FUMO A SCUOLA

Promemoria primo messaggio :

Ormai da tempo è vietato il fumo a scuola anche nell'area esterna, sia per studenti che docenti. Affermando ciò si può
evincere che si possa fumare fuori l'area della scuola, in gergo "fuori il cancello della scuola". Vietato fumare all'interno
della scuola (aule, corridoi e giardino), si afferma implicitamente che docente o studente durante l'orario scolastico
(per i docenti orario di lavoro) possano andare fuori e fumare la loro sigaretta. Mi chiedo chi non fuma, può andare
fuori a prendere il caffè? Questa è l'interpretazione che hanno dato molti docenti e dirigenti. Attendo chiarimenti.

Paddington ha scritto:No paniscus. Noi in succursale avevamo turni di sorveglianza negli intervalli davanti la scuola, dietro, nei sottoscala,  zona alberi che manco il generale nordvietnamita Giap avrebbe fatto meglio in un'imboscata contro gli americani.
E i ragazzi fumavano in bagno. Mettevi le bidelle davanti ai bagni ok, ma DENTRO i bagni nessuno può controllare..
Battaglia persa.

Perdonami, in tutte le scuole in cui sono stata, dalla materna fino alle superiori, i bagni avevano sempre il gabinetto aperto sopra e sotto, non una stanza chiusa. Non so come si possa non vedere il fumo.

Insomma, a scuola non si fuma. Se uno viene beccato a fumare deve essere sanzionato.
E' come dire che non si guida l'auto con il cellulare attaccato all'orecchio. Discorsi del tipo: è se uno non viene visto?
Su, via, vogliamo proprio parlare tanto per parlare...

Kuru-nee ha scritto:
in tutte le scuole in cui sono stata, dalla materna fino alle superiori, i bagni avevano sempre il gabinetto aperto sopra e sotto, non una stanza chiusa. Non so come si possa non vedere il fumo.

Immagino che in tutte queste scuole pagassero gente per accompagnare ai bagni ogni studente/essa, per tutta la mattina, assicurandosi che invece non uscisse dalle porte d'emergenza oppure da qualche finestra del corridoio.

Io non ho mai visto una scuola dove questo divieto sia stato mai rispettato.

frankenstin ha scritto:Immagino che in tutte queste scuole pagassero gente per accompagnare ai bagni ogni studente/essa, per tutta la mattina, assicurandosi che invece non uscisse dalle porte d'emergenza oppure da qualche finestra del corridoio.

Io non ho mai visto una scuola dove questo divieto sia stato mai rispettato.

No, perché non c'era la volontà di impedire ai ragazzi e agli adulti di fumare, infatti alcuni professori fumavano in cortile insieme ai ragazzi senza farsi tanti problemi.
Era per dire che se il divieto si vuol far rispettare si fa rispettare, non stiamo a trovare tante scuse, come che non si possono sgamare i ragazzi in bagno o che scappano a destra e a manca per fumare.

Ma sgamare cosa?
Per te il problema sarebbe litigare con tizio che puzza di fumo al rientro in classe?

Anche fosse questo il punto, dimmi un po', che faresti senza farti ridere dietro?

Ecco. È proprio questo il punto. Cisa deve fare l'insegnante? Smettere i panni dell'insegnante e cominciare a fare il poliziotto? Annusare il ragazzo e, se c'è odore di fumo, cercare le prove che ha fumato per fargli comminare la sanzione? Non vi sembra che sia troppo? È un po' la stessa questione del cellulare. Se il ragazzo usa il cellulare in classe non basta una nota? Perché mai me lo dovrei far consegnare rimanendo poi responsabile, in quanto depositaria, di eventuali danneggiamenti? Il mio regolamento di istituto prevede che il docente si faccia consegnare il cellulare... che lo privi della sim per restituirla all'alunno immediatamente... trattenendo solo il telefono. Figuriamoci!

Kuru-nee ha scritto:

frankenstin ha scritto:Immagino che in tutte queste scuole pagassero gente per accompagnare ai bagni ogni studente/essa, per tutta la mattina, assicurandosi che invece non uscisse dalle porte d'emergenza oppure da qualche finestra del corridoio.

Io non ho mai visto una scuola dove questo divieto sia stato mai rispettato.

