Gestire una classe chiacchierona

Promemoria primo messaggio :

Sono un professore alle prime armi e ovviamente mi ritrovo la classe particolare: cioè quella chiacchierona e indisciplinata. Spesso ridono e scherzano e parlano fra di loro anche durante le lezione. E' liceo sportivo quindi potete ben immaginare cosa gli importi delle lingue. Non so proprio come fare. Dei rimproveri se ne fregano. Dopo un po' ricominciano. Mi hanno consigliato di sanzionare certi comportamenti ma mi viene sempre male farlo perché sono TUTTI insieme a parlare, mica uno. Quindi: o prendo come capro espiatorio una persona e la interrogo e metto 3 (perché non le sanno le cose) così dalla prossima volta evitano ancora di parlare (metodo che non mi piace perché crea rivalità), oppure metto una nota solo al primo o primi che mi capitano a occhio. Unico modo. Si sa che le note a tutta la classe non valgono nulla. Ho anche cercato di auto analizzare il mio metodo di insegnamento per cambiarlo, ma le premesse non sono positive dato che ricominciano sempre. Mi sono stancato di tornare a casa col mal di gola e mal di testa sempre e solo per questa classe. Consigli? La coordinatrice gli aveva intimato di cambiare atteggiamento e sembrava cambiato, ma oggi rieccoli così. Ok che era 5 ora ma non è ovviamente una giustificazione. Dovrei parlare del rispetto e dell'autocontrollo per educazione civica? Sono disperato.

maxwell41 ha scritto:A me sembra sia diventato impossibile insegnare ormai: tra alunni che pretendono interrogazioni programmate e annunciate prima e contestazione sui voti, è tutto una vergogna.

Le pretendono perché sono riportate nel PTOF (dovrebbero valere solo per i dsa, bes e sigle sindacali varie, ma tant'è ...).

In più i genitori hanno contatto diretto e privilegiato con lo staff dirigenziale (specialmente quei genitori che sborsano soldi a favore dell'istituto e non mi si dica che queste sono baggianate perché le ho sentite dire più volte anche nei collegi docenti); hanno accesso al registro elettronico e possono vedere il voto dell'interrogazione in tempo reale, così come le note disciplinari e quant'altro deve essere lì riportato. Questo gli permette molto spesso (specie in certi istituti) malsane incursioni nell'attività del docente che si vedrà poi costretto a negoziare non solo l'interrogazione, ma finanche il voto (per inciso, io credo che, all'occorrenza, si vada ben oltre)

Non parliamo poi del coordinatore, molto spesso persona di fiducia e molto prona a seguire in consigli della dirigenza per il bene supremo dell'autonomia dell'istituto. Anche quando si tratta di mettere alla berlina, in modo silente, il supplente scomodo.

&cassandra ha scritto:

maxwell41 ha scritto:A me sembra sia diventato impossibile insegnare ormai: tra alunni che pretendono interrogazioni programmate e annunciate prima e contestazione sui voti, è tutto una vergogna.

Le pretendono perché sono riportate nel PTOF (dovrebbero valere solo per i dsa, bes e sigle sindacali varie, ma tant'è ...).

In più i genitori hanno contatto diretto e privilegiato con lo staff dirigenziale (specialmente quei genitori che sborsano soldi a favore dell'istituto e non mi si dica che queste sono baggianate perché le ho sentite dire più volte anche nei collegi docenti); hanno accesso al registro elettronico e possono vedere il voto dell'interrogazione in tempo reale, così come le note disciplinari e quant'altro deve essere lì riportato. Questo gli permette molto spesso (specie in certi istituti) malsane incursioni nell'attività del docente che si vedrà poi costretto a negoziare non solo l'interrogazione, ma finanche il voto (per inciso, io credo che, all'occorrenza, si vada ben oltre)

Non parliamo poi del coordinatore, molto spesso persona di fiducia e molto prona a seguire in consigli della dirigenza per il bene supremo dell'autonomia dell'istituto. Anche quando si tratta di mettere alla berlina, in modo silente, il supplente scomodo.

Ma dove questo? Quella che hai detto è una cosa molto grave e illegale. Non ho parole.
Come ho detto oggi, se vogliono la pappa pronta, che ci sto a fare lì? E' UNA VERGOGNA!!!!!!!

maxwell41 ha scritto:

&cassandra ha scritto:

maxwell41 ha scritto:A me sembra sia diventato impossibile insegnare ormai: tra alunni che pretendono interrogazioni programmate e annunciate prima e contestazione sui voti, è tutto una vergogna.

