente intelligente? Sarà prevalso il buon senso? Sono riusciti a liberarsi dai nefasti condizionamenti del virologi Mediasetttt?
https://www.ilgazzettino.it/AMP/nordest/coronavi«Siamo soddisfatti del lavoro che abbiamo fatto - aggiunge il preside Sartori - i ragazzi hanno mostrato grande responsabilità »rus_studentessa_positiva_liceo_nievo_padova-5476074.html[/quote]

Sabato scorso dalla finestra del mio liceo mi gustavo una scena: durante la prima ora di lezione gli studenti che sarebbero entrati alla seconda ora per evitare gli assembramenti delle 8 ... si assembravano al cancello; un terzo di loro era senza mascherina, quella che dopo pochi minuti avrebbero indossato in ogni frangente eccetto lo stare seduti al banco e ridevano e scherzavano amabilmente; due ragazzotti si sono anche saltati gioiosamente in braccio.

Dall'articolo linkato:

«Siamo soddisfatti del lavoro che abbiamo fatto - aggiunge il preside Sartori - i ragazzi hanno mostrato grande responsabilità»

Le solite parole vuote e di circostanza che il personale scolastico pronuncia abitualmente calpestando la propria dignità.

Esattamente. Nella mia scuola diversi alunni non rispettano le norme neanche dentro l'edificio e la settimana scorsa si diceva: "I nostri alunni sono responsabili. Siamo partiti bene". Oggi qualcuno solleva le prime obiezioni nonostante le autocensure. Io ho cominciato a segnare sul registro violazioni plateali del regolamento. Uno dei "responsabili" mi ha detto che tanto il COVID colpisce solo gli anziani.

Il che è falso, ma sicuramente non costituisce un pericolo per un 16enne

Per il 16enne no ma per il genitore del 16enne,per il nonno del 16enne, per il cugino immunodepresso del 16enne forse qualche problema glielo provoca.

Nella mia zona, causa studente positivo, una classe e i docenti della classe sono stati messi in quarantena. È stata fatta partire la DAD. Non è chiaro, ma sembra che i docenti in isolamento stiano lavorando.

Che noia con sti nonni. Continuo a chiedermi se quest estate i ragazzi non abbiano mai visto e abbracciato i nonni , e come sia possibile che siano ancora tutti vivi.
Gli immunodepressi sono fortunatamente una minima percentuale della popolazione, non è che ogni alunno ha il cugino immunodepresso che comunque doveva stare attento gia gli anni scorsi

[quote="Superconduttore2"]Che noia con sti nonni. Continuo a chiedermi se quest estate i ragazzi non abbiano mai visto e abbracciato i nonni , e come sia possibile che siano ancora tutti vivi.
[/quote]

tutti? E chi te l'ha riferito che sono "tutti" vivi? :-/

Beh qualche nonno sarà morto..come tanti giovani quest estate per disgrazie, affogati, in incidenti, in risse. Purtroppo la morte è sempre esistita

La probabilità che un giovane muoia in un incidente, affogato o in una rissa è sempre più o meno costante: quella che una persona dai 50 in su (oggi una di 60 in sardegna, tanto per aggiungere), a seguito di contagio da covid ci rimanga, o abbia serie conseguenze dovute alla malattia, è in crescendo.
La morte è sempre esistita, ok, allora uno si butta sotto al treno, tanto prima o poi deve morire, perché attendere?
E' questione di numeri. Come al solito.

La probabilità per un giovane di morire di covid è in crescendo? Dati clinici attendibili, prego.

E' diminuita l'età media dei contagiati.
Qualche dato statistico:
https://www.epicentro.iss.it/coronavirus/sars-cov-2-decessi-italia

[quote="Superconduttore2"]La probabilità per un giovane di morire di covid è in crescendo? Dati clinici attendibili, prego.[/quote]

"quella (sottinteso probabilità) che una persona di 50 anni (una di 60 morta oggi, in sardegna) causa contagio covid ci "rimanga" (leggasi muoia) o abbia conseguenze serie (...)" e bla bla bla.
Cosa fai, distorci il mio messaggio? Giovane di 50/60 anni?
ci fai?

Rileggere il testo e migliorarne la comprensione, prima a livello globale e in seguito più analitica.
Dati clinici non pervenuti per la riuscita comprensione del testo.

Eta media deceduti donna 85.
Uomini 79.
Praticamente gli stessi dati pre covid.
Comunque dove devo firmare per morire di covid a 80 anni?