No, perché non c'era la volontà di impedire ai ragazzi e agli adulti di fumare, infatti alcuni professori fumavano in cortile insieme ai ragazzi senza farsi tanti problemi.
Era per dire che se il divieto si vuol far rispettare si fa rispettare, non stiamo a trovare tante scuse, come che non si possono sgamare i ragazzi in bagno o che scappano a destra e a manca per fumare.

Hai perfettamente ragione.
Qua nessuno deve fare il poliziotto, indagini, vedere se qulcuno puzza di fumo, ecc. Queste ipotesi alla frankstein servono per sviare il discorso. Quello che bisogna precisare è che se uno VIENE TROVATO A FUMARE deve essere sanzionato.
Il problema è che il divieto di fumare a scuola è allegramente disatteso anche da molti insegnanti, ecco perché si fanno discorsi sui se e sui ma.

Nera ha scritto:Ecco. È proprio questo il punto. Cisa deve fare l'insegnante? Smettere i panni dell'insegnante e cominciare a fare il poliziotto? Annusare il ragazzo e,  se c'è odore di fumo, cercare le prove che ha fumato per fargli comminare la sanzione? Non vi sembra che sia troppo? È un po' la stessa questione del  cellulare. Se il ragazzo usa il cellulare  in classe non basta una nota? Perché mai me lo dovrei far consegnare rimanendo  poi responsabile, in quanto depositaria, di eventuali danneggiamenti? Il mio regolamento di istituto prevede che il docente si faccia consegnare il cellulare... che lo privi della sim per restituirla all'alunno immediatamente... trattenendo solo  il telefono. Figuriamoci!  

Figuriamoci un bel niente. Fai un discorso di questo tipo ad un tuo alunno e hai messo in ridicolo la scuola.
I regolamenti vanno rispettati, anche se non per forza condivisi. Se non piacciono si cerca di farli modificare. Ma fino a quando ciò non avviene si fanno rispettare.
Questo atteggiamento di aperta contestazione, più nei fatti, che nelle parole, è molto deleterio.

Pensa che io non so aprire neanche il mio di cellulare. Come potrei togliere la sim a quello dei ragazzi? Già immagino la scena! Questa sì che sarebbe ridicola! Quanto al fatto di sanzionare uno che viene trovato a fumare... siamo tutti d'accordo. Solo che sottovaluti i ragazzi.... che difficilmente si fanno trovare a fumare così... en plein air.... li si deve proprio andare a scovare e questo non ritengo sia compito mio. Per carità... è solo la mia opinione

[quote="giobbe"]

Kuru-nee ha scritto:

frankenstin ha scritto:Immagino che in tutte queste scuole pagassero gente per accompagnare ai bagni ogni studente/essa, per tutta la mattina, assicurandosi che invece non uscisse dalle porte d'emergenza oppure da qualche finestra del corridoio.

Io non ho mai visto una scuola dove questo divieto sia stato mai rispettato.

Queste ipotesi alla frankstein servono per sviare il discorso. Quello che bisogna precisare è che se uno VIENE TROVATO A FUMARE deve essere sanzionato.
Il problema è che il divieto di fumare a scuola è allegramente disatteso anche da molti insegnanti, ecco perché si fanno discorsi sui se e sui ma.

A me pare invece che del discorso non hai capito niente. Nessuno dice che la norma debba essere disattesa e trovo offensivo ed ipocrita questo modo di porre la questione.

Riguardo al sequestro del cellulare e la sua manipolazione, immagino che la scuola sia pronta a rifondere eventuali danni provocati accidentalmente dal docente. Io mi chiederei anche se è ancora possibile fare 10 minuti di lezione invece di buttare il tempo in queste stronzate.

Immagino che sia stato per errore, ma hai quotato le parole di giobbe con il mio nome.
A parte questo, non capisco cosa c'entri il poter fare lezione 10 minuti, lezione la fai lo stesso e si sanziona chi infrange la norma.
Se prendi la scusa che devi solo fare lezione allora puoi anche ignorare se due ragazzi si pestano nei corridoi o in bagno, puoi ignorare se qualcuno spaccia o si fa uno spinello, se qualcuno fa un video hard in bagno e poi lo posta sui social, se qualcuno si prende a coltellate e via dicendo.
Guarda te se uno non può fare 10 minuti di lezione anziché buttare il tempo in queste stronzate, per citarti.

Sveglia, se a scuola è vietato fumare e sono previste delle sanzioni, non si fuma e si applicano le sanzioni a chi infrange la norma. Non spetta al docente? Parlatene con il dirigente e lo farà lui.
Volete continuare a fumare senza impicci (alunni, docenti, dirigente compreso)? Fatelo, ma non trovate scuse. Dite le cose apertamente, sennò gli ipocriti siete voi.