Le pretendono perché sono riportate nel PTOF (dovrebbero valere solo per i dsa, bes e sigle sindacali varie, ma tant'è ...).

In più i genitori hanno contatto diretto e privilegiato con lo staff dirigenziale (specialmente quei genitori che sborsano soldi a favore dell'istituto e non mi si dica che queste sono baggianate perché le ho sentite dire più volte anche nei collegi docenti); hanno accesso al registro elettronico e possono vedere il voto dell'interrogazione in tempo reale, così come le note disciplinari e quant'altro deve essere lì riportato. Questo gli permette molto spesso (specie in certi istituti) malsane incursioni nell'attività del docente che si vedrà poi costretto a negoziare non solo l'interrogazione, ma finanche il voto (per inciso, io credo che, all'occorrenza, si vada ben oltre)

Non parliamo poi del coordinatore, molto spesso persona di fiducia e molto prona a seguire in consigli della dirigenza per il bene supremo dell'autonomia dell'istituto. Anche quando si tratta di mettere alla berlina, in modo silente, il supplente scomodo.

Ma dove questo? Quella che hai detto è una cosa molto grave e illegale. Non ho parole.
Come ho detto oggi, se vogliono la pappa pronta, che ci sto a fare lì?

Ti ho raccontato la mia esperienza.
È molto grave? Dipende. Tutto è interpretazione. Da che punto guardi il mondo tutto dipende.

D'altra parte se fosse solo il discente a lamentarsi di che avresti paura? di un graffio sulla macchina?

&cassandra ha scritto:

maxwell41 ha scritto:

&cassandra ha scritto:

maxwell41 ha scritto:A me sembra sia diventato impossibile insegnare ormai: tra alunni che pretendono interrogazioni programmate e annunciate prima e contestazione sui voti, è tutto una vergogna.

Le pretendono perché sono riportate nel PTOF (dovrebbero valere solo per i dsa, bes e sigle sindacali varie, ma tant'è ...).

In più i genitori hanno contatto diretto e privilegiato con lo staff dirigenziale (specialmente quei genitori che sborsano soldi a favore dell'istituto e non mi si dica che queste sono baggianate perché le ho sentite dire più volte anche nei collegi docenti); hanno accesso al registro elettronico e possono vedere il voto dell'interrogazione in tempo reale, così come le note disciplinari e quant'altro deve essere lì riportato. Questo gli permette molto spesso (specie in certi istituti) malsane incursioni nell'attività del docente che si vedrà poi costretto a negoziare non solo l'interrogazione, ma finanche il voto (per inciso, io credo che, all'occorrenza, si vada ben oltre)

Non parliamo poi del coordinatore, molto spesso persona di fiducia e molto prona a seguire in consigli della dirigenza per il bene supremo dell'autonomia dell'istituto. Anche quando si tratta di mettere alla berlina, in modo silente, il supplente scomodo.

Ma dove questo? Quella che hai detto è una cosa molto grave e illegale. Non ho parole.
Come ho detto oggi, se vogliono la pappa pronta, che ci sto a fare lì?

Ti ho raccontato la mia esperienza.
È molto grave? Dipende. Tutto è interpretazione. Da che punto guardi il mondo tutto dipende.

No, non dipende un cazzo. E' grave e basta. Se il professore è servo di un sistema più potente di lui, questo non sarebbe grave? Hai sentito mai parlare di abuso d'ufficio?


Beh, io non ho paura di niente. Pensa per te.

maxwell41 ha scritto:No, non dipende un cazzo. E' grave e basta. Se il professore è servo di un sistema più potente di lui, questo non sarebbe grave? Hai sentito mai parlare di abuso d'ufficio?
Beh, io non ho paura di niente. Pensa per te.

Puoi provarlo? No.
Te ne puoi accorgere? Dipende. Se sei vittima sicuramente, ma in questo caso vali men che meno.
Oppure te ne puoi accorgere se sei dotato di una certa sensibilità. Ma come recita l'undicesimo comandamento (l'unico che conoscono tutti) ...

Se mi dici dove insegni potrei trasferirmi lì. Anche se non mi conosci capirai subito che sono io: In un battibaleno la mia sola presenza muterà quell'istituto nella casa della famosa Fama! Quella di ovidiana memoria. Lui sì che aveva naso!

p.s. lei tweeta? Io ogni tanto.