[quote="sempreconfusa1"][quote="Superconduttore2"]La probabilità per un giovane di morire di covid è in crescendo? Dati clinici attendibili, prego.[/quote]

"quella (sottinteso probabilità) che una persona di 50 anni (una di 60 morta oggi, in sardegna) causa contagio covid ci "rimanga" (leggasi muoia) o abbia conseguenze serie (...)" e bla bla bla.

Rileggere il testo e migliorarne la comprensione, prima a livello globale e in seguito più analitica.
Dati clinici non pervenuti per la riuscita comprensione del testo.[/quote]
Puoi assicurare che la deceduta non avesse patologie gravi pregresse vero?

[quote="Superconduttore2"][quote="sempreconfusa1"][quote="Superconduttore2"]La probabilità per un giovane di morire di covid è in crescendo? Dati clinici attendibili, prego.[/quote]

"quella (sottinteso probabilità) che una persona di 50 anni (una di 60 morta oggi, in sardegna) causa contagio covid ci "rimanga" (leggasi muoia) o abbia conseguenze serie (...)" e bla bla bla.

Rileggere il testo e migliorarne la comprensione, prima a livello globale e in seguito più analitica.
Dati clinici non pervenuti per la riuscita comprensione del testo.[/quote]
Puoi assicurare che la deceduta non avesse patologie gravi pregresse vero?[/quote]

Senti, non è che me la rigiri come frittata? 60 anni sono 60, molti di quella età cominciano a sentire i malanni del tempo.
Tranne i dorian gray, ovviamente.

[quote="Superconduttore2"]Eta media deceduti donna 85.
Uomini 79.
Praticamente gli stessi dati pre covid.
Comunque dove devo firmare per morire di covid a 80 anni? [/quote]

perché attendere? Ci sono i treni disponibili.

Come si intitolava quel film, "Il paradiso può attendere".

Dal protocollo regione Lazio:
Per i contatti stretti individuati nell’indagine epidemiologica e posti in quarantena potrebbe ipotizzarsi
una strategia di test a doppio livello:
1. Esecuzione immediata del test rapido, che consentirebbe di rilevare precocemente possibili
cluster e fornire indicazioni per un immediato allargamento del testing e del contact tracing.
2. In caso di test Antigenico negativo isolamento e ripetizione del test a 5/6 gg dal contatto. Il
SISP provvederà a disporre le misure di isolamento e sorveglianza ai contatti stretti
identificati.

Da me siamo all'attualità. Ieri è andata in quarantena una classe della succursale, oggi una della sede centrale. Intanto praticamente il 20% del corpo docente della scuola è in quarantena (con vicepreside).

[quote="Nashef"]Nella mia zona, causa studente positivo, una classe e i docenti della classe sono stati messi in quarantena. È stata fatta partire la DAD. Non è chiaro, ma sembra che i docenti in isolamento stiano lavorando. [/quote]

Se non conoscono la normativa (variante: se devono/vogliono compiacere la presidenza o qualche "inner circle" che conta), se la cercano. D'altronde, chi è causa del suo mal...

Purtroppo, Mattopris, a livello nazionale non c'è chiarezza sulla questione. La normativa c'è, è la ministra che ha dichiarato cose incompatibili con tale normativa senza più affrontare la questione. Io francamente devo ancora capire cosa mi succederà se sarò posto in quarantena, visto che ho sentito diverse campane non in armonia tra loro.

Ma noi non possiamo rifarci alle dichiarazioni del ministro o alle faq del sito governativo. La normativa è chiara e non interpretabile e non dobbiamo avere "paura" di rispettarla. Poi, se qualcuno è così eroico o missionario da voler rischiare una denuncia penale per il bene dei suoi studenti, beato lui.

Tu cosa hai capito che bisogna fare, se siamo posti in quarantena? Nei 14 giorni vengono conteggiati anche i giorni di attesa che servono per stabilire se il presunto positivo lo è effettivamente o no. Una volta stabilita la positività del soggetto già a casa, parte l'eventuale quarantena per i suoi contatti, che però è "retroattiva", nel senso che viene conteggiata dal momento del contatto (quindi sono meno di 14 giorni). Poi l'insegnante in quarantena (isolamento fiduciario) deve produrre un certificato medico. Per quanto tempo? Al primo tampone negativo si torna a scuola? Bisogna aspettare due tamponi negativi per poter tornare a scuola? Non si lavora fino alla fine dei 14 giorni restando a casa? O dopo il primo tampone negativo non si torna a scuola ma si fa la DAD in quarantena (così mi ha detto il sindacato, ma mi sembra strano). Possiamo chiarire? Grazie