Spacciare... accoltellarsi.... fare video hard in bagno e postarli sui social... Kuru-nee ti rendi conto che sono reati.. vero? E che io.. da cittadina... posso solo denunciare all'autorità? Oppure il fatto che qualcuno abbia deciso di venire a delinquere nel posto dove io lavoro cambia le mie mansioni? Da insegnante a paladina della giustizia?
Quanto alla tue sottili insinuazioni.... voglio precisare che non fumo.. non ho mai fumato... mi da' un enorme fastidio il fumo passivo. Nonostante questo... guarda un po'... non ho voglia di giocare a guardia e ladri.

frankenstin ha scritto:

paniscus_2.1 ha scritto:
Le scuole in cui non si riesce a far rispettare il divieto di fumo sono quelle scuole in cui sono gli insegnanti, o comunque i lavoratori adulti, a non volere che sia rispettato perché hanno interesse a fumare a scuola loro stessi.

Nelle scuole in cui c'è un minimo di concordanza di intenti tra gli adulti, ad arginare il fumo dei ragazzini ci si riesce eccome.

Sciocchezza.

Con questa parola hai fatto il tuo ingresso nella discussione. Per quello che mi riguarda paniscus_2.1 ha evidenziato un'ipotesi MOLTO realistica. Te lo dico perché ho fatto il responsabile sul divieto di fumare per 7 anni! Da non fumatore invitavo anche il vice preside ad andare a fumare fuori o di smettere immediatamente di fumare, cosa che faceva senza battere ciglio. Guarda che io non rincorrevo nessuno, né andavo nei bagni o annusavo i ragazzi. Ovviamente i docenti fumatori trovavano una cretinata il divieto di fumo. Tuttora ci sono scuole dove i primi a non rispettare le regole sono proprio gli insegnanti, questo perché nessuno le fa rispettare.
Poi dici: "Io non ho mai visto una scuola dove questo divieto sia stato mai rispettato." Cacchio, sei stato proprio sfortunato. Ma invece di stigmatizzare questo comportamento lo implicitamente assecondi.
"Immagino che in tutte queste scuole pagassero gente per accompagnare ai bagni ogni studente/essa, per tutta la mattina"QUesta è semplicemente un modo ironico per far capire l'impossibilità a far riaspettare un simile divieto.

"Per te il problema sarebbe litigare con tizio che puzza di fumo al rientro in classe?

Anche fosse questo il punto, dimmi un po', che faresti senza farti ridere dietro?"
Insomma stai dicendo lascia perdere...
Allora correggo la mia frase: "Queste ipotesi di (alla) frankstein servono per sviare il discorso". Perché, non è forse così? E addirittura trovi offensiva e ipocrita questa mia frase.
Il divieto, se c'è, va fatto rispettare, senza per questo traformarsi in un segugio, indagatore e persecutore. Se fumi quando non ti vedo, fallo pure, anche se puzzi di tabacco da tre chilometri di distanza. Ma se ti vedo fumare ti faccio smettere immediatamente, e se insisti ti sanziono senza nessuno scrupolo perché offendi me, la scuola e tutti quelli che non fumano.

Nera ha scritto:Spacciare... accoltellarsi.... fare video hard in bagno e postarli sui  social... Kuru-nee ti rendi  conto che sono reati.. vero? E che io.. da cittadina... posso solo denunciare all'autorità? Oppure il fatto che qualcuno abbia deciso  di venire a delinquere nel posto dove io lavoro cambia le mie mansioni? Da insegnante a paladina  della giustizia?
Quanto alla tue sottili insinuazioni.... voglio precisare  che non fumo.. non ho mai  fumato... mi da' un enorme fastidio il fumo passivo. Nonostante questo... guarda un po'... non ho voglia di giocare a guardia e ladri.

Non bisogna inseguire e/o andare alla ricerca del reato ma quando lo si vede bisogna intervenire. Fa parte dell'essere cittadino ancor prima dell'essere ANCHE un insegnante.

Vedi.. Giobbe... dal tuo ultimo intervento capisco che forse stiamo dicendo tutti la stessa cosa. È OVVIO che se vedo un alunno fumare lo devo sanzionare. Ma se tu stesso ammetti che non posso sanzionare un ragazzo perché puzza di fumo.. per il semplice fatto che non è compito mio trovare le prove o andare alla ricerca della trasgressione... allora devi ammettere che eliminare il problema del fumo a scuola è quasi impossibile.

Nera ha scritto:... allora devi ammettere che eliminare il problema del fumo a scuola è quasi impossibile.

Non è questa la mia preoccupazione. Quello che fumerà di nascosto ci sarà sempre. Ma se prima i tuoi colleghi e molti alunni ti fumavano in faccia, ora non lo fanno più. Insomma, se proprio vogliono fumare poco ci manca che lo facciano infilando la testa nel water. Nessuno può fumare liberamente come prima. Eppure mi risulta che qualche docente fuma ancora in classe, peccato che nessun collega o DS gli tiri qualche metaforico calcio nel sedere.

Ma dai!! Docenti che fumano in classe!! Manco 40 anni fa

Paddington ha scritto:Ma dai!! Docenti che fumano in classe!! Manco 40 anni fa

Ne ha beccato uno mio nipote. Come ha sentito docenti parlare in modo scurrile a scuola.

Paddington ha scritto:Ma dai!! Docenti che fumano in classe!! Manco 40 anni fa

magari il nipote ha 52 anni...

giobbe ha scritto:

Paddington ha scritto:Ma dai!! Docenti che fumano in classe!! Manco 40 anni fa

Ne ha beccato uno mio nipote. Come ha sentito docenti parlare in modo scurrile a scuola.

Buon sangue non mente. Avrà un futuro anche sul forum:)
(se non ricordo male, tuo nipote insegna?)

Posto che anche a me il thread sembra la solita trollata, del parlarne tanto per parlarne, alcuni interventi mi sembrano al limite del surreale.
Non si può paragonare il fumo a scuola, con certi corridoi che puzzano fino all'inverosimile, specie in prossimità delle aree utilizzate dai grandi furboni (che siano bagni o altri anfratti) con il possesso di un cellulare...nel primo caso non c'è bisogno di alcun sherlock holmes di turno.  E' qualcosa di talmente tangibile, che l'immagine di detective è proprio fuori luogo.
Si diceva che di solito se ne occupano i bidelli, e infatti è così, magari dietro segnalazioni di docenti e/o alunni (anche loro a volte si prestano al ruolo di delatori) non sono certo i docenti a sospendere le lezioni per tale ragione. Magari non sempre è possibile identificare il fumatore o i fumatori di turno perché non si coglie nel fatto, ma il fumo passivo quello sì che si respira volenti o nolenti!
E poi ci sono anche i colleghi che fumano, e lì è ancora peggio.

Conosco veramente pochi fumatori gentili e premurosi, che si preoccupano di chi hanno di fronte, o nelle vicinanze, e non fumano se sanno di recare disturbo, o in aree di divieto. La maggior parte sono ignoranti cafoni, che nemmeno si accorgono quando ne accendono una.
Un po' come quegli ignoranti che se non hanno argomenti buoni per danneggiare chi vogliono deridere, si abbassano al semplice insulto fisico, come se fosse di per sé sufficiente.
Per questi auguro presto un bel armaggeddon, hai visto mai...

lucetta10 ha scritto:

Paddington ha scritto:Ma dai!! Docenti che fumano in classe!! Manco 40 anni fa

magari il nipote ha 52 anni...

Ha l'età che ha, sicuramente non ha il tuo stesso acume.

franco71 ha scritto:

giobbe ha scritto:

Paddington ha scritto:Ma dai!! Docenti che fumano in classe!! Manco 40 anni fa

Ne ha beccato uno mio nipote. Come ha sentito docenti parlare in modo scurrile a scuola.

Buon sangue non mente. Avrà un futuro anche sul forum:)
(se non ricordo male, tuo nipote insegna?)

C'è sangue e sangue...

giobbe ha scritto:Come ha sentito docenti parlare in modo scurrile a scuola.

Per non parlare di quelli che, per essere educati, caricano di volgarità ed insulti parole che fino a ieri erano saluti o complimenti.
E non alludo solo ai colleghi o al top dei colleghi, altrimenti noto come ds, ma anche ai pargoletti, figli di bisogni fisiologici appagati e fonte di sensi di colpa per chi li ha messi al mondo.

Sto aspettando di leggere come qualche collega ha ammazzato la moglie...

Secondo me questo caldo vi sta facendo